#1 Inviato 29 Settembre, 2017 Salve a tutti,vorrei rendervi partecipi di un problema che ormai mi perseguita da mesi. Sopra il mio appartamento stanno facendo dei lavori di ristrutturazione di una mansarda destinata ad uso abitativo. I lavori che stanno facendo consistono nello smantellamento del pavimento fino ad arrivare al lastrico solare,quello che dovrebbe essere in cemento armato con conseguente creazione delle tracce per il nuovo impianto elettrico,smantellamento della terrazza per rifare la guaina dell'impermeabilizzazione,tutto fatto con un paio di motopicchi. Ora,io non so effettivamente se questi lavori abbiano bisogno di alcuni permessi specifici da parte del comune,che questi muratori al momento non hanno perchè dicono che non c'è bisogno per questa tipologia di lavori,ma in ogni caso questi lavori mi hanno creato dei danni in casa non di poco conto(preciso,è una palazzina di 3 piani 2+ la mansarda,di circa 40 anni fa) dopo circa 2 settimane dall'inizio dei lavori sono stato costretto a chiamare i vigili del fuoco perchè dal soffitto si sono staccati pezzi lunghi circa 10/12cm spessi 2cm,infatti adesso si vedono i travetti e le pignatte sono scese. i vigili del fuoco hanno fanno interrompere i lavori perchè hanno creato una situazione di pericolo imminente e ci hanno detto che non si può più entrare in quella stanza,il verbale che sono riuscito ad avere tramite il comune parla di una situazione di estremo pericolo dovuta a questi lavori. morale della favola,dopo circa 1 mese hanno ripreso i lavori,e hanno creato la stessa tipologia di danni in altre 2 stanze,bagno e salotto,tra le altre cose hanno letteralmente sfondato a martellate un pezzo di cornicione(condominiale,ed appena ristruttrato) per fare una sorta di canale di scolo lungo circa 20cm che butta l'acqua direttamente fuori dal terzo piano a mo di cascata nel marciapiede. Ora io non so più che fare,l'amministratore di condominio latita,nel senso che ha ricevuto una lettera dal nostro avvocato,ha esortato il proprietario dell'appartamento a attuare delle misure di sicurezza nel mio appartamento(cosa che ovviamente non è avvenuta). Considerando che abbiamo già fatto querela e c'è una causa in corso,io per far interrompere i lavori a chi mi devo rivolgere? ho mandato tutto anche alla municipale che ha girato a sua volta alla sezione edilizia privata ma ancora non si è fatto sentire nessuno,e i lavori continuano,se questi lavori sono abusivi,non vorrei che da qui che interviene la municipale loro hanno già ricoperto tutte le magagne,i lavori sono ripresi da più di 20 giorni. mi potete aiutare?e soprattutto,che tipologia di lavori hanno bisogno di un permesso dal comune?
#2 Inviato 29 Settembre, 2017 Beh, immediatamente contatti di nuovo i vigili del fuoco, citando il precedente verbale, quello della situazione di pericolo e dica che sono ricominciati gli stessi lavori e sono caduti altri pezzi di soffitto. Mica può aspettare che le cada in testa. Dica proprio così, citando quello che dice il vecchio verbale sull'"estremo pericolo" e sui nuovi pezzi caduti. La telefonata viene registrata, quindi, anche solo per lo scrupolo di non trovarsi sui telegiornali dovesse veramente succedere qualcosa di grave, verranno di nuovo. E ragionevolmente faranno quello che hanno fatto la prima volta. E poi, visto che ha già un avvocato, telefoni anche a lui e si faccia spiegare cosa deve fare in questa situazione. È pagato apposta.
#3 Inviato 29 Settembre, 2017 Ritengo che un ricorso d'urgenza (art 700 cpc) debba essere attivato immediatamente dall'avvocato. E' l'unico modo per interrompere immediatamente i lavori. La cosa incredibile è che tale iniziativa dovrebbe prenderla l'amministratore .... non può farsi di nebbia di fronte a danni così gravi sulle parti comuni (lastrico, cornicione, stabilità fabbricato). 1
#4 Inviato 29 Settembre, 2017 Devi rivolgerti all'Ispettorato edilizio del tuo comune. Se i lavori sono oltre la soglia dell'edilizia libera, ci pensano loro...
