#1 Inviato 2 Ottobre, 2015 Buongiorno, in uno stabile ci sono locali che non sono stati considerati nelle tabelle millesimali in quanto erano in costruzione e tra l'altro c'è stato un ampiamento di locale. Il costruttore ha modificato, a seguito di questi punti appena elencati, le tabelle millesimali. E' possibile far approvare dall'assemblea le modifiche apportate dal costruttore oppure serve per forza un professionista che fa un sopralluogo e modifica le tabelle? Grazie
#2 Inviato 2 Ottobre, 2015 potete approvarle anche voi in assemblea, non è necessario un professionista, a meno che non siete convinti del calcolo di modifica che ha fatto fare il costruttore.
#3 Inviato 18 Aprile, 2017 Ciao a tutti, scusate sono nuova del forum e delle tabelle millesimali e vorrei quindi chiedervi una mano. Sto facendo la revisione delle tabelle millesimali di un edificio con immobili ad uso residenziale, uso ufficio e locali commerciali al PT. Noto che dovrò utilizzare dei coefficienti di destinazione dell'immobile differenti per ciascuna tipologia, non mi è chiaro come procedere nella parte precedente, ossia che coeff. utilizzare per i vani dei locali non abitazione (mi riferisco ai coeff. di utilizzazione, orientamento, illuminazione ecc.). Negli uffici, ad esempio, ho dei vani definiti come studio, archivio e simili per i quali non sono riuscita a trovare dei valori di riferimento. Problema simile anche per i locali commerciali. Grazie mille.
#4 Inviato 19 Aprile, 2017 Ciao a tutti, scusate sono nuova del forum e delle tabelle millesimali e vorrei quindi chiedervi una mano. Sto facendo la revisione delle tabelle millesimali di un edificio con immobili ad uso residenziale, uso ufficio e locali commerciali al PT. Noto che dovrò utilizzare dei coefficienti di destinazione dell'immobile differenti per ciascuna tipologia, non mi è chiaro come procedere nella parte precedente, ossia che coeff. utilizzare per i vani dei locali non abitazione (mi riferisco ai coeff. di utilizzazione, orientamento, illuminazione ecc.). Negli uffici, ad esempio, ho dei vani definiti come studio, archivio e simili per i quali non sono riuscita a trovare dei valori di riferimento. Problema simile anche per i locali commerciali. Grazie mille. Non ha importanza se trovi un archivio al posto della salotto, conta il salotto o la sala pranzo cioè quello che trovi in planimetria catastale. Ad ogni modo devi tener conto solo di questi parametri: b) di destinazione, ricavandoli dall'esperienza o da apposite tabelle. Esso ha la funzione di determinare il grado di utilità di ogni parte dell'area costituente l'unità immobiliare. Valori indicativi del coefficienti di destinazione per vani di abitazione (indicativi) N. Ambienti e dipendenze Coefficienti 1 Ingressi 0,85 2 Camere, soggiorni, etc. 1,00 3 Cucine-tinelli 0,95 4 Tinelli 0,92 5 Cucine-cottura 0,90 6 Ripostigli, guardaroba 0,82 7 Bagni-wc 0,90 8 Disimpegni 0,80 9 Cantine 0,33 10 Autorimesse singole 0,50 11 Verande 0,40 12 Balconi scoperti 0,20 13 Balconi coperti 0,25 14 Giardini di proprietà esclusiva 0,15 15 Aree scoperte condominiali 0,05 Valori indicativi per coefficienti di destinazione per negozi N. Ambienti e dipendenze Coefficienti 1 Negozi in pianterreno a) sporgenti su strade importanti b) sporgenti su strade secondarie 2 Locali di deposito in pianterreno 0,70