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schiozza

Bollette date per pagate con il timbro della banca ... la banca ne risponde?

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Buongiorno a tutti,

la domanda è

"l'amministratore rilascia, ai condomini, copia di una bolletta data per pagata con un timbro della Banca, ma poi, la bolletta risulta impagata"............................ la Banca, se il timbro apposto risulta autentico, nè risponde?.

Grazie

Guarda a me per esperienza personale mi sono arrivato dai condomini copia dei bollettini pagati alla posta ma non risultavano accreditati e dopo aver chiesto spiegazioni alla posta dopo 60 giorni la risposta è stata che il numero della posta esiste ma la cassa dove è stato pagato il bollettino no, per non parlare di bonifici con tanto di timbri della banca che non risultano accreditati da verifica fatta alla banca mi sono sentito rispondere che i soldi non sono mai transitati alla banca.

Buongiorno a tutti,

la domanda è

"l'amministratore rilascia, ai condomini, copia di una bolletta data per pagata con un timbro della Banca, ma poi, la bolletta risulta impagata"............................ la Banca, se il timbro apposto risulta autentico, nè risponde?.

Grazie

Risponde del fatto che il timbro sia stato messo magari da un dipendente infedele?

risponde nel senso che la bolletta deve essere data per pagata?

 

Solitamente un timbro non prova niente, perchè chiunque potrebbe averlo apposto anche se non autorizzato (il correntista, mentre l'impiegato si volta, trafuga il timbro e lo usa)

Diverso se è apposta una firma leggibile che riporta a un soggetto titolato a dare per pagata la bolletta

La bolletta risulta non pagata e il timbro riporta solo la dicitura della Banca con il PAGATO e la data.

Il delegato al pagamento (l'istituto di credito) risponde dei danni dovuti al ritardata pagamento, nonché degli altri disguidi. Resta il fatto che dovete saldare ciò che all'ente non risulta pagato (dopo accurata verifica e dopo aver avuto risposta per iscritto) per poi agire contro la banca.

La bolletta risulta non pagata e il timbro riporta solo la dicitura della Banca con il PAGATO e la data.

Un timbro con la dicitura della Banca che riporta scritto PAGATO non prova alcun pagamento perchè un timbro può essere fatto da chiunque.

 

Se si paga una bolletta per contanti, la banca oltre a mettere il timbro (che non prova niente) deve rilasciare un altro foglio firmato su carta intestata dove sono riportate le coordinate dell'operatore di sportello ed il numero dell'operazione.

Almeno questo fa la mia banca quando faccio un favore personale a qualche condòmino e gli vado a pagare l'F24 della TASI per contanti (Timbro sull'F24+ricevuta con numero operazione).

 

Domanda da fare all'amministratore:

Perchè non paga le bollette con addebito in conto?

Anche se disponesse di contanti incassato per quote condominiali, stando a quanto previsto dalla riforma, dovrebbe prima versare il contanti sul c/c e poi farsi addebitare la bolletta sul conto.

Un timbro con la dicitura della Banca che riporta scritto PAGATO non prova alcun pagamento perchè un timbro può essere fatto da chiunque.

 

Se si paga una bolletta per contanti, la banca oltre a mettere il timbro (che non prova niente) deve rilasciare un altro foglio firmato su carta intestata dove sono riportate le coordinate dell'operatore di sportello ed il numero dell'operazione.

Almeno questo fa la mia banca quando faccio un favore personale a qualche condòmino e gli vado a pagare l'F24 della TASI per contanti (Timbro sull'F24+ricevuta con numero operazione).

 

Domanda da fare all'amministratore:

Perchè non paga le bollette con addebito in conto?

Anche se disponesse di contanti incassato per quote condominiali, stando a quanto previsto dalla riforma, dovrebbe prima versare il contanti sul c/c e poi farsi addebitare la bolletta sul conto.

Perché nel caso di conto con danare non sufficiente a pagare la bolletta succede una bella rottura di scatole........

Comunque non so a voi ma io nei pagamenti che effettuo allo sportello (pochissimi esempio i bonifici per detrazione che preferisco farli direttamente in banca) la banca appone il proprio timbro con la filiale di riferimento e viene apposta la firma sul timbro....può essere anche colpa della banca comunque non è la priva volta che anche negli assegni mi sbagliano la valuta

Perché nel caso di conto con danaro non sufficiente a pagare la bolletta succede una bella rottura di scatole........

Dovrebbe trattarsi di c/c in rosso perchè altrimenti, anche con c/c a zero, se ti rechi in banca e versi in contanti sul c/c, la valuta è stesso giorno.

Quando paghi la bolletta con addebito in conto, invece, puoi dare anche disposizioni di addebitare dopo qualche giorno.

