#1 Inviato 31 Marzo, 2015 salve , La nomina dell'amministratore deve esse fatta con un quorum di maggioranza degli intervenuti all'assemblea che rappresentino almeno la metà del valore millesimale dell'edificio. Ciò tanto in prima quanto in seconda convocazione, in caso di quorum piu' basso la delibera potrebbe esser impugnata dall'assente entro 30 giorni. quello che chiedo è che leggendo l'articolo dell'avvocato Gallucci https://www.condominioweb.com/per-le-delibere-vale-sempre-la-doppia-maggioranza.11738 farebbe capire che l'amministratore uscente non puo' opporsi alla consegna della documentazione dichiarando che la nomina non è regolare, o dichiarare che aspetterà 30 giorni nel caso qualcuno dovesse impugnare, anche perché se un condomino assente impugna la delibera è sempre valida fintanto non viene sospesa dal giudice. E' cosi?
#2 Inviato 31 Marzo, 2015 L'amministratore uscente dovrebbe conoscere le maggioranze (nomina/revoca/riconferma), nel caso, da professionista, dovrà far presente l'anomalia all'assemblea, ma non potrà opporsi in prima persona direttamente alla delibera adottata, saranno semmai i condòmini interessati che potranno optare per un eventuale ricorso nelle modalità previste.
#3 Inviato 31 Marzo, 2015 GRAZIE, quindi puo' solamente rendere edotti i condomini , ma se questi nominano uno nuovo non pio' opporsi alla consegna della documentazione .
#4 Inviato 31 Marzo, 2015 GRAZIE,quindi puo' solamente rendere edotti i condomini , ma se questi nominano uno nuovo non pio' opporsi alla consegna della documentazione . Se questi nominano un'amministratore senza raggiungere il quorum previsto, quindi annullabile per i condomini, l'amministratore revocato ingiustamente potrà rifiutarsi di consegnare le documentazioni, in quanto è lui il custode legalmente nominato dall'assemblea e potrà rivolgersi all'A.G. esponendo la delibera adottata con maggioranza inferiore all'attenzione del Giudice, non impugnandola perchè non può, ma per via normale, starà poi al Giudice eventualmente accogliere la richiesta e dire se la nomina è valida o no.
#5 Inviato 31 Marzo, 2015 Se questi nominano un'amministratore senza raggiungere il quorum previsto, quindi annullabile per i condomini, l'amministratore revocato ingiustamente potrà rifiutarsi di consegnare le documentazioni, in quanto è lui il custode legalmente nominato dall'assemblea e potrà rivolgersi all'A.G. esponendo la delibera adottata con maggioranza inferiore all'attenzione del Giudice, non impugnandola perchè non può, ma per via normale, starà poi al Giudice eventualmente accogliere la richiesta e dire se la nomina è valida o no. E' vero. L'amministratore non può impugnare ma può citare il condominio in via ordinaria. Ma per quale motivo può citare il condominio? Non certo perchè è stata approvata una delibera annullabile. Può citare il condominio per danni qualora il mandato non sia ancora scaduto. Ma qual'è il massimo risarcimento che può richiedere? Solo il compenso per l'intera annualità anche se non scaduta. Una richiesta al Giudice di voler restare ad amministrare perchè la delibera è stata ottenuta con maggioranze inferiori a quelle legali sarebbe inammissibile perchè non leggittimato nel merito.
#6 Inviato 31 Marzo, 2015 E' vero.L'amministratore non può impugnare ma può citare il condominio in via ordinaria. Ma per quale motivo può citare il condominio? Non certo perchè è stata approvata una delibera annullabile. Può citare il condominio per danni qualora il mandato non sia ancora scaduto. Ma qual'è il massimo risarcimento che può richiedere? Solo il compenso per l'intera annualità anche se non scaduta. Una richiesta al Giudice di voler restare ad amministrare perchè la delibera è stata ottenuta con maggioranze inferiori a quelle legali sarebbe inammissibile perchè non leggittimato nel merito. Non posso sapere cosa deciderà il giudice sino alla sentenza e la giurisprudenza nel caso particolare mi sembra che latiti di sentenze. Ma secondo me l'amministratore revocato ingiustamente può adire al giudice citando tutti i condomini per il semplice fatto che hanno nominato un'amministratore con una delibera priva degli elementi essenziali ovvero mancante dei 500 mlm necessari per la nomina, e quindi può richiedere il danno e il ripristino dello stato precedente alla delibera.
