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Tarallo90

Eliminazione impianto autoclave

Salve a tutti,

abito in un minicondominio i cui appartamenti, suddivisi su 2 piani, sono serviti da un impianto autoclave. La pompa dell'impianto è collegata all'utenza condominiale, la cui bolletta viene pagata suddivisa per millesimi. I condomini del piano terra vorrebbero staccare la pompa perché sostengono che la pressione sia sufficiente a soddisfare anche le esigenze degli appartamenti del piano superiore e in più si risparmierebbe energia elettrica, mantenendo l'impianto autoclave per le esigenze sporadiche.

Sorvolo sul fatto che se c'è un impianto autoclave un motivo ci sarà e che se lo si usa sporadicamente, l'acqua che c'è dentro il serbatoio ristagnerebbe per troppo tempo, con tutte le conseguenze igieniche del caso.

Quello che vorrei chiedervi è: se passasse questa delibera ("sì, bypassiamo l'impianto autoclave) con quali mezzi possono opporsi i condomini contrari? Bisogna verificare la pressione prima delle diramazioni e quella negli appartamenti più in alto, magari aprendo tutti i rubinetti per poter simulare una situazione limite? Eventualmente chi deve fare questa prova e a spese di chi? Tutto il condominio o solo i proponenti? C'è altro che mi sfugge a cui non ho pensato? 

Grazie mille a tutti quelli vorranno intervenire e dare delucidazioni.

 

Una possibile dismissione potrebbe essere deliberata "solo" dopo la perizia scritta e certificata da professionista esperto in materia.

 

 

Claistron dice:

Una possibile dismissione potrebbe essere deliberata "solo" dopo la perizia scritta e certificata da professionista esperto in materia.

 

 

E' quello che sospettavo, ti ringrazio.

Tarallo90 dice:

Salve a tutti,

abito in un minicondominio i cui appartamenti, suddivisi su 2 piani, sono serviti da un impianto autoclave. La pompa dell'impianto è collegata all'utenza condominiale, la cui bolletta viene pagata suddivisa per millesimi. I condomini del piano terra vorrebbero staccare la pompa perché sostengono che la pressione sia sufficiente a soddisfare anche le esigenze degli appartamenti del piano superiore e in più si risparmierebbe energia elettrica, mantenendo l'impianto autoclave per le esigenze sporadiche.

Sorvolo sul fatto che se c'è un impianto autoclave un motivo ci sarà e che se lo si usa sporadicamente, l'acqua che c'è dentro il serbatoio ristagnerebbe per troppo tempo, con tutte le conseguenze igieniche del caso.

Quello che vorrei chiedervi è: se passasse questa delibera ("sì, bypassiamo l'impianto autoclave) con quali mezzi possono opporsi i condomini contrari? Bisogna verificare la pressione prima delle diramazioni e quella negli appartamenti più in alto, magari aprendo tutti i rubinetti per poter simulare una situazione limite? Eventualmente chi deve fare questa prova e a spese di chi? Tutto il condominio o solo i proponenti? C'è altro che mi sfugge a cui non ho pensato? 

Grazie mille a tutti quelli vorranno intervenire e dare delucidazioni.

 

Se intendete mantenere il "sistema autoclave", Potrestepensare a un gruppo di aumento pressione idrica ad inverter che ha un costo di esercizio praticamente irrisorio.

Inoltre detto gruppo di aumento pressione idrica non necessita di un enorme serbatoio di stoccaggio, conseguentemente si verrebbe ad eliminare il problema del ristagno d'acqua.

La pressione di esercizio è facilmente regolabile ed il consumo energetico è minimo poiché vi è un inverter.

 

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Nanojoule dice:

Se intendete mantenere il "sistema autoclave", Potrestepensare a un gruppo di aumento pressione idrica ad inverter che ha un costo di esercizio praticamente irrisorio.

Inoltre detto gruppo di aumento pressione idrica non necessita di un enorme serbatoio di stoccaggio, conseguentemente si verrebbe ad eliminare il problema del ristagno d'acqua.

La pressione di esercizio è facilmente regolabile ed il consumo energetico è minimo poiché vi è un inverter.

 

Potrebbe essere una soluzione per risparmiare, mi informerò in merito.

Per quanto riguarda la minor necessità di riserva idrica, la vedo dura perchè si dovrebbe cambiare serbatoio ed i costi aumenterebbero, essendo tra l'latro interrato.

Tarallo90 dice:

Potrebbe essere una soluzione per risparmiare, mi informerò in merito.

Per quanto riguarda la minor necessità di riserva idrica, la vedo dura perchè si dovrebbe cambiare serbatoio ed i costi aumenterebbero, essendo tra l'latro interrato.

parliamo di vaso molto piccolo.....in premente

Modificato da Nanojoule
Nanojoule dice:

parliamo di vaso molto piccolo.....in premente

Potresti passarmi dei link in privato?

grazie

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