Sui timbri, il più delle volte viene messa solo una sigla (scarabocchio non identificabile).

--img_rimossa--

 

Il numero dell'operazione, invece, oltre ad essere rilasciato con foglio a parte dalle banche, ormai viene stampato anche sui bollettini di c/c postali pagati in Posta.

 

P.S. Denaro contanti incassato dai condòmini e non transitato dalla banca ma usato per pagare direttamente una bolletta è operazione non consentita dall'art. 1129 c.c.

Tu lo sai vero che le bollette del gas raggiungono anche migliaia di €.....se non ci sono soldi sul conto cosa fai??? Non bisogna dare tutti per scontato cosa pensi che anche per noi non è più comodo l'addebito sul conto??? Infatti dove è possibile lo facciamo dove invece non lo è solitamente concordiamo con il fornitore pagamenti in più trance ed è tutto lavoro in più.....comunque forse mi sono spiegato male io prima.....è logico che paghi la bolletta dal conto (sportello o home banking) ma non puoi dare per scontato l'addebito automatico sul conto

.....comunque forse mi sono spiegato male io prima.....è logico che paghi la bolletta dal conto (sportello o home banking) ma non puoi dare per scontato l'addebito automatico sul conto

Sicuramente sono stato io a spiegarmi male.

Non intendevo l'addebito in conto con RID bancario o con home banking.

 

Dicevo soltanto che se è necessario andare a pagare per contanti allo sportello una bolletta o mezza bolletta, una volta davanti all'impiegato, invece di dare i soldi e pagare la bolletta contanti, versare i soldi sul conto e dire di addebitare QUELLA SINGOLA bolletta sul conto.

Il tutto sarà più trasparente, risulterà sull'estratto conto (un versamento ed un pagamento lo stesso giorno), rispetterà la NORMA riguardo al transito di denaro sul c/c e non ci saranno contestazioni nel caso qualche bancario infedele metta i soldi in tasca ed un timbro con scarabocchio sulla bolletta.

Questo modo di fare è soprattutto una tutela per l'amministratore se, come nel caso di schiozza, si ritrova con una bolletta timbrata senza firma e la banca che sostiene che l'amministratore non ha mai fatto quel versamento.

Anche se l'amministratore fosse in buona fede, secondo te i condòmini cosa penserebbero?

Sicuramente sono stato io a spiegarmi male.

Non intendevo l'addebito in conto con RID bancario o con home banking.

 

Dicevo soltanto che se è necessario andare a pagare per contanti allo sportello una bolletta o mezza bolletta, una volta davanti all'impiegato, invece di dare i soldi e pagare la bolletta contanti, versare i soldi sul conto e dire di addebitare QUELLA SINGOLA bolletta sul conto.

Il tutto sarà più trasparente, risulterà sull'estratto conto (un versamento ed un pagamento lo stesso giorno), rispetterà la NORMA riguardo al transito di denaro sul c/c e non ci saranno contestazioni nel caso qualche bancario infedele metta i soldi in tasca ed un timbro con scarabocchio sulla bolletta.

Questo modo di fare è soprattutto una tutela per l'amministratore se, come nel caso di schiozza, si ritrova con una bolletta timbrata senza firma e la banca che sostiene che l'amministratore non ha mai fatto quel versamento.

Anche se l'amministratore fosse in buona fede, secondo te i condòmini cosa penserebbero?

Ah ok ho capito male io.........avendo visto che l'utente non parlava di contanti ho dedotto che ti riferissi a questo.....io i bollettini NON li pago in contanti ma comunque mi viene rilasciato il bollettino di pagamento e come dicevo prima è un errore della banca che può capitare........a me è capitato assegni con valuta sbagliata, bonifici eseguiti allo sportello e con apposito modulo usciti come bonifico standard , MAV consegnati ad altri amministratori, MAV spariti, MAV consegnati con un mese di ritardo, bonifici eseguiti ma per qualche oscuro motivo stornati per errore.............solo chi non lavora non sbaglia in questo caso può esserci stato un errore.......

Io credo che si debba ricondurre il tutto nell'ambito delle norme che disciplinano la delega di pagamento integrandole con le norme contrattuali previste dal delegato. Sicuramente una banca che attesta l'eseguito pagamento si assume la responsabilità degli eventuali danni per ritardi o omissioni.

Io credo che si debba ricondurre il tutto nell'ambito delle norme che disciplinano la delega di pagamento integrandole con le norme contrattuali previste dal delegato. Sicuramente una banca che attesta l'eseguito pagamento si assume la responsabilità degli eventuali danni per ritardi o omissioni.

Il problema è che un timbro come quello che ho postato posso farmelo fare da un qualsiasi negozio di timbri.

Senza uno straccio di firma come faccio a dimostrare che quel timbro sulla bolletta lo ha messo la banca?

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