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ebefrenico

Ripetitore wind sul tetto non condominiale non dichiarato da venditore e agenzia

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Buongiorno, qualche mese fa io e la mia famiglia abbiamo comprato un immobile a prezzo di mercato (cioè senza sconti o altre agevolazioni) da una ditta che l'aveva appena ristrutturato. Sia l'agenzia che ce lo ha fatto vedere, che il costruttore non ci hanno detto (quindi hanno occultato) che sul tetto c'era un ripetitore di telefonia. inoltre insistevano per andare a fare l'atto presso il loro notaio adducendo motivazioni plausibili e noi, in assenza di una preferenza in questo senso, abbiamo acconsentito. Totale: solo alla firma abbiamo scoperto dell'esistenza del ripetitore, tra l'altro privato, nel senso che non arreca nessun beneficio al condominio in quanto il sottotetto tecnico in cui è installato e di proprietà della società che lo gestisce. nell'atto inoltre c'è scritto che rinunciamo a qualsiasi rivalsa bla bla... la cosa migliore sarebbe stato alzarsi e andarsene senza firmare ma eravamo stremati dalla trattativa per vendere la nostra precedente casa per cui abbiamo firmato. non penso si possa fare nulla in quanto i tizi si sono blindati a livello di codice civile. Mi piacerebbe cmq sapere se c'è uno stratagemma legale attraverso il quale muoversi in considerazione dell'occultamento e del relativo deprezzamento dell'immobile se lo volessimo rivendere. e anche per mettere in guardia chi leggerà questo post dall'agenzia Casaland e da Casetta costruzioni di Torino.

ebefrenico dice:

Mi piacerebbe cmq sapere se c'è uno stratagemma legale attraverso il quale muoversi in considerazione dell'occultamento e del relativo deprezzamento dell'immobile se lo volessimo rivendere.

Secondo me non hai alcuna possibilità di reclamare il vizio occulto.

Tu hai acquistato l'appartamento e l'appartamento non ha nessun vizio.

L'antenna è installata su un lastrico di proprietà privata per cui non hai alcun titolo per contestarla.

Quelle antenne sono sottoposte a limiti specifici controllati dalla ASL e non credo che superino tali limiti.

L'antenna era già lì ed immagino fosse ben visibile.

 

Del resto, ammesso che tu oggi avessi acquistato l'appartamento con il lastrico libero e domani il proprietario del lastrico lo locasse ad una compagnia telefonica, non credo che tu avresti alcuna voce in capitolo.

penso che sia così ma preciso che l'antenna nn è affatto visibile (per esempio dalla strada). e voglio vedere chi, al momento di comprare una casa, si fa un giro sul tetto... cio' che mi urta è la presa per i fondelli (vedasi occulatamento volontario)...e che a fidarsi delle persone spesso la si prende in quel posto

ebefrenico dice:

penso che sia così ma preciso che l'antenna nn è affatto visibile (per esempio dalla strada). e voglio vedere chi, al momento di comprare una casa, si fa un giro sul tetto... cio' che mi urta è la presa per i fondelli (vedasi occulatamento volontario)...e che a fidarsi delle persone spesso la si prende in quel posto

Il fatto è che nelle compavendite l'agenzia è la controparte che ha tutto l'interesse a vendere e ti mostrerà tutti i pregi possibili, ma mai eventuali difetti, salvo non siano dei veri vizi occulti.

 

L'acquirente spesso si ferma a guardare solo l'appartamento ma non approfondisce, anche perchè non si tratta di vera colpa ma a vcolte l'acquirente  non sa nemmeno cosa approfondire perchè ignora la materia condominiale.

 

Ad esempio, sapevi che il lastrico solare era di proprietà esclusiva e che non avevi diritto ad utilizzarlo per andare a sciornare i panni?

Sapevi che nel caso in cui il venditore è moroso con il condominio tu ne rispondi in solido per l'anno di acquisto e l'anno precedente?

