#1 Inviato 1 Novembre, 2019 Buongiorno, nel condomino dove vivo ho affittato per mio suocero l'appartamento di fianco al mio, che è provvisto di balcone. L'assemblea condominiale ha deliberato tempo fa lavori di manutenzione straordinaria per rifacimento balconi e facciata, che finalmente sono iniziati un mese fa. Il proprietario dell'appartamento a me affittato (che non vive a Milano) non ha però provveduto allo smontaggio del motore del condizionatore sito su tale balcone; l'impresa incaricata dei lavori ha comunicato (tramite cartello affisso nell'androne e via mail inviata a tutti i condomini) che per quei condomini che non avessero provveduto allo sgombero dei loro balconi avrebbe proceduto "d'ufficio", addebitando al proprietario inadempiente il relativo costo. I lavori sono iniziati senza che il proprietario dell'appartamento a me affittato procedesse, ma ora in sede di assemblea straordinaria è stato evidenziato come il mancato sgombero del balcone costituisce un impedimento al procedere dei lavori. Ho fatto presente all'amministratore che l'impresa avrebbe potuto provvedere senza alcuna ulteriore autorizzazione da parte del proprietario, in quanto questi ha approvato la delibera di effettuazione dei lavori di manutenzione straordinaria con tutti gli obblighi che ne derivano. Invece l'amministratore sostiene di non poter procedere allo sgombero senza esplicita autorizzazione e non riuscendo a contattare il proprietario, avrebbe dovuto adire le vie legali richiedendo al Giudice un provvedimento d'urgenza ai sensi dell'art. 700 c.p.c.. L'obiezione sollevata dall'amministratore è corretta? Mi preoccupa l'eventuale aggravio dei costi e le penali dovute a causa di possibili ritardi nell'esecuzione dei lavori imputabili a questo problema. Modificato 1 Novembre, 2019 da civialmi
#2 Inviato 1 Novembre, 2019 L’amministratore, che conosce le decisioni prese dall’assemblea in occasione dell’approvazione della delibera dei lavori straordinari, il capitolato dei lavori e il contenuto del contratto di appalto sottoscritto con l’impresa, bene ha operato nell’ ignorare la tua richiesta, fatta a nome e per conto di tuo suocero, di ignorare il consenso del proprietario del balcone e conseguente disponibilità di tuo suocero a consentirne l’accesso, consapevole dei diritti e doveri del condominio e dei condomini nei reciproci rapporti, evitando ad entrambi di prendere delle decisioni che spettano esclusivamente al proprietario dell’abitazione. L’obiezione sollevata dall’amministratore è corretta. Non comprendo quale preoccupazione possano destare in tuo suocero, che è completamente estraneo alla vicenda, eventuali conseguenze causate da possibili ritardi nell’esecuzione dei lavori determinati dal disinteresse del proprietario del balcone.
#3 Inviato 1 Novembre, 2019 ma scusa. il problema è smontare un condizionatore? e si minaccia un articolo 700 per lo smontaggio di un condizionatore? ma l'amministratore ha mai sentito parlare di bilanciamento di interessi? vorrei sapere se fossero soldi suoi se per un condizionatore da togliere procedesse con un provvedimento d'urgenza, nemmeno ci fosse un carro armato in giardino. e dai....
#4 Inviato 1 Novembre, 2019 La domanda la devi rivolgere all’amministratore e non a me. Ho risposto con riferimento alla domanda sulla correttezza dell’obiezione sollevata dall’amministratore di non poter procedere allo sgombero, per ovvi motivi, e non ho commentato la decisione dell’amministratore di adire le vie legali, le cui conseguenze non dovrebbero interessare l’autore della domanda.