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tuckville

Notifica della raccomandata A/R di recesso

Salve,

dovrei inviare una raccomandata A/R al proprietario di casa per dare disdetta con preavviso di tre mesi del contratto di locazione; la situazione è un po inusuale, per non dire paradossale.

Il proprietario ha trasferito la sua residenza anagrafica nello stesso immobile che fitta al sottoscritto, in modo da poter usufruire dei benefici della prima casa (in realtà lo stesso vive in un'altra città, e qui non c'è mai).

A questo punto per evitare probabili disguidi e ulteriori perdite di tempo per la ricezione della mia raccomandata (assenza del destinatario e/o mancato ritiro della raccomandata, ecc.), pensavo d'inviare quest'ultima allo stesso indirizzo della casa dove sono in locazione che coincide con la residenza anagrafica (e quindi anche con il recapito postale) del proprietario. Ovviamente a ricevere la raccomandata ci sarò io stesso, che firmerò al postino la ricevuta di ritorno della mia stessa disdetta, così facendo avrei la certezza assoluta della data esatta di ricezione della raccomandata e saprei da quando far partire esattamente il preavviso per lasciare la casa.

La mia perplessità è la seguente: può la firma del coinquilino (il sottoscritto) del destinatario (il mio padrone di casa) di una raccomandata, avere  valore legale a tutti gli effetti e certificare che la ricezione della stessa sia avvenuta anche per conto del proprietario che è l'effettivo destinatario della raccomandata?

Mi auguro di essere stato sufficientemente chiaro e grazie in anticipo.

Io non ritirerei la raccomandata e farei lasciare l’avviso di giacenza al postino. Avviserei comunque il proprietario sia della tua intenzione sia della raccomandata in giacenza. Se non la dovesse ritirare, quando la missiva ti ritornerà indietro per compiuta giacenza non aprirla, dal punto di vista legale il suo contenuto è dato come conosciuto dal destinatario.

Modificato da madly
tuckville dice:

Salve,

dovrei inviare una raccomandata A/R al proprietario di casa per dare disdetta con preavviso di tre mesi del contratto di locazione; la situazione è un po inusuale, per non dire paradossale.

Il proprietario ha trasferito la sua residenza anagrafica nello stesso immobile che fitta al sottoscritto, in modo da poter usufruire dei benefici della prima casa (in realtà lo stesso vive in un'altra città, e qui non c'è mai).

A questo punto per evitare probabili disguidi e ulteriori perdite di tempo per la ricezione della mia raccomandata (assenza del destinatario e/o mancato ritiro della raccomandata, ecc.), pensavo d'inviare quest'ultima allo stesso indirizzo della casa dove sono in locazione che coincide con la residenza anagrafica (e quindi anche con il recapito postale) del proprietario. Ovviamente a ricevere la raccomandata ci sarò io stesso, che firmerò al postino la ricevuta di ritorno della mia stessa disdetta, così facendo avrei la certezza assoluta della data esatta di ricezione della raccomandata e saprei da quando far partire esattamente il preavviso per lasciare la casa.

La mia perplessità è la seguente: può la firma del coinquilino (il sottoscritto) del destinatario (il mio padrone di casa) di una raccomandata, avere  valore legale a tutti gli effetti e certificare che la ricezione della stessa sia avvenuta anche per conto del proprietario che è l'effettivo destinatario della raccomandata?

Mi auguro di essere stato sufficientemente chiaro e grazie in anticipo.

Ti stai arrogando libertà che non ti spettano utile per inacidire i rapporti con la proprietà ed aprire una controversia sulla caparra ( Non che il proprietario dato che sta frodando il Fisco ci sia maggiormente da dargli ragione però...)

O fai come suggerito da madly oppure fai le cose come si deve.

Modificato da Fladimiro71
madly dice:

Io non ritirerei la raccomandata e farei lasciare l’avviso di giacenza al postino. Avviserei comunque il proprietario sia della tua intenzione sia della raccomandata in giacenza. Se non la dovesse ritirare, quando la missiva ti ritornerà indietro per compiuta giacenza non aprirla, dal punto di vista legale il suo contenuto è dato come conosciuto dal destinatario.

