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maccori

Ripartizione sucessoria errata, che fare?

Salve a tutte/i, vi pongo un quesito personale al quale spero ricevere tante opinioni d'aiuto. C'è stata l'operazione di scioglimento della comunione dei beni dei nostri genitori la divisione è stata effettuata da un geometra scelto da una parte di eredi i quali si son visti assegnare parti che non appartenevano a loro ma che da sempre appartenevano agli altri, tutto ciò nella confusione e nel dolore della dipartita dei vari genitori, è stata sancito da documento notarile.

Mi spiego meglio nella speranza di riuscire ad essere chiaro:

 

1 - la mansarda "A" da sempre proprietà di "tizio" il geometra ha dichiarato sia di proprietà di "Caio" mentre a "Caio" ha assegnato la mansarda "A" di "tizio, lo stesso geometra ha più volte con raccomadate a.r. dichiarato che "Caio" reclamava la mansarda "B " ;

 

2 - la divisione di un terrazzo comune tra "tizio" e "sempronio" non corrisponde alla metà del muro divisorio dei due, ma bensì la divisione di "sempronio" si trova a ridosso di una finestra di "tizio" di circa 30 centimetri.

 

Cosa posso fare per riportare le divisioni nelle rispettive effettive proprietà? Vorrei ufficialmente essere proprietario di una mansarda che da sempre posseggo anche se il geometra ha cercato (forse involontariamente) di assegnarla ad altri?

Come posso fare per far si che la divisione del terrazzo tra i due proprietari sia effettivamente al centro delle due proprietà?

Vi ringrazio di cuore e vi auguro un mondo di bene

Scusami ma la divisione ereditaria deriva da indicazioni date dagli eredi o il geometra ha fatto di testa sua?

nella divisione ereditaria, di norma, si cerca di stabilire le quote che andranno agli eredi cercando la maggiore equità possibile.

Il geometra ha suddiviso le proprietà immobiliari cadute in successione i parti proporzionali alle quote di proprietà indivisa spettanti a ciascun erede.

Il suddetto frazionamento, se non accettato dagli eredi per i motivi indicati, avrebbe dovuto essere modificato secondo le loro indicazioni e le eventuali differenze in valore, accettate da tutti, rifuse in denaro. Con l’atto pubblico redatto dal notaio gli eredi hanno consensualmente accettato il frazionamento del geometra e le quote di proprietà divisa a loro assegnate.

@Giovanni, il geometra ha fatto di testa sua su indicazione di un solo erede a lui molto legato per varie cose. Infatti aveva anche fatto un preventivo poi messo agli atti ripartotori ai condomini che dopo mio intervento con altri soggetti, è calato di circa € 20,000 sul totale di € 64.000. E non è l'unica pecca commessa.

@G.Ago sono semplicemente un condomino, ma permettimi di farti osservare che il redattore della divisione dei beni, ha a parer mio (forse sbaglio, non lo so?) ha stravolto un atto precedentemente fatto da un Architetto competente in materia, ma siccome doveva favorire gli eredi a lui vicini, ha fatto cose da Tribunale Civile o Penale? Infatti lui stesso ha sollecitato uno sgombero del locale assegnatomi perchè gli altri eredi lo reclamavano, cioè lui mi assegna la proprietà "A" e quando io la occupo, mi invia una raccomandata a nome degli altri eredi di sgomberare la proprietà "A" perchè di loro esclusiva proprietà pena una denuncia ai Carabinieri. Ti sembra normale tutto questo? Ti ringrazio G.Ago, ma credimi vorrei solo riuscire a sapere se sono proprietario di "A" o di "B" e niente altro. Ma la verità deve essere ufficiale.

 

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ma gli eredi hanno firmato il documento redatto dal notaio?

Non si sono accorti che c'era qualcosa che non andava?

Capisco il momento di confusione ma....

Il notaio al quale ti devi rivolgere velocemente, può fare un atto di successione integrativo del primo nel quale segnala gli errori di assegnazione e riporta la situazione finale.

Il notaio al quale ti devi rivolgere velocemente, può fare un atto di successione integrativo del primo nel quale segnala gli errori di assegnazione e riporta la situazione finale.

Questo se di errore si tratta.

Se, invece, sono state fatte passare per eque le diverse quote di proprietà divise ed il notaio si è solo limitato a registrare la volontà degli eredi di sciogliere la comunione nel modo prospettato dal geometra...

forse è meglio sentire un avvocato che consiglierà se è il caso di chiedere una contro perizia dell'ex comunione e di impugnare lo scioglimento della comunione se si intravedesse la possibilità di un raggiro, facendo apparire palesemente uguali due quote ben diverse.

 

La vedo dura dare consigli su un forum quando c'è già stata la firma da un notaio che ha già registrato le proprietà in Conservatoria.

purtroppo in quella seduta di scioglimento dei beni, io non potevo minimamente intervenire perchè ancora non ero considerato erede, lo sono diventato dopo diversi mesi e li mi son reso conto che era stata fatta una divisione a favore di alcuni perchè amici di chi ha preparato le carte per il notaio. Chiedo il vostro aiuto, cosa posso fare? Grazie

 

Ripeto: vai dal notaio ed esponigli la situazione. Solo lui può sapere con esattezza quello che si può ancora fare.

Solo il notaio può darti spiegazioni ed eventualmente, se il caso, potrai rivolgerti ad un legale per il reintegro di legittima.

 

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