Vai al contenuto
patri57

Canna fumaria e camino

Partecipa al forum, invia un quesito

buonasera a tutti desidero delle informazioni riguardo la canna fumaria di un camino.

abito in un appartamento di un palazzo del 1998 e sul compromesso è stato scritto che l'appartamento sarebbe stato fornito con la posa in opera di canna fumaria per il camino, in effetti è stata messa.

l'inquilino del piano sopra (in cui passa la canna fumaria nel soggiorno e nel bagno in mansarda) in passato mi ha detto che la parete dove passava la canna fumaria era sempre calda, ma non mi sembrava una lamentela.

l'altra sera invece mi ha chiamato e fatto sentire la parete del bagno in mansarda (nel soggiorno c'è un mobile davanti la parete della canna fumaria) ossia una parete piastrellata e avvertendomi di fare attenzione perchè era bollente, ho toccato, la parete era aveva la temperatura di un forno. il dubbio è che possa far saltare le piastrelle e non so cosa posso fare. se la canna fumaria non è stata coibentata adeguatamente cosa posso fare visto che è stata fatta dal costruttore? e se dovesse succedere qualcosa devo pagare di tasca mia?

grazie patri

I tuoi dubbi sono fondati: questi continui riscaldamenti e raffreddamenti certamente provocheranno crepe nella muratura e distacco di piastrelle, di cui sarai responsabile. La canna fumaria non è stata adeguatamente coibentata e fai attenzione che, se hai il tetto in legno, potrebbe dare luogo anche a degli incendi dello stesso, come si legge spesso nelle cronache. Come fare? senti da un installatore se nella canna fumaria c'è abbastanza spazio per intubarla scendendo dall'alto, magari installando anche un aspiratore elettrico al comignolo per aumentare il tiraggio se dovesse diventare insufficiente. Io penserei anche a una bella assicurazione "ad hoc". Saluti.

grazie per la risposta come faccio a sapere se il tetto della mansarda dell'appartamento sopra è in legno? se succede qualcosa la responsabilità è solo mia e non costruttore? se faccio un assicurazione e tralascio questi particolari potrebbe in futuro non rimborsare? se non fosse fattibile un rimedio come descritto vuol dire che sarebbe meglio non usare il camino?

ringrazio per l'attenzione

patri

...la mia risposta non potrà esserti d'aiuto ma sembra molto strano che il costruttore sia escluso da responsabilità...la garanzia di durata di un immobile credo che non sia paragonabile a quelle degli elettrodomestici....

Per il tetto devi guardare le travi se sono in legno o in cemento armato. Se sono in legno di solito sono anche in vista perché le travi in legno sono decorative per una mansarda. La responsabilità dell'impresa sui difetti di costruzione decade trascorsi i dieci anni dalla consegna dell'immobile. Avresti dovuto denunciare entro i dieci anni dalla consegna ed entro un anno dalla sua scoperta il difetto al costruttore. Mi sembra di avere capito che il costruttore ha predisposto soltanto la canna fumaria e che poi il caminetto lo ha installato un'altra persona. Prova a sentire da quest'ultima quali espedienti tecnici si possono mettere ora in opera per evitare di danneggiare i muri e le finiture del tuo vicino di casa. L'installatore dovrebbe anche saperti dire come è stata realizzata la canna fumaria: in blocchi sovrapposti di cemento refrattario, in tubo inox, ... Si può al limite fare una videoispezione. Ci sono delle norme di sicurezza da rispettare e delle certificazioni di rispondenza alle norme che dovrebbero essere rilasciate dal costruttore e/o dall'installatore. Saluti.

ringrazio sentitamente per la cortesia nel chiarirmi le idee dei miei problemi, partiamo dal tetto, quando sono salita nella mansarda il bagno (per quello che mi ricordo) aveva un soffitto mansardato ma non ho visto travi, perciò credo si tratti di cemento armato. il palazzo ha più di dieci anni perciò non ho più garanzie, e non ho dato peso quando mi diceva del calore perchè non mi sembrava un fatto così disagevole, ma forse avremmo entrambi dovuto indagare per capire i motivi. per quanto riguarda la canna fumaria credo sia in acciaio o in alluminio, mi ricordo prima di mettere il camino (tipo prefabbricato con vetro e ventole) di vedere un pezzo di tubo uscire dall'angolo fra il soffitto il centro della parete del soggiorno, e mi sembrava un tipo zigrinato.

il dubbio sulla coibentazione mi è venuto perchè sebbene c'era nel compromesso la posa della canna fumaria il costruttore sembrava fare lo gnorri non so se si fosse dimenticato, e poi aveva già venduto l'appartamento sopra perciò non poteva farla di una dimensione superiore alla larghezza dell'intercapedine, credo sia un tubo inserito nella stessa.

chi mi ha montato il camino credo sia solo un rivenditore non so se possa aiutarmi, non saprei a chi rivolgermi per eventualmente farlo ispezionare, e per quanto riguarda le certificazioni nel 1989 non esistevano, io non ho nessun documento.

