#1 Inviato 21 Gennaio, 2018 E' prassi del nostro amministratore fissare la 1a convocazione delle assemblee ordinarie al mattino e la 2a alle 18.00, orario in cui la maggioranza dei millesimi non può presenziare (es. per motivi di lavoro). Cosa possiamo fare per obbligare l'amministratore a fissare la 1a o 2a convocazione ad un orario più compatibile (es. 21.00)? La risposta laconica è stata che, se vogliamo un altro orario, dobbiamo convocare un'assemblea straordinaria (con un costo aggiuntivo). Inoltre due altre veloci domande, sperando che la sezione sia quella giusta: abbiamo un fondo morosi. Possiamo abolirlo e costringere l'amministratore a recuperare i crediti solo attraverso lo strumento del decreto ingiuntivo? Il razionale è che col fondo morosi, ci sono condomini che, con dolo, non pagano fin dal principio consapevoli che alla fine coprirà il fondo morosi e che i tempi d'azione nei loro confronti sono lunghi. L'altra domanda è: vorremmo sollevare l'amministratore dall'incarico ma abbiamo enormi difficoltà ad avere assemblee con 501 millesimi perché, di fondo, per molti proprietari gli immobili sono in locazione (spesso in nero) e, quindi, non abitandoci non sono interessati alla vita condominiale.
#2 Inviato 21 Gennaio, 2018 E' prassi del nostro amministratore fissare la 1a convocazione delle assemblee ordinarie al mattino e la 2a alle 18.00, orario in cui la maggioranza dei millesimi non può presenziare (es. per motivi di lavoro). Cosa possiamo fare per obbligare l'amministratore a fissare la 1a o 2a convocazione ad un orario più compatibile (es. 21.00)? La risposta laconica è stata che, se vogliamo un altro orario, dobbiamo convocare un'assemblea straordinaria (con un costo aggiuntivo). Inoltre due altre veloci domande, sperando che la sezione sia quella giusta: abbiamo un fondo morosi. Possiamo abolirlo e costringere l'amministratore a recuperare i crediti solo attraverso lo strumento del decreto ingiuntivo? Il razionale è che col fondo morosi, ci sono condomini che, con dolo, non pagano fin dal principio consapevoli che alla fine coprirà il fondo morosi e che i tempi d'azione nei loro confronti sono lunghi. L'altra domanda è: vorremmo sollevare l'amministratore dall'incarico ma abbiamo enormi difficoltà ad avere assemblee con 501 millesimi perché, di fondo, per molti proprietari gli immobili sono in locazione (spesso in nero) e, quindi, non abitandoci non sono interessati alla vita condominiale. la seconda convocazione non può essere tenuta nello stesso giorno della prima. cc art. 1129; - Se l'assemblea in prima convocazione non può deliberare per mancanza di numero legale, l'assemblea in seconda convocazione delibera in un giorno successivo a quello della prima e, in ogni caso, non oltre dieci giorni dalla medesima. l'amministratore deve riscuotere anche giudizialmente i debiti dei morosi: lo scopo del fondo è quello di sopperire temporaneamente alla mancanza di risorse, e al rientro dei morosi, si estingue. lo scopo non è quello di pagare per loro. non raggiungere almeno 500/1000 (non 501) è un problema ...
#3 Inviato 21 Gennaio, 2018 la seconda convocazione non può essere tenuta nello stesso giorno della prima D'accordo. Il nostro problema è l'ora più che la data. Pragmaticamente, possiamo obbligare l'amministratore a fissare nell'orario più comodo per la maggioranza dei condomini? lo scopo del fondo è quello di sopperire temporaneamente alla mancanza di risorse, e al rientro dei morosi, si estingue.lo scopo non è quello di pagare per loro. Certo ma l'effetto per il condomino "onesto" è quello di vedersi le spese condominiali lievitare per finanziare il fondo. Non si può evitarne in toto la costituzione?
#4 Inviato 21 Gennaio, 2018 D'accordo. Il nostro problema è l'ora più che la data. Pragmaticamente, possiamo obbligare l'amministratore a fissare nell'orario più comodo per la maggioranza dei condomini? Certo ma l'effetto per il condomino "onesto" è quello di vedersi le spese condominiali lievitare per finanziare il fondo. Non si può evitarne in toto la costituzione? sì, potete far inserire nel prossimo odg un punto che dica: fissazione della data e dell'orario delle prossime assemblee (mai di domenica mentre ci sono le partite, ... 🙂
#5 Inviato 21 Gennaio, 2018 Potete chiedere all’amministratore e deliberare in assemblea, scrivendolo a verbale, che volete la convocazione ad orari più agevoli per tutti, anche alle 21.00, ma non potete pretendere che lo faccia senza alcun aggravio di spese. Il fondo morosi come correttamente detto da paul, può essere temporaneamente costituito per sopperire a spese urgenti ma rappresenta comunque un sistema che non può sostituirsi all’azione di recupero forzoso che l’amministratore deve fare in virtù del suo mandato. Se l’amministratore è inerte non rimane che sostituirlo.
#6 Inviato 22 Gennaio, 2018 E' prassi del nostro amministratore fissare la 1a convocazione delle assemblee ordinarie al mattino e la 2a alle 18.00, orario in cui la maggioranza dei millesimi non può presenziare (es. per motivi di lavoro). Cosa possiamo fare per obbligare l'amministratore a fissare la 1a o 2a convocazione ad un orario più compatibile (es. 21.00)? La risposta laconica è stata che, se vogliamo un altro orario, dobbiamo convocare un'assemblea straordinaria (con un costo aggiuntivo). Inoltre due altre veloci domande, sperando che la sezione sia quella giusta: abbiamo un fondo morosi. Possiamo abolirlo e costringere l'amministratore a recuperare i crediti solo attraverso lo strumento del decreto ingiuntivo? Il razionale è che col fondo morosi, ci sono condomini che, con dolo, non pagano fin dal principio consapevoli che alla fine coprirà il fondo morosi e che i tempi d'azione nei loro confronti sono lunghi. L'altra domanda è: vorremmo sollevare l'amministratore dall'incarico ma abbiamo enormi difficoltà ad avere assemblee con 501 millesimi perché, di fondo, per molti proprietari gli immobili sono in locazione (spesso in nero) e, quindi, non abitandoci non sono interessati alla vita condominiale. l'assemblea è una volta l'anno i permessi sono stati inventati per andare dal medico, dal notaio, all'assemblea di condominio etc...
#7 Inviato 22 Gennaio, 2018 l'assemblea è una volta l'annoi permessi sono stati inventati per andare dal medico, dal notaio, all'assemblea di condominio etc... Il datore non è obbligato a concedere il permesso ed il condominio può ritenere più vantaggioso sostenere un costo aggiuntivo pur di convocare un'assemblea ad orari non coincidenti col proprio orario d'ufficio. Ho proprietà in altri due condomini e gli amministratori di questi non fissano mai assemblee prima delle 19.30, orario ragionevole.
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