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conred

Superbonus 110 a rischio

Buonasera 

abbiamo approvato in un'assemblea dello scorso anno lavori di ristrutturazione con cappotto termico e adeguamento antisismico in un condominio di 10 proprietari. Il tutto con cessione del credito. Quest'anno a marzo la societa' incaricata dei lavori ci ha presentato un progetto preliminare dove spiega i lavori che verranno eseguiti, tempistiche ecc.. ecc.. Tutti favorevoli ad incaricare la medesima societa' per il progetto definitivo tranne un proprietario che avra circa l'8% dei millesimi.

Il soggetto in questione impugna la delibera ed incarica un'avvocato per una mediazione, non firmando il permesso per entrare nella sua proprieta' privata. 

L'intervento antisismico verra' fatto intervenedo solo sulla parte esterna della casa e per 1 metro all'interno dei garage. 

Contesta il fatto che la SRL di professionisti formatasi per il nostro cantiere non dia le sufficienti garanzie in caso di controllo della Agenzia delle Entrate e contesta i lavori di adeguamento sismico non sufficienti al miglioramento dello stesso. La società incaricata dei lavori risponde dettagliatamente a tutte le contestazioni con allegata l'assicurazione per 3 mln di € solo per il nostro cantiere. 

Ora succede che la società incaricata dei lavori sfiancata dalle continue problematiche sollevate dal proprietario in questione abbia posto un termine entro il quale tutti devono firmare altrimenti rinuncia al lavoro. Tra le altre dovremmo pagare le spese fin qui sostenute dalla società per il progetto preliminare, direttore dei lavori già nominato ecc ecc (circa 10.000€)

Vi lascio immaginare la rabbia di tutti noi nel perdere questa occasione più unica che rara. 

Tra le altre la casa ha 30 anni e non è mai stato fatto nulla. Dovremmo rifare i 2 terrazzi degli attici al costo di circa 30.000 € cadauno. Lavoro che sarebbe stato fatto obbligatoriamente con la coibentazione a costo zero! Senza contare la sostituzione delle caldaie e tutto ciò di cui già sapete. 

La mia domanda è questa; se il proprietario non firma e farà saltare l'accordo con la società incaricata

possiamo rivalerci tramite causa civile all'unico proprietario contrario ai lavori dei danni subiti e degli enormi vantaggi persi?

Ma e' mai possibile che con una maggioranza cosi' schiacciante non si possa andare avanti solo perché una persona non da' il permesso per entrare in un garage per 1 metro?

Se vi mancano informazioni per rispondere fate pure. Siamo a disposizione

Grazie mille  a tutti per le risposte.  

conred dice:

La mia domanda è questa; se il proprietario non firma e farà saltare l'accordo con la società incaricata

possiamo rivalerci tramite causa civile all'unico proprietario contrario ai lavori dei danni subiti e degli enormi vantaggi persi?

Materia sicuramente per un legale.

 

Domanda: è assolutamente necessario intervenire nel suo garage?

Se non è indispensabile, la sua firma non serve a nulla, avete la maggioranza, potete senz'altro procedere.

In alternativa, se l'indispensabilità fosse acclarata, potete chiedere al giudice di poter procedere d'urgenza e d'imperio (pero', serve il parere legale e io non sono un legale)

Danielabi dice:

Materia sicuramente per un legale.

 

Domanda: è assolutamente necessario intervenire nel suo garage?

Se non è indispensabile, la sua firma non serve a nulla, avete la maggioranza, potete senz'altro procedere.

In alternativa, se l'indispensabilità fosse acclarata, potete chiedere al giudice di poter procedere d'urgenza e d'imperio (pero', serve il parere legale e io non sono un legale)

Purtroppo e' necessario. Ci sono le colonne portanti da trattare. 

La firma per permettere alla societa' di entrare nella proprieta' privata serve anche per la coibentazione delle logge.

Questa situazione e' veramente incredibile....

Modificato da conred
Danielabi dice:

Avete già consultato un legale?

Si lo abbiamo. Lui dice che si potrebbe avviare una causa civile per abuso di minoranza.