buona serata

patri

Ho brutte notizie. Oggi pomeriggio ho parlato con un installatore (che è anche un mezzo parente) che è venuto a casa mia per un sopralluogo al fine di installare un inserto camino nella bocca del mio caminetto. Gli ho parlato della tua situazione e mi ha detto che evidentemente la canna fumaria non è stata coibentata bene o non è stata coibentata affatto. Il costruttore probabilmente non aveva abbastanza spessore nel muro perché la canna fumaria non era prevista nel progetto e pur di vendere ha fatto un pasticcio. In un caminetto che brucia legna per una giornata la temperatura della canna fumaria raggiunge i 200°C e saranno inevitabili danni alle piastrelle e crepe nella muratura per disidratazione della malta cementizia dovuta al calore. Il rimedio sovrano è quello di smantellare la canna fumaria e rifarla ex novo utilizzando materiali a norma, ma, a parte il costo del lavoro, la disponibilità del vicino a farsi sventrare i muri, non è detto che nel muro ci sia spazio sufficiente e in questo caso non penso che il vicino sia felice nel vedere i propri locali rimpiccioliti di 10 cm. Secondo rimedio: se la canna fumaria lo consente può essere intubata, lasciando ancora una intercapedine nella quale fare circolare aria fresca presa dall'esterno, si diminuirebbe la temperatura dei muri di circa 20° ma non è detto che sia sufficiente per evitare danni. Ultimo rimedio: smantellare il camino e sostituirlo con una stufa a legna o a pellet, che emette fumi a una temperatura sensibilmente inferiore a quella di un caminetto, richiede uno scarico di diametro decisamente minore e consente di intubare l'attuale scarico con una canna a doppio strato lasciando ancora un bello spazio. Saluti.

ti ringrazio della risposta, mi è venuto il dubbio che potrebbe anche essere stato al momento della pulizia della canna fumaria circa due anni fa, il camino poi lo uso poco, perciò potrebbe anche non essersi accorto il proprietario sopra di me.

devo dire che soluzioni forse non ce ne sono o forse al massimo una, sicuramente il proprietario dell'appartamento sopra non sarà sicuramente d'accordo a rifare il muro sia del soggiorno che del bagno della mansarda, lo spazio per coibentare sicuramente non c'è perchè il foro con il tubo l'hanno inserito a muri fatti, perciò forse mi resta solo far ispezionare dal camino la situazione, (ma anche qui ci sono problemi perchè per andare sul tetto e revisionare la canna fumaria bisogna passare nell'appartamento e nella mansarda di un altro inquilino, devo dire che chi ha progettato questo palazzo forse ha studiato al cepu......senza offendere nessuno).

dove potrei trovare persone competenti per un ispezione? solo l'idea mi spaventano i costi

ti saluto e ti anticipo i migliori auguri di buon anno....

buonasera a tutti

sempre in riferimento al mio problema con la canna fumaria (che a mio parere non è stata coibentata bene) che a distanza di quattordici anni crea dei problemi al proprietario sopra di me, ho trovato una lettera che avevo spedito come raccomandata rr nel 2002 in cui c'era ancora la garanzia del costruttore all'impresa che aveva costruito il palazzo che credo esista ancora, con il testo che sotto citato:

i sottoscritti... con riferimento al camino installato nel nostro appartamento sito in ......... al piano secondo del condominio Attininia, sottolineiamo che la realizzazione di tale opera è stata concordata con le Vostre Società sin dalla stipulazione del contratto preliminare.

Conseguentemente doveva ritenersi a Vs. esclusivo carico il rispetto delle norme di legge e la realizzazione del predetto manufatto a regola d’arte.

Ovviamente questo onere comprende anche la canna fumaria di evacuazione dei fumi, per la quale dovevate prevedere l’idonea coibentazione, ai fini di evitare danni agli altri condomini e/o alle parti comuni dell’edificio.

In considerazione, di quanto sopra, qualora si verificassero degli eventi dannosi dovuti alla violazione delle norme di legge nella costruzione a regola d’arte del camino e relativa canna fumaria in oggetto, sarete tenuti al risarcimento dei danni in via esclusiva.

Distinti saluti.

 

secondo Voi posso far valere le mie garanzie anche se passate in quanto la segnalazione l'ho fatta preventivamente riguardo i danni che avrebbero potuto accadere??

grazie e buona serata

Salve patri,

come è andata a fnire la storia perchè è una situazione simile?

Auguri di buone feste fatte.

Sicuramente parliamo di una canna fumaria monoparete, ovvio che le pareti diventino infuocate. In questo caso va installata sempre una coibentata. Il risparmio non va bene quando parliamo di queste cose tanto delicate che possono anche recare rischi e problemi anche seri. Se si deve attraversare un tetto in legno sempre meglio inserire una boccola intorno alla canna fumaria io ho fatto così acquistandola su: https://caminoteca.it/boccole/

Una canna fumaria monoparete può andar bene ma dipende dal posizionamento e comunque io la propongo sempre nei casi di risanamento insieme al tubo flessibile a doppio strato per tutti gli altri casi quasi sempre è meglio una coibentata che per giunta si può avere anche colorata o in rame su Caminoteca.it

Partecipa al forum, invia un quesito

×