#1 Inviato 3 Giugno, 2013 salve, ho un bar sotto casa che a volte mette la musica veramente alta, in tarda serata e anche durante i giorni feriali. mi viene voglia di fargli una denuncia per disturbo alla quiete pubblica, ma non so quali siano le conseguenze. i carabinieri farebbero da testimoni se venissero e trovassero la musica ad alto volume ? ci sarebbe una causa da affrontare ? in tal caso se il barista trova dei suoi testimoni e afferma di non aver avuto mai la musica alta cosa succede ? rischierei di essere controdenunciato ? grazie molte, ascolano
#2 Inviato 3 Giugno, 2013 Fa un esposto... gratis e senza nessuna conseguenza. http://www.poliziadistato.it/articolo/1097/ saluti
#3 Inviato 3 Giugno, 2013 https://www.condominioweb.com/rumori-e-disturbo-del-riposo-disciplina-sanzionatoria.796
#4 Inviato 4 Giugno, 2013 grazie delle risposte. volevo chiedervi che differenza c'è tra esposto e denuncia e cosa comporta il fatto di non avere testimoni. grazie ascolano
#5 Inviato 4 Giugno, 2013 Scritto da ascolano il 04 Giu 2013 - 08:30:16: grazie delle risposte. volevo chiedervi che differenza c'è tra esposto e denuncia e cosa comporta il fatto di non avere testimoni. grazie ascolano http://www.differenzatra.it/differenza-tra-esposto-e-denuncia/
#6 Inviato 4 Giugno, 2013 Scritto da ascolano il 04 Giu 2013 - 08:30:16: grazie delle risposte. volevo chiedervi che differenza c'è tra esposto e denuncia e cosa comporta il fatto di non avere testimoni. grazie ascolano Se ti posso dare un consiglio, prova a trovare qualche altro condomino che si vuole associare al tuo esposto, altrimenti la vedo dura...
#7 Inviato 4 Giugno, 2013 C'è una grande differenza che nel link citato da pessina non viene evidenziato: la denuncia, in assenza di reato, ti espone ad una controdenuncia, nel caso dell'esposto ciò non avviene. E non è poco per il portafoglio! Nell'effettuare un esposto i testimoni sono ininfluenti perchè chi viene ad essere convocato dall'autorità sono le parti in causa. Se il reato è evidente, i testimoni diventano utili nel proseguo dell'inchiesta, se il reato è perseguibile d'ufficio oppure si propende per la denuncia. saluti
#8 Inviato 4 Giugno, 2013 grazie a tutti. mi state tutti dando un grosso contributo. l'intervento di gipar mi è sembrato molto acuto infatti la ia paura eè quella di non avere una controdenuncia perchè il arista può sempre trovasi due scagnozzi che testimoniano, contrariamente ai fatti, che lui non fa alcun rumore. comunque si accetano consigli e opinioni. ciao ciao ascolano
#9 Inviato 4 Giugno, 2013 Ciao Ascolano. Per esperienza assolutamente personale per un problema legato a rumore prodotto da un pubblico esercizio, le parole contano poco, le testimonianze niente. L'unico modo è DIMOSTRARE con dati oggettivi che il Signore fa casino. Trattandosi di pubblico esercizio va fatto un esposto al Sindaco del tuo Comune dove spieghi la situazione di disagio e richiedi che il Comune provveda a far uscire l'ARPA per la misurazione del rumore (che sarebbe bene ti accertassi che non indichi al disturbatore giorno/notte e ora in cui verrà in casa tua a misurare - è legittimo). Se supera i livelli massimi di rumore consentiti dal piano di zonizzazione acustica del tuo comune, il comune lo sanziona e gli intima di procedere a fare tutto quanto necessario per rientrare nei livelli consentiti. Nel tuo caso inoltre, il signore rischia di beccarsi sempre dal comune una bella denuncia per disturbo alla quiete (che è penale). La cosa meravigliosa seguendo questo iter è che tu perderai un po' di tempo a scrivere e richiedere atti, documenti, piani edilizi e di zonizzazione al tuo comune, il tuo comune dovrà intervenire perchè è dovere del sindaco tutelare ogni singolo cittadino dalle attività dannose delle imprese sul territorio (altrimenti commette omissione di atti d'ufficio), il malfattore verrà punito e tu non sarai mai parte in causa e non spenderai un Euro. Ovviamente con questo procedimento amministrativo tu non puoi chiedere danni...per quello c'è poi il processo civile....ma te lo sconsiglio visto che esiste questa soluzione a costo zero. Nel frattempo ti consiglio dei buoni tappi per le orecchie pazientando per il tempo che occorrerà....
