#1 Inviato 12 Settembre, 2018 Buonasera, se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso? Grazie!
#2 Inviato 12 Settembre, 2018 stelladimare dice: Buonasera, se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso? Grazie! Be', non penso che l'insolvente possa decidere se intervenire legalmente contro o a favore di se stesso.
#3 Inviato 12 Settembre, 2018 stelladimare dice: Buonasera, se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso? Grazie! Si tratta di un voto in conflitto d'intesse, ovvero è normale che l'insolvente voterà contro la delibera dell'azione legale contro se stesso, ma è altrettanto vero che l'assemblea a maggioranza potrà votare a favore mettendo in minoranza questo condomino, anche la giurisprudenza non è uniforme sull'eventuale esclusione dal voto del condomino in conflitto, ma a mio parere è facilmente superabile appunto perchè quasi di sicuro verrà messo in minoranza.
#4 Inviato 13 Settembre, 2018 Tullio Ts dice: Si tratta di un voto in conflitto d'intesse, ovvero è normale che l'insolvente voterà contro la delibera dell'azione legale contro se stesso, ma è altrettanto vero che l'assemblea a maggioranza potrà votare a favore mettendo in minoranza questo condomino, anche la giurisprudenza non è uniforme sull'eventuale esclusione dal voto del condomino in conflitto, ma a mio parere è facilmente superabile appunto perchè quasi di sicuro verrà messo in minoranza. Dipende da quanti millesimi ha a disposizione. Nel caso di un costruttore spesso può avere un'ampia maggioranza millesimale. 1
#5 Inviato 13 Settembre, 2018 davidino1978 dice: Dipende da quanti millesimi ha a disposizione. Nel caso di un costruttore spesso può avere un'ampia maggioranza millesimale. Hai ragione, però se ha la maggioranza millesimale, probabilmente gli altri non avranno nemmeno i mlm necessari per la delibera.
#6 Inviato 13 Settembre, 2018 Tullio Ts dice: Hai ragione, però se ha la maggioranza millesimale, probabilmente gli altri non avranno nemmeno i mlm necessari per la delibera. In realtà direi che il problema sarebbe superato in quanto voterebbe per 1 nonostante i millesimi e non potrebbe comunque dispensare l'amministratore da provvedere al recupero del credito.
#7 Inviato 13 Settembre, 2018 davidino1978 dice: In realtà direi che il problema sarebbe superato in quanto voterebbe per 1 nonostante i millesimi e non potrebbe comunque dispensare l'amministratore da provvedere al recupero del credito. La domanda era diversa, e so benissimo che l'amministratore può agire contro il moroso anche senza delibera di autorizzazione, è previsto dall'art. 63 Dacc; Dacc Art. 63. Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione di questa, può ottenere un decreto di ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione, ... Ma come detto la domanda era diversa e chiedeva; stelladimare dice: se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso?
#8 Inviato 13 Settembre, 2018 Tullio Ts dice: La domanda era diversa, e so benissimo che l'amministratore può agire contro il moroso anche senza delibera di autorizzazione, è previsto dall'art. 63 Dacc; Dacc Art. 63. Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione di questa, può ottenere un decreto di ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione, ... Ma come detto la domanda era diversa e chiedeva; Ciao La risposta è che anche l'insolvente ha diritto di voto e la sua insolvenza non è un motivo per negarglielo.
#9 Inviato 13 Settembre, 2018 camillo50 dice: Ciao La risposta è che anche l'insolvente ha diritto di voto e la sua insolvenza non è un motivo per negarglielo. E infatti io sono d'accodo su questo criterio, ma so che ci sono pareri giurisprudenziali discordanti, ossia dove è stabilito che chi è in conflitto non può votare.
#10 Inviato 13 Settembre, 2018 io non sono d'accordo che debba votare anche l'insolvente, anche perché come detto sarebbe in conflitto d'interessi, comunque a mio modo di vedere in pratica si formano due schieramenti da una parte c'è il condomino moroso e dall'altra il resto dei condomini che devono decidere se attivare o meno azioni legali nei confronti del moroso, quindi l voto se agire o meno spetta a quest'ultimi.
#11 Inviato 13 Settembre, 2018 JOSEFAT dice: io non sono d'accordo che debba votare anche l'insolvente, anche perché come detto sarebbe in conflitto d'interessi, comunque a mio modo di vedere in pratica si formano due schieramenti da una parte c'è il condomino moroso e dall'altra il resto dei condomini che devono decidere se attivare o meno azioni legali nei confronti del moroso, quindi l voto se agire o meno spetta a quest'ultimi. Ciao A parte che per agire nei confronti del moroso Non c'è necessità di nessuna delibera ma l'amministratore lo fa di sua iniziativa. In condominio tutti i condomini hanno diritto di partecipare all'assemblea di votare le delibere, questo a prescindere. Non esiste il conflitto di interessi del condomino con il condominio per negargli il diritto di voto.
#13 Inviato 13 Settembre, 2018 Ho trovato questo link che pare proprio trattare il caso in esame; https://www.condominioweb.com/annullamento-della-deliberazione-per-conflitto-dinteressi.11225 Modificato 13 Settembre, 2018 da Tullio Ts
#14 Inviato 13 Settembre, 2018 camillo50 dice: Ciao A parte che per agire nei confronti del moroso Non c'è necessità di nessuna delibera ma l'amministratore lo fa di sua iniziativa. In condominio tutti i condomini hanno diritto di partecipare all'assemblea di votare le delibere, questo a prescindere. Non esiste il conflitto di interessi del condomino con il condominio per negargli il diritto di voto. Di iniziativa può/deve richiedere anche tramite decreto ingiuntivo (giudice di pace) le somme non corrisposte-versate trascorsi 6 mesi. Prima di promuovere liti deve informare l'assemblea per l'assenso. Modificato 13 Settembre, 2018 da SPL House
#15 Inviato 13 Settembre, 2018 SPL House dice: Di iniziativa può/deve richiedere anche tramite decreto ingiuntivo (giudice di pace) le somme bob corrisposte trascorsi 6 mesi. Prima di promuovere liti deve informare l'assemblea per l'assenso. la domanda iniziale è: se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso?
#16 Inviato 13 Settembre, 2018 JOSEFAT dice: la domanda iniziale è: se in un condominio si deve deliberare se dispensare l'amministratore dal compiere un'azione legale nei confronti del condomino insolvente, deve essere preso in considerazione anche il voto dell'insolvente stesso? Infatti, cerchiamo di rimanere sul tema richiesto, senza deviare la discussione 👍