Ti ringrazio madly,

anch'io inizialmente avevo pensato ad una soluzione di questo tipo, il problema è che la ricezione della raccomandata per "compiuta giacenza" si formalizza dopo 30 - 40 gg. (se il proprietario non dovesse ritirare la raccomandata in giacenza presso le poste), e in questo modo io mi troverei a dover prolungare il mio preavviso ed a corrispondere certamente una mensilità in più come affitto, e questo non tanto mi garba)) 

tuckville dice:

Ti ringrazio madly,

anch'io inizialmente avevo pensato ad una soluzione di questo tipo, il problema è che la ricezione della raccomandata per "compiuta giacenza" si formalizza dopo 30 - 40 gg. (se il proprietario non dovesse ritirare la raccomandata in giacenza presso le poste), e in questo modo io mi troverei a dover prolungare il mio preavviso ed a corrispondere certamente una mensilità in più come affitto, e questo non tanto mi garba)) 

Se il proprietario non dovesse ritirare la raccomandata tale raccomandata ha comunque valore. O lo mandi all'indirizzo del proprietario e per correttezza lo informi anche telefonicamente oppure farei come detto da madly e non firmando ecc.

Non  trovare "escamotage" altrimenti potresti perderci solamente.

Modificato da Fladimiro71
Fladimiro71 dice:

Ti stai arrogando libertà che non ti spettano utile per inacidire i rapporti con la proprietà ed aprire una controversia sulla caparra ( Non che il proprietario dato che sta frodando il Fisco ci sia maggiormente da dargli ragione però...)

O fai come suggerito da madly oppure fai le cose come si deve.

forse non ti sono chiari i termini del problema o io non sono stato molto chiaro, se la legge mi mette nelle condizioni di poter far valere a tutti gli effetti la ricezione della raccomandata da parte del destinatario (padrone di casa) anche da parte del suo coinquilino che la riceve e la firma, io sono comunque dalla parte della ragione e non mi sembra di fare chissà quale torto al proprietario; in fondo è lui che ha voluto mettere la sua residenza (e quindi in automatico il suo recapito postale) nella stessa casa che fitta al sottoscritto; ovviamente contestualmente provvederò ad informarlo a voce dell'avvenuta disdetta, ma vorrei evitare perdite di tempo inutili che si risolvono quasi sempre a danno dell'inquilino.

tuckville dice:

forse non ti sono chiari i termini del problema o io non sono stato molto chiaro, se la legge mi mette nelle condizioni di poter far valere a tutti gli effetti la ricezione della raccomandata da parte del destinatario (padrone di casa) anche da parte del suo coinquilino che la riceve e la firma, io sono comunque dalla parte della ragione e non mi sembra di fare chissà quale torto al proprietario; in fondo è lui che ha voluto mettere la sua residenza (e quindi in automatico il suo recapito postale) nella stessa casa che fitta al sottoscritto; ovviamente contestualmente provvederò ad informarlo a voce dell'avvenuta disdetta, ma vorrei evitare perdite di tempo inutili che si risolvono quasi sempre a danno dell'inquilino.

Ho capito benissimo... però Se  lui non é d'accordo o lo é come fai a sapere che non ti freghi? Cosi facendo lui può trattenersi la tua caparra cointestandoti la disdetta. Cosa farai tu in quel momento? Causa per rientrare in possesso della caparra? E come spiegherai che hai tentato di fregare il proprietario poiché costui può dichiarare che no ne sapeva nulla e che hai utilizzato questo escamotage per far valere la disdetta senza che lui abbia dato consenso....

Modificato da Fladimiro71
Fladimiro71 dice:

Ho capito benissimo... però Se  lui non é d'accordo o lo é come fai a sapere che non ti freghi? Cosi facendo lui può trattenersi la tua caparra cointestandoti la disdetta. Cosa farai tu in quel momento? Causa per rientrare in possesso della caparra? E come spiegherai che hai tentato di fregare il proprietario poiché costui può dichiarare che no ne sapeva nulla e che hai utilizzato questo escamotage per far valere la disdetta senza che lui abbia dato consenso....

rileggiti la mia ultima risposta....non è nelle mie intenzioni fregare nessuno, voglio solo prevenire il "malcostume" diffuso di certi proprietari di casa; da parte mia non c'è alcuna intenzione malevole o fraudolenta, diversamente non mi prenderei la briga di avvisare contestualmente il padrone di casa della disdetta, avvisandolo a voce o per telefono.