#10 Inviato 4 Giugno, 2013 ciao i bisi, grazie molte per l'ottima strada suggerita. solo che dovrebbe esserci la coincidenza di radio accesa ad alto volume da parte del bar e tecnico dell'arpa a fare i rilievo a casa mia. la vedo un pò dura. inoltre se il bar ha musica ad alto volume avrà anche gente e il livello differenziale di rumore sarebbe basso infatti vaglielo a dire alle persone di non fare rumore, anche in presenza del tecnico dell'arpa che fa da pubblico ufficiale. grazie comunque della dritta. ci penso su. intanto so che è eglio evitare la denuncia, casomai dovrei vedere per l'esposto, ma a trovare un accordo con chi se ne frega del prossimo è dura. ciao ciao a tutti. ascolano
#11 Inviato 4 Giugno, 2013 Io, se fossi nella condizione che hai descritto, eviterei l'esposto, hai tempo quanto vuoi per decidere di alzare i toni. Seguirei la strada che ti ho suggerito perchè è la peggiore per il malfattore! In ogni caso l'ARPA prevede anche più uscite, anche di notte, proprio per accertare. Ti interesserà sapere che il tempo complessivo di disturbo che tu subisci non è rilevante nel momento in cui accertano che il rumore viene prodotto e supera i valori. Solo questo fa scattare le azioni sanzionatorie e l'ordinanza di ripristino della situazione acustica secondo il piano di zonizzazione I tecnici di Arpa sono molto collaborativi con i cittadini disturbati e sicuramente tu conoscerai bene le brutte abitudini del malfattore (ad es: musica alta più frequente nel week-end? sai quali sono i giorni in cui dirgli che è meglio venire, anche perchè ti chiamano per fissare l'appuntamento e vengono in casa tua - di solito si scatena su una specifica fascia di orario? sai suggerire l'orario - gli avventori caciaroni da che ora a che ora stazionano sotto le tue finestre..ecc.) Escludono anche il rumore di fondo, ma gli avventori sono parte del disturbo, ricorda. Se serve misurare solo i livelli di musica ci pensano loro a chiedere un certo silenzio e se il malfattore non collabora possono arrivare a chiedere la collaborazione della forza pubblica. Provato sulla mia pelle! 5 anni di lotta, ho appena festeggiato le mie "nozze di cotone" con il malfattore e fino ad adesso ha speso una cifra che stimo intorno ai 15-20 mila euro (probabilmente molti di più) con ricorsi di ogni tipo...io nulla! In più la spada di Damocle è sempre più vicina al suo collo... Piuttosto che vivere male pensando a quanta pazienza ci vuole per sopportare i maleducati incivili vale la pena avere la perseveranza di vederli puniti come meritano attraverso un'azione mirata che non ti sarebbe possibile se chi ti disturba è il tuo vicino di casa o l'inquilino del piano di sopra. Pensaci.....la rabbia e la fretta sono cattive consigliere e un esposto per persone come quella che hai descritto sono normalmente interpretate come provocazioni. Scusami per la lunga risposta, il tema mi prende e vorrei veramente aiutare concretamente chi subisce questi veri e propri ABUSI. Spero utile, almeno per solidarità. Buonanotte.
#12 Inviato 5 Giugno, 2013 ciao i bisi, sei stato veramente utile, anzi prezioso. faccio tesoro di quanto mi hai appena esposto e agirò di conseguenza, magari se il personaggio del barista mette fuori qualche cartello di prossima festa potrei anche pensare di programmare una consulenza con i tecnici dell'arpa, posto di aver fatto prima una richiesta al sindaco e di essere stato interpellato dall'arpa. mi fa piacere che hai risolto il tuo problema, è davvero brutto vivere con tipi del genere che possono romperti l'anima quando e come vogliono e non avere nessun arma per poter difendersi. ti aggiornerò comunque. grazie ancora di tutto. ciao ciao e buona giornata a tutti. ascolano
#13 Inviato 5 Giugno, 2013 NON MOLLARE MAI!!!!!! Vorrei tanto che la situazione fosse tornata alla normale tollerabilità ma questo genere di "personaggi", oltre che danarosi e vogliosi di usare in più situazioni l'avvocato che pagano, sembrano essere follemente stupidi. Probabilmente, nel mio caso, se i soldi spesi dal malfattore per i ricorsi ai vari Tribunali, fossero stati investiti nelle azioni contenitive del rumore, probabilmente ci avrebbe pure risparmiato. 5 anni che cerco di capire fino in fondo il concetto di normale tollerabilità e di buon senso ed a volte penso che oggi la confusione sia maggiore rispetto all'inizio. Ricordo quasi con le lacrime agli occhi la mia infanzia ed a mamma che ci teneva che non tallonassi camminando in casa perchè sotto c'era gente ed a papà che mi diceva che se non smettevo di fare casino subito mi faceva diventare un quadro alla parete (e chi mai si è permesso di sfidarlo!!!) Addio.. A tua disposizione se serve.
