#1 Inviato 20 Marzo, 2018 Ho aperto una nuova discussione su di un argomento inizialmente postato in "problemi con amministratore di condominio". Ringrazio anticipatamente per le opinioni ed i consigli ho due domande su questo argomento: "problemi con amminstratore di condominio" perchè nel mio caso gli ammistratori sono due. la prima è irreperibile da mesi, e non consegna i libri contabili. Sarà iniziata contro di lei la procedura d'urgenza per averli. Domanda: e se fa denuncia di smarrimento, o furto, cosa succede? Potrebbe essere provata la sua malafede, se tale denuncia riguarda il periodo posteriore alla sua revoca? Ha mandato degli sms al nuovo amministratore (secondo quanto racconta questi) offrendosi disponibile ad un incontro, per la consegna dei libri contabili e della documentazione e ha poi cancellato tutti e due gli appuntamenti. E poi? nel caso i libri fossero stati "smarriti" o "rubati", probabilmente non potrebbe MAI essere provato che non ha pagato utenze per più di 30000 euro.... In questo caso, dato che al momento noi condomini stiamo per pagare per due volte le bollette, il nuovo amministratore può essere OBBLIGATO a tenere in considerazione tutte le ricevute delle bollette da noi pagate, defalcando le cifre non pagate da condomini inadempienti? E rifacendo tutti i calcoli ( che ha già fatto in base ai millesimi) ? da notare che alcuni condomini "morosi" dicono di avere pagato in assegni e di non essere in possesso di ricevuta.... Sì, perchè oltre alla amministratrice irreperibile, ci sono anche i condomini inadempienti o "morosi" ( anche se moroso è termine scorretto, dato che non sono ancora stati messi in atto procedimenti di messa in mora) In pratica ci sarebbero persone che pagherebbero due volte per la stessa "bolletta" e persone ( le morose) che pagherebbero ( forse) una sola volta. Interpellato su questo, il nuovo amministratore ha detto che l'andare a scartabellare le ricevute condominiali di tutti noi, 14 condomini in tutto , è "un lavorone" , e sulle prime ha negato di volerlo fare, salvo poi "chiedere tempo", immagino in attesa che si compia tutto il processo di urgenza verso la nuova amministratrice. Intanto io, che solitamente pago sempre tutte le bollette in anticipo, dovrei per una volta, forse evitare di pagare le bollette emesse per il ripianamento del debito, in attesa che una sorta di "giustizia" venga ristabilita? altra domanda: questo neo amministratore non ha mostrato l'attestato di partecipazione e superamento del corso obbligatorio ai sensi del DM 140. Io l'ho chiesto in assemblea in sede di nomina, per mail e poi ancora personalmente nel suo ufficio. Mi ha risposto di avere fatto il corso e non mi ha mostrato attestati ho chiamato al telefono la struttura presso la quale ha fatto il corso ( Proprietà Edilizia) e mi hanno risposto che per la privacy non possono darmi questa informazione. A questo punto alla prossima assemblea, devo presentarmi con un legale ed un economo? Questo neo amministratore ha già detto che non sopporta, scusate l'espressione, "i rompi palle". Non credo di esserlo, nonostante le sue frecciate, e penso che sia lui a doversi preoccupare. Tra l'altro come fa un amministratore a redigere un preventivo per l'anno in corso ( 2018) intitolandolo: preventivo 2017/2018, esercizio dal 01/06/2019 al 31/05/2020? la questione è talmente assurda , che credo di rischiare la mia salute mentale.
#2 Inviato 20 Marzo, 2018 beh se il sostituto parte così avrete di che divertirvi negli anni a venire....
#3 Inviato 20 Marzo, 2018 Per la prima domanda : - il nuovo Amm.re deve provvedere alla tenuta di regolare gestione e contabilità dal giorno della sua nomina in poi; ovviamente deve ricevere dal suo predecessore i dati per collegarsi alla contabilità precedente; è tenuto a segnalarvi se non riceve questi dati e ad attuare i rimedi giudiziali per ottenerli, ma non è assolutamente tenuto a ricostruire gratuitamente le contabilità pregresse; quindi : per ricostruire le contabilità pregresse dovete incaricare un professionista e concordare il suo onorario (può essere lo stesso Amm.re, se lui vuole e voi volete, o può essere un altro professionista scelto da voi). Per la seconda domanda : l'Amm.re ha l'obbligo legale di documentare la sussistenza dei requisiti professionali di legge. Ti consiglio di inviargli una racc. AR in cui gli chiedi (per l'ennesima volta) di esibirti la documentazione richiesta, precisando che se non la riceverai entro i 10 giorni successivi al ricevimento della tua racc.ta agirai giudizialmente e senza ulteriori avvisi per la declaratoria di nullità della sua nomina.
#4 Inviato 21 Marzo, 2018 Grazie per le risposte. In merito a questa: ma non è assolutamente tenuto a ricostruire gratuitamente le contabilità pregresse; quindi : per ricostruire le contabilità pregresse dovete incaricare un professionista e concordare il suo onorario (può essere lo stesso Amm.re, se lui vuole e voi volete, o può essere un altro professionista scelto da voi). devo dire che lui ha fatto partire una "Amministrazione Straordinaria" per la quale chiede un compenso annuale diviso 12 mesi e moltiplicato per la durata della amministrazione straordinaria, che prevede debba durare fino all'inizio della nuova gestione ( che lui indica come gestione dell'anno precedente, cioè 2017/2018) e cioè 31 maggio 2018. Non credo che tale termine sia sufficiente e ho sentito parlare a mezza bocca di "apprezzamento".... Ora mi è più chiaro perchè. la proposta del professionista non è male....ma credo che lui non sia d'accordo. ho visitato un avvocato un po' svogliato ( di una associazione..) che , oltre a quantificare con precisione la quantità di tempo che avrebbe potuto dedicarmi e guardare costantemente il suo cellulare, mi ha detto di mettere appunto per iscritto quanto gli veniva richiesto, e che la gestione che lui vuole "sanare", quella precedente (che non si può chiudere per mancanza di libri contabili) avrebbe dovuto considerarsi come "provvisoria" in attesa di riscontro sulle bollette pagate e non pagate dai vari condomini, dato che esiste l'obbligo di mantenere per 5 anni la prova delle ricevute pagate e che chi non le produce non ha scusanti. In mancanza di tale precisazione rischiamo appunto di non vedere mai resa giustizia tra chi ha pagato e paga a questo punto non due ma tre volte, dato che ci sono anche le bollette relative alla Gestione Straordinaria) e chi non ( anche se "avvocato speedy" forse ci ha preso, e ci ha preso pure il cellulare..) Praticamente, domani vedrò un contabile e vediamo quanto tempo mi dedica, e cosa suggerirà il suo cellulare, ma io non demordo. Perchè in molti abbiamo già pagato tre rate "provvisorie" della gestione ordinaria 2017/2018 con l'amministratrice "volatilizzata" poi pagheremo il debito delle bollette non pagate relativa a questa ed alle precedenti gestioni ordinarie attraverso la "Gestione Straordinaria" ed in più pagheremo le bollette di una "nuova" Gestione Ordinaria 2017/2018, che rischia di essere pure "definitiva".... a me sembra proprio eccessivo tanto più che ho scoperto un altro debito con fornitura che lui non aveva inserito nella gestione straordinaria e glielo comunicherò. Gli era già stato comunicato e non l'ha inserito..ora glielo ripeterò e poi ..tutto in raccomandata? In effetti, Axiwo, qua ci vorrebbe una grande dose di gas elio per tutti, gratis, alla prossima assemblea....