#5 Inviato 29 Settembre, 2017 Richiesta al Sindaco di emanazione di Ordinanza contingibile ed urgente art. 54 comma 2° del D.Lgs 18 agosto 200 n° 267 per garantire la sicurezza delle persone con sospensione dell'attività e messa in sicurezza dello stabile a carico del titolare della mansarda (menzionando nell'istanza il verbale dei VV.FF. depositato in Comune). Una volta notificata tale ordinanza, il suo non rispetto comporta procedimento d'ufficio di denuncia per il reato di cui all'art. 650 C.P. (e così se c'è anche una querela, come si dice "piove sul bagnato".....) Ciao
#6 Inviato 30 Settembre, 2017 Il dato da non sottovalutare.Ma chi ha dato l'ordine di RIprendere i lavori? Perché se è come racconti che la situazione di agibilità ne tuo immobile è addirittura peggiorata.La responsabilità dell'OK è gravissima. Perciò corri dall'avvocato ed esponi i consigli e riferimenti di chi mi ha preceduto. In tal caso, risarcimenti danni sono ingenti.
#7 Inviato 30 Settembre, 2017 Io so che è bene inviare la denuncia anche alla procura della Repubblica di competenza. La polizia municipale non " archivia " quando vede che la procura è stata sollecitata e fa una gradita visita all'appartamento in questione.
#8 Inviato 30 Settembre, 2017 Il problema di fondo è che,i vigili del fuoco sono ritornati,hanno controllato di nuovo la situazione stabilendo che c'è stato un peggioramento delle condizioni di casa mia,hanno chiamato il padrone della mansarda cercando di fargli capire i danni che sta causando ma lui ha risposto che non essendoci un provvedimento da parte di un ''organo competente'' non sono intenzionati a smettere di lavorare. Di conseguenza sono stato rimbalzato all'edilizia privata che mi ha risposto che queste sono problemi tra privati e che essendo questi lavori di piccolo conto(a loro risulta che stiano facendo solo ristrutturazione della pavimentazione)loro non intervengono. stamattina mentre faceva la doccia è caduto un pezzo dal soffitto sulla testa di mia sorella che fortunatamente non ha causato danni,solo un piccolissimo taglio sulla nuca,ma comunque sono cose che non debbono assolutamente capitare. in questi ultimi 10 giorni sono stato rimbalzato da un ufficio all'altro,tra protezione civile vigili del fuoco e municipale,sembra che non esista un organo preposto a queste situazioni. Sembra che io debba rimanere in balia di queste persone,è incredibile che non possa fare niente e debba stare inerme a guardare che la mia casa venga distrutta.
#9 Inviato 30 Settembre, 2017 Ribadisco. Serve un ricorso d'urgenza presentato da un legale per interrompere immediatamente i lavori (art. 700 cpc). Dovresti far intervenire un tecnico nel tuo appartamento in modo che si renda conto della situazione e che rediga una perizia in cui confermi il pericolo di crollo (con foto esplicative). Il giudice emetterà immediatamente un ordine di sospensione. Poi si potranno verificare con calma le responsabilità e chiedere il giusto risarcimento.
#10 Inviato 30 Settembre, 2017 Il perito è già venuto a controllare e stimare i danni,si parla di circa 25.000euro. Non se l'avvocato abbia già inoltrato la richiesta di cui parli.
#11 Inviato 30 Settembre, 2017 Prima che ti crolli tutto addosso o prima che ti impediscano di entrare in casa tua per inagibilità, forse sarebbe il caso di chiederglielo. Ma ... il perito non ha parlato di pericolo di crollo?
#12 Inviato 2 Ottobre, 2017 Il perito è già venuto a controllare e stimare i danni,si parla di circa 25.000euro. Non se l'avvocato abbia già inoltrato la richiesta di cui parli. ------------------------------------------------------ Infatti l'avevo pronosticato che i danni sarebbero stati ingenti. Perché non lo solleciti,gli telefoni o ti fai fissare un'appuntamento. A questo punto,non c'è più tempo di aspettare,la maniera più rapida è di andare di corsa dai carabinieri a denunciare visto la pericolosità.Penseranno loro a inoltrare rapidamente la documentazione in procura. Porta con te tutti i documenti e foto accumulati fin'ora (pompieri,perito,ecc...).Poi con il documento dei carabinieri vai dal tuo avvocato. Perciò corri e non perdere altro tempo.
