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Ospite Bubina

Nomina nuovo amministratore - ci deve proprietario essere la voce revoca ?

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Buonasera.Chiedo:all'O.d.G. è sufficiente che ci sia la voce:"Nomina o conferma amministratore" per revocare l'attuale amministratore,o ci deve proprio essere la voce"revoca"?.

Siamo infatti intenzionati a cambiare amministratore;abbiamo due preventivi di due possibili nuovi amministratori.E' il caso di farli venire in assemblea o è sufficiente,dopo adeguata discussione,votare?Chi prendera' piu' voti verrebbe eletto.

L'amministratore ha dimostrato di non saperci fare;è apparso poco deciso , delega sempre i capiscala a prendere le decisioni importanti per il condominio ,ma nel contempo gli addossa anche grosse responsabilita' che non gli competono.

Qualcuno sa darmi suggerimenti? Grazie!

l'odg deve indicare revoca amministratore e nomina nuovo amministratore.

Non ritengo sia il caso di far partecipare all'assemblea gli aspiranti amministratori, basta presentare i loro preventivi ben dettagliati nelle voci di ispesa.

Per la nomina del nuovo amministratore occorre la maggioranza dei presenti all'assemblea che rappresentino la metà del valore dell'edificio.

Per nominare un nuovo amministratore occorre che il candidato ottenga la maggioranza degli intervenuti che rappresentino almeno il 50% del valore .

Buonasera.Chiedo:all'O.d.G. è sufficiente che ci sia la voce:"Nomina o conferma amministratore" per revocare l'attuale amministratore,o ci deve proprio essere la voce"revoca"?.

Siamo infatti intenzionati a cambiare amministratore;abbiamo due preventivi di due possibili nuovi amministratori.E' il caso di farli venire in assemblea o è sufficiente,dopo adeguata discussione,votare?Chi prendera' piu' voti verrebbe eletto.

L'amministratore ha dimostrato di non saperci fare;è apparso poco deciso , delega sempre i capiscala a prendere le decisioni importanti per il condominio ,ma nel contempo gli addossa anche grosse responsabilita' che non gli competono.

Qualcuno sa darmi suggerimenti? Grazie!

Se non c'è l'argomento revoca l'attuale amministratore potrebbe essere nuovamente candidato ed avendo tre amministratori in lizza sarà molto difficile che uno dei tre raggiunga il quorum previsto per la nomina, per cui sarebbe meglio avere all'OdG come punto d'inizio la "revoca" (dell'attuale) ed una volta revocato passare al successivo punto "nomina", ed avendo due soli candidati sarà facile che uno dei due raggiunga il quorum del 2° comma dell'art. 1136 cc, > teste presenti rappresentanti almeno la metà del valore dello stabile (500 mlm).

Vorrei solo precisare, perché molti tralasciano.

L'assemblea dei condomini si costituisce - in virtù/al raggiungimento - di un QUORUM ke varia in base all'Ord. del Giorno da discutere.

Quorum DEVE soddisfare due condizioni 1) persone/condomini presenti 2) millesimi necessari.

Dopo di ciò si discute e quindi si può deliberare.

Anche in questa fase/votazione bisogna raggiungere il quorum necessario/deliberativo.

Grazie per i consigli!

 

- - - Aggiornato - - -

 

Vero! E' giusto ricordarlo.Grazie

 

- - - Aggiornato - - -

 

Vorrei solo precisare, perché molti tralasciano.

L'assemblea dei condomini si costituisce - in virtù/al raggiungimento - di un QUORUM ke varia in base all'Ord. del Giorno da discutere.

Quorum DEVE soddisfare due condizioni 1) persone/condomini presenti 2) millesimi necessari.

Dopo di ciò si discute e quindi si può deliberare.

Anche in questa fase/votazione bisogna raggiungere il quorum necessario/deliberativo.

Hai ragione.Va ricordato.Grazie

Vorrei solo precisare, perché molti tralasciano.

L'assemblea dei condomini si costituisce - in virtù/al raggiungimento - di un QUORUM ke varia in base all'Ord. del Giorno da discutere.

Quorum DEVE soddisfare due condizioni 1) persone/condomini presenti 2) millesimi necessari.

Dopo di ciò si discute e quindi si può deliberare.

Anche in questa fase/votazione bisogna raggiungere il quorum necessario/deliberativo.

il quorum costitutivo dell'assemblea non varia a secondo dell'odg delle materie da trattare.

Vorrei solo precisare, perché molti tralasciano.

L'assemblea dei condomini si costituisce - in virtù/al raggiungimento - di un QUORUM ke varia in base all'Ord. del Giorno da discutere.

Quorum DEVE soddisfare due condizioni 1) persone/condomini presenti 2) millesimi necessari.

Dopo di ciò si discute e quindi si può deliberare.

Anche in questa fase/votazione bisogna raggiungere il quorum necessario/deliberativo.

Sono d'accordo che per la delibera di nomina è necessario ottenere il quorum del 2°c. art. 1136 cc, ma non è detto che questo sia vincolante al quorum costitutivo dell'assemblea, perchè potrebbero esserci altri argomenti all'OdG i quali potrebbero essere soddisfatti con il quorum del 3° comma dell'art 1136 cc, perciò l'assemblea in 2° convocazione potrebbe essere costituita anche con l'intervento di tanti condomini che rappresentino almeno un terzo del valore dell'intero edificio e un terzo dei partecipanti al condominio, per cui si potrà deliberare gli altri punti ma non quello della nomina.

 

Questo solo per precisare che l'argomento nomina non c'entra con la costituzione dell'assemblea.

Vorrei solo precisare, perché molti tralasciano.

L'assemblea dei condomini si costituisce - in virtù/al raggiungimento - di un QUORUM ke varia in base all'Ord. del Giorno da discutere.

Quorum DEVE soddisfare due condizioni 1) persone/condomini presenti 2) millesimi necessari.

Dopo di ciò si discute e quindi si può deliberare.

Anche in questa fase/votazione bisogna raggiungere il quorum necessario/deliberativo.

attenzione bubina.

il quorum dei costituzione dell'assemblea non varia in funzione delle delibere previste.

varia in funzione della prima o seconda convocazione.

poi può darsi che, pur essendo validamente costituita (ad esempio in II^ convocazione con più di 333 millesimi), non si possano deliberare alcuni argomenti (nomina amministratore, spese straordinarie, .,..) dove servono più millesimi.

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