Sapevi che anche se sul rogito è scritto che il venditore si impegna a pagare eventuali saldi, quella clausola vale solo tra te ed il venditore ma se nel frattempo escono dei debiti condominiali ed il venditore diventa nulla tenente, i debiti verso il condominio tocca pagarli a te senza poterli recuperare?

no, ovviamente non lo sapevo e per questo facevo riferimento alla ''fiducia'' ... non sono uno sprovveduto totale ma non possiamo nemmeno essere tutti avvocati... questo è uno dei motivi per cui detesto le agenzie immobiliari 

ebefrenico dice:

... non sono uno sprovveduto totale ma non possiamo nemmeno essere tutti avvocati... questo è uno dei motivi per cui detesto le agenzie immobiliari 

Sono d'accordo con te, non possiamo essere tutti avvocati ed anche gli avvocati non sanno tutto di tutto.

Io sono un condòmino, divenuto amministratore interno proprio a seguito di alcuni vicissitudini di cui come condòmino ero completamente all'oscuro.

Ho dovuto scoprire a mie spese (ed a spese dei miei colleghi condòmini) tutto quello che c'è nel mondo "condominio".

Ti auguro che, antenna  a parte, sia almeno un condominio senza grosse problematiche.

Uno degli ultimi mali condominiali, a causa della crisi, è la moropsità di alcuni condòmini e capirai bene che se non tutti pagano e si vogliono mantenere i servizi e le utenze... qualcuno dovrà anticipare (pagare salvo buon fine) anche la quota di chi non paga. 

ebefrenico dice:

ancora non lo so... speriamo bene cmq grazie per le risposte e i pareri... buona giornata

In ogni caso, se il giorno del rogito sei stato informato e hai firmato lo stesso non puoi fare nulla!

 

NON DOVEVI FIRMARE!!!

 

L'unico stratagemma è rivenderla, se non vuoi beccarti le onde elettromagnetiche.

 

 

 

 

 

Modificato da Mosquiton
Mosquiton dice:

In ogni caso, se il giorno del rogito sei stato informato e hai firmato lo stesso non puoi fare nulla!

 

NON DOVEVI FIRMARE!!!

Probabilmente aveva già firmato un preliminare e versato una caparra.

Se l'antenna non fosse ritenuta una motivazione valida per non firmare, sicuramente avrebbe perso la caparra.

Non sempre è tutto così semplice da consigliare quando ci sono in ballo i soldi degli altri.

e soprattutto mi è mancato il sangue freddo per far saltare il tavolo e mandare tutto all'aria dopo mesi di trattative

Mosquiton dice:

 

 

L'unico stratagemma è rivenderla, se non vuoi beccarti le onde elettromagnetiche.

 

 

 

 

 

è quello che sto facendo... grazie

Leonardo53 dice:

 

Se l'antenna non fosse ritenuta una motivazione valida per non firmare, sicuramente avrebbe perso la caparra.

Non sempre è tutto così semplice da consigliare quando ci sono in ballo i soldi degli altri.

Questo è da vedere.... perché non gli hanno scritto dell'antenna già nel compromesso???

 

 

 

 

Modificato da Mosquiton
Mosquiton dice:

perché non gli hanno scritto dell'antenna già nel compromesso???

Perchè l'antenna è dentro una proprietà privata e, fino a prova contraria, non nuoce alla salute, altrimenti ci avrebbe già pensato la ASL.

Anche il microonde ed i router wifi emettono onde magnetiche ma l'agenzia non aveva mica il dovere di fare il censimento ed elencare cosa c'è in ogni altro appartamento privato.

tra un microonde e un ripetitore c'è un certa differenza te ne renderai conto pure tu!

il fatto che non se ne sia fatto cenno in fase di compromesso, anche in modo informale, nè dopo, che mi abbiamo attirato da un loro notaio di fiducia senza darmi la possibilità di sceglierne uno io (adducendo come motivo che tutte le carte erano da quel notaio e non aveva senso andare da un altro) denota il chiaro intento di occultare l'antenna e, malgrado non sia un vizio per scogliere il contratto, dimostra che: il costruttore Franco Casetta costruzioni, Luca Fenu (titolare dell'agenzia) e il notaio (Leonardo de Luca) erano in malafede, quindi disonesti. il punto è questo. 