Non sappiamo con quali risultati e con tempi della sentenza lunghissimi. Faremo sicuramente questa cosa ma  comunque a noi premeva fare i lavori e pensavamo ci fosse un modo per obbligare il soggetto a firmare entro il 30-09 evitando cosi la rinuncia della Societa' incaricata. 

Nella mail di risposta della Societa' e' ben specificata anche la motivazione; andare oltre significherebbe non portare a termine i lavori entro il 31-12-2022.

conred dice:

Lui dice che si potrebbe avviare una causa civile per abuso di minoranza

Non vi ha accennato ad un ricorso d'urgenza ex. art. 700 cpc? Ti ripeto, non sono legale, potrebbe essere che potete dimostrare lo stato di necessità.

In sostanza, ben difficilmente potete invocare davanti al giudice il fatto che i lavori sono gratis, quindi volete approfittarne; il problema è se c'è la necessità di intervenire. Voi avete una maggioranza che ha stabilito di procedere, dovete trovare il modo di imporre la procedibilità.

Prova a chiedere al legale se sia totalmente escluso il ricorso ex art. 700 codice procedura civile

Danielabi dice:

Non vi ha accennato ad un ricorso d'urgenza ex. art. 700 cpc? Ti ripeto, non sono legale, potrebbe essere che potete dimostrare lo stato di necessità.

In sostanza, ben difficilmente potete invocare davanti al giudice il fatto che i lavori sono gratis, quindi volete approfittarne; il problema è se c'è la necessità di intervenire. Voi avete una maggioranza che ha stabilito di procedere, dovete trovare il modo di imporre la procedibilità.

Prova a chiedere al legale se sia totalmente escluso il ricorso ex art. 700 codice procedura civile

Danielabi dice:

Non vi ha accennato ad un ricorso d'urgenza ex. art. 700 cpc? Ti ripeto, non sono legale, potrebbe essere che potete dimostrare lo stato di necessità.

In sostanza, ben difficilmente potete invocare davanti al giudice il fatto che i lavori sono gratis, quindi volete approfittarne; il problema è se c'è la necessità di intervenire. Voi avete una maggioranza che ha stabilito di procedere, dovete trovare il modo di imporre la procedibilità.

Prova a chiedere al legale se sia totalmente escluso il ricorso ex art. 700 codice procedura civile

Lo chiederemo sicuramente. Grazie del consiglio. Ma comunque non credo che cappotto e antisismica sia uno stato di necessita. Sono lavori che porteranno vantaggi sicuri a tutti. Forse lo stato di necessità é l'ultimatum della Società  ma se non vuole firmare cade anche questa motivazione. Il bello che per le sue contestazioni non ha portato nessuna perizia per quando riguarda l'antisismica e non ha neanche nessuna prova o motivazione valida per la società neocostituita. Confermato anche dal nostro avvocato.É questo che fa veramente molta rabbia. 

Senz'altro si è messo in una posizione molto antipatica nei confronti degli altri, peraltro da solo.

Immagino che l'ambiente per lui non sarà piu' tanto sereno in futuro, queste situazioni mi stupiscono sempre.

Ultima domanda: il vostro avvocato ha già parlato con il soggetto? Nulla di fatto, neppure uno spiraglio?

Danielabi dice:

Senz'altro si è messo in una posizione molto antipatica nei confronti degli altri, peraltro da solo.

Immagino che l'ambiente per lui non sarà piu' tanto sereno in futuro, queste situazioni mi stupiscono sempre.

Ultima domanda: il vostro avvocato ha già parlato con il soggetto? Nulla di fatto, neppure uno spiraglio?

Ci sarà l'ultimo incontro di mediazione a fine mese dove il nostro avvocato risponderà alle sue contestazioni chiarendo in modo inequivocabile tutti i suoi dubbi. Argomenti, tra le altre, già discussi e sviscerati da mesi ma si vocifera che dirà di no a prescindere. In un paio di occasioni ha fatto inca**are qualcuno di noi e lui se l'è legata ad un dito. Pensa che nei prossimi anni le spese per sistemare la casa saranno di circa 18/20 K a famiglia. É talmente ignorante che pur di mollarci é disposto a buttare tutti quei soldi nel ce**o. E non é uno ricco...é malato..molto malato.

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