Modificato da tuckville
tuckville dice:

rileggiti la mia ultima risposta....non è nelle mie intenzioni di fregare nessuno, voglio solo prevenire il "malcostume" diffuso di certi proprietari di casa; da parte mia non c'è alcuna intenzione malevole o fraudolenta, diversamente non mi prenderei la briga di avvisare contestualmente il padrone di casa della disdetta, avvisandolo a voce o per telefono.

Non mi sono spiegato!

Se firmi un contratto 4+4 o 3+2 l'inquilino può dare disdetta ( é ciò é facoltà riservata solo al conduttore) che salvo clausole diverse nel contratto ha valore solo in presenza di gravi motivi oggettivi diversamente serve il consenso del proprietario altrimenti la disdetta non ha valore ed il suo consenso deve essere Scritto. Tu come fai ad avere la garanzia che cosi facendo anche se a voce ti da il suo consenso successivamente non cambi idea e ti cointesti ciò? 

Dici di non voler fregare nessuno però stai approffittando della situazione originata dal tuo proprietario  per fare i tuoi interessi. Se si verifica ciò che dico io finiresti con l'incartarti di brutto e se lo dico non é per giudicarti bensi per prevenire controversie sulla caparra dalla quale potresti uscirne non tanto bene.

Modificato da Fladimiro71
Fladimiro71 dice:

Non mi sono spiegato!

Se firmi un contratto 4+4 o 3+2 l'inquilino può dare disdetta ( é ciò é facoltà riservata solo al conduttore) che salvo clausole diverse nel contratto ha valore solo in presenza di gravi motivi oggettivi diversamente serve il consenso del proprietario altrimenti la disdetta non ha valore ed il suo consenso deve essere Scritto. Tu come fai ad avere la garanzia che cosi facendo anche se a voce ti da il suo consenso successivamente non cambi idea e ti cointesti ciò? 

Dici di non voler fregare nessuno però stai approffittando della situazione originata dal tuo proprietario  per fare i tuoi interessi. Se si verifica ciò che dico io finiresti con l'incartarti di brutto e se lo dico non é per giudicarti bensi per prevenire controversie sulla caparra dalla quale potresti uscirne non tanto bene.

è evidente la divergenza di opinioni per il semplice fatto che parti a prescindere dalla difesa d'ufficio degli interessi della categoria dei proprietari di casa, mentre il sottoscritto - in qualità d'inquilino - muove ovviamente da punti di vista totalmente opposti; in tutti i casi che il proprietario accetti o non accetti le ragioni della mia disdetta, questa è un'altra questione, a me interessa solo che la notifica della mia raccomandata di recesso sia avvenuta a tutti gli effetti di legge e nei tempi previsti dal preavviso di tre mesi, tutta la mia operazione è funzionale solo a questa esclusiva necessità

tuckville dice:

è evidente la divergenza di opinioni per il semplice fatto che parti a prescindere dalla difesa d'ufficio degli interessi della categoria dei proprietari di casa, mentre il sottoscritto - in qualità d'inquilino - muove ovviamente da punti di vista totalmente opposti; in tutti i casi che il proprietario accetti o non accetti le ragioni della mia disdetta, questa è un'altra questione, a me interessa solo che la notifica della mia raccomandata di recesso sia avvenuta a tutti gli effetti di legge e nei tempi previsti dal preavviso di tre mesi, tutta la mia operazione è funzionale solo a questa esclusiva necessità

Non difendo i proprietari  perché anche io come te sono inquilino e mi capita di subire proprio come te ingiustizie. Non é una lotta locatore Vs conduttore. Non sto nemmeno difendendo il proprietario poiché è quasi indifendibile dato che sta frodando il Fisco... ma ma! Quando c'è obiettività nelle cose bisogne dirle.

Il proprietario ha compiuto un illecito ( teniamoci sul leggero) e tu vuoi approffittartene perché cosi facendo ottieni vantaggi, caso contrario pagheresti ( è ciò non sarebbe giusto!).

In questo modo affronti la cosa in modo sbagliato per quanto possa capirti con la consequenzialitá che tu possa anche avere delle conseguenze. Infatti se ti critico e te ne faccio presente lo faccio per tutelarti e un po' anche per criticarti in buona fede perché comunque questo Forum si chiama Condominioweb non 1000 modi per fare quel che gran cavolo nelle locazioni quindi non offenderti se uno ti rimprovera come un padre lo farebbe per il proprio figlio.

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