Leonardo53 dice:

Perchè l'antenna è dentro una proprietà privata e, fino a prova contraria, non nuoce alla salute, altrimenti ci avrebbe già pensato la ASL.

Anche il microonde ed i router wifi emettono onde magnetiche ma l'agenzia non aveva mica il dovere di fare il censimento ed elencare cosa c'è in ogni altro appartamento privato.

E, allora, perché gli hanno inserito quella clausola VESSATORIA nel rogito?

 

Inoltre, che l'antenna (anzi, il ripetitore) non nuoce alla salute è una tua opinione!!!!

 

Lo sai, a Roma, quanti bambini sono morti vicino ai ripetitori di Radio vaticana?

Dai una letta qui:

https://roma.repubblica.it/cronaca/2010/07/13/news/onde_elettromagnetiche-5565454/

 

Vedi in particolare:

"Nel dossier si legge che poiché la leucemia è una patologia "relativamente rara" negli adulti, l'esposizione di lungo periodo (oltre dieci anni) alle antenne di Radio Vaticana per i bambini fino a 14 anni di età, che hanno abitato nella fascia tra 6 e 12 km dalle antenne, ha determinato un eccesso di incidenze di leucemie e linfomi."

 

 

 

 

Modificato da Mosquiton
Mosquiton dice:

che l'antenna (anzi, il ripetitore) non nuoce alla salute è una tua opinione!!!

Avevo scritto "fino a prova contraria" perchè quello che conta non è la mia o la tua opinione ma cosa dice la Legge.

galvano dice:

malgrado non sia un vizio per scogliere il contratto, dimostra che:..........

Hai tutta la mia comprensione sulla scaltrezza del venditore e capisco la tua rabbia nel voler fare i nomi ma secondo me hai usato delle parole forti che potrebbero procurarti altri danni se leggesse il diretto interessato.

Se me lo consenti, mi permetto di darti un consiglio di cui a me non ne viene personalmente niente in tasca perchè non conosco ne te ne il tuo venditore, anzi, presumo di essere ad un migliaio di chilometri di distanza da quell'antenna.

 

IL MIO CONSIGLIO:

Clicca su MODIFICA e cancella nomi e cognomi finchè sei in tempo.

Mosquiton dice:

Infatti, la legge ha ordinato di ABBATTERE le antenne che provocavano i tumori nei bambini:

http://www.romatoday.it/cronaca/cesano-abbattimento-antenne-radio-vaticana-13-maggio-2014.html

 

 

 

 

 

Stai parlando di radio Vaticana che è qualcosa di completamente diverso dai ripetitori telefonici di cui parlo e che con le nuove tecnologie sono addirittura molto al di sotto dei limiti consentiti dalla Legge e monitorati dalle ASL.

 

Sei a conoscenza dell'abbattimento di qualche ripetitore telefonico?

Leonardo53 dice:

IL MIO CONSIGLIO:

Clicca su MODIFICA e cancella nomi e cognomi finchè sei in tempo.

grazie per il consiglio ma Treccani docet:

diṡonèsto agg. [comp. di dis-1 e onesto]. – 1. a. Che non è onesto, che manca di probità, lealtà e correttezza, o, riferito ad atti, comportamenti e sim., che non è conforme ai principî della rettitudine morale, o della lealtà e correttezza.

 

Nessuna 'parola forte' ma solo quello che è successo.

galvano dice:

Nessuna 'parola forte' ma solo quello che è successo.

Non c'è problema.

Contento tu, contenti tutti.

 

Dalle mie parti si usano due modi di dire:

 

"Dove c'è gusto non c'è perdenza"

 

"Fai tu e fai priovere"

 

Leonardo53 dice:

Stai parlando di radio Vaticana che è qualcosa di completamente diverso dai ripetitori telefonici di cui parlo e che con le nuove tecnologie sono addirittura molto al di sotto dei limiti consentiti dalla Legge e monitorati dalle ASL.

 

Sei a conoscenza dell'abbattimento di qualche ripetitore telefonico?

Ma certo... è difficile (perché, con i soldi, si compra tutto), ma ogni tanto qualcuno ci riesce!!!

 

Soprattutto quelle vicino alle scuole, si stanno smantellando tutte, con le buone o con le cattive...

😉

 

Esempio:

https://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/roma_antenne_scuole_sentenza_tar_materna_cairoli_liceo_tacito-3775435.html

 

 

 

 

Modificato da Mosquiton
Mosquiton dice:

Ma certo... è difficile (perché, con i soldi, si compra tutto), ma ogni tanto qualcuno ci riesce!!!

Guarda, durante la mia prima infanzia a casa non c'era ne il telefono, ne il frigo, ne la cucina con il forno.

eravamo fortunati ad avere l'acqua e l'allaccio alla fogna, anzichè andare a riempire l'acqua alla fontana ed andare a scaricare....

 

Vorrei proprio vederla questa generazione fare a meno dello smartphone.

Cosa pensi che succederebbe se smantellassero tutte le antenne da Roma e non funzionasse più alcun cellulare?

Accetterebbero tutti supinamente o invaderebbero le strade?

Leonardo53 dice:

Guarda, durante la mia prima infanzia a casa non c'era ne il telefono, ne il frigo, ne la cucina con il forno.

eravamo fortunati ad avere l'acqua e l'allaccio alla fogna, anzichè andare a riempire l'acqua alla fontana ed andare a scaricare....

 

Vorrei proprio vederla questa generazione fare a meno dello smartphone.

Cosa pensi che succederebbe se smantellassero tutte le antenne da Roma e non funzionasse più alcun cellulare?

Accetterebbero tutti supinamente o invaderebbero le strade?

E cosa c'entra?

 

Ti consiglio di andare a vedere un pò di statistiche... per esempio, quanta gente moriva di tumori legati alle onde elettromagnetiche nel 1970 (senza cellulari) e quanti ne muoiono oggi (con smartphone e wi-fi)!

 

 

 

 

Quando poco più che ventenne preparavo la mia tesi di laurea (in biologia), nel laboratorio accanto a quello dove operavo io c’era chi faceva schiudere uova di quaglia e di gallina, prolificare topolini, moscerini dell’aceto, scarafaggi della farina per generazioni successive e germinare semi in un ambiente inondato di onde elettromagnetiche con una intensità centinaia di volte superiore a quelle oggi consentite e a varie frequenze. In quel tempo (1980) non esistevano gli smartphone e nemmeno internet ma una miriade di radio locali situate dentro appartamenti privati che “sparavano fuori” centinaia di watt di radiofrequenza e c’era chi giustamente si preoccupava. Ricordo che non si era palesata nessuna differenza statisticamente significativa con i gruppi di controllo. Poi, ciascuno è libero di pensarla nel modo che crede; io le mie opinioni in merito le formo sulla base della letteratura scientifica, nazionale e internazionale, dal momento che posso ad essa accedere e che possiedo gli strumenti per interpretarla.

a me interessava ''denunciare'' il comportamento sleale della combriccola venditore + agenzia + notaio e mettere all'erta altri eventuali allocchi come me...

madly dice:

Quando poco più che ventenne preparavo la mia tesi di laurea (in biologia), nel laboratorio accanto a quello dove operavo io c’era chi faceva schiudere uova di quaglia e di gallina, prolificare topolini, moscerini dell’aceto, scarafaggi della farina per generazioni successive e germinare semi in un ambiente inondato di onde elettromagnetiche con una intensità centinaia di volte superiore a quelle oggi consentite e a varie frequenze. In quel tempo (1980) non esistevano gli smartphone e nemmeno internet ma una miriade di radio locali situate dentro appartamenti privati che “sparavano fuori” centinaia di watt di radiofrequenza e c’era chi giustamente si preoccupava. Ricordo che non si era palesata nessuna differenza statisticamente significativa con i gruppi di controllo. Poi, ciascuno è libero di pensarla nel modo che crede; io le mie opinioni in merito le formo sulla base della letteratura scientifica, nazionale e internazionale, dal momento che posso ad essa accedere e che possiedo gli strumenti per interpretarla.

Bravo...

 

Vallo a dire ai bambini sotto i ripetitori di Cesano che si ammalano di leucemia con un'incidenza più di 10 volte superiore alla media!!!!

😉

 

 

 

 

Modificato da Mosquiton

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