#1 Inviato 19 Ottobre, 2015 Spero di essere nella sezione corretta. In un condominio, devono essere svolti dei lavori di manutenzione della pavimentazione, a seguito di un' assemblea condominiale è stata scelta una ditta (fra quattro preventivi differenti), però doveva esserci un incontro con la ditta scelta, insieme all' amministratore ed i condomini. La sera prima dell' incontro, l' amministratore, per conferma, ha chiamato i condomini ed è venuto a sapere che l' incontro non si sarebbe svolto ed era già stata contattata un' altra ditta (sempre presentata in assemblea), perché sembra essere più conveniente. In corso d' opera, però, il preventivo non è risultato essere molto chiaro e ci sono state delle spese ulteriori, facendo sì che la ditta costasse molto più rispetto alle altre presentate in assemblea. Ora, le spese in più, possono essere richieste al condomino che ha deciso di cambiare la ditta? Spero di essere stato chiaro! Ringrazio in anticipo per le risposte
#2 Inviato 19 Ottobre, 2015 Se l'assemblea aveva già deliberato di nominare una ditta specifica allora per poter cambiare ditta bisognava fare un'altra assemblea con all'ordine del giorno: "Revoca deliberazione del ........ riguardante l'affidamento dei lavori condominiali tal dei tali". Solo l'assemblea poteva deliberare tutto ciò e non un solo condomino.
#3 Inviato 19 Ottobre, 2015 In questo caso, l' amministratore si è trovato in una situazione dove si sono confrontati, privatamente, i due condomini e, visto che il preventivo scelto successivamente, risultava essere più economico, hanno provveduto a contattare la nuova ditta e non hanno lasciato tempo all' amministratore. In questo caso come si può operare? I lavori si stanno già eseguendo.
#4 Inviato 19 Ottobre, 2015 Ma di preciso cosa avete deliberato in assemblea? Perchè non mi risulta molto chiaro cosa è successo .
#5 Inviato 19 Ottobre, 2015 Il prezzo più basso non è una giustificazione a cambiare ditta. Poi è inammissibile che vengano prese decisioni con l'assenza delle dovute maggioranze assembleari con relativo verbale e tenendo l'amministratore all'oscuro di ciò. La cosa da fare urgentemente è convocare un assemblea (con la presenza dell'amministratore) dove si decida di verbalizzare tutte le cose da fare o "già fatte". Poi se invece pensate che il vostro amministratore non amministri bene il vostro condominio piuttosto di "auto-gestirvi" cercatene un'altro.
#6 Inviato 19 Ottobre, 2015 Grazie per le risposte... Quanto prima convocheremo un' assemblea per fare presente la situazione! Il problema è che solo alcuni condomini si sono autogestiti ed hanno creato una gran confusione! Grazie ancora per le risposte
#7 Inviato 19 Ottobre, 2015 Grazie per le risposte... Quanto prima convocheremo un' assemblea per fare presente la situazione! Il problema è che solo alcuni condomini si sono autogestiti ed hanno creato una gran confusione!Grazie ancora per le risposte tutte le decisioni condominiali vanno prese solo ed esclusivamente attraverso delibera assembleare.
#8 Inviato 19 Ottobre, 2015 Qualunque decisione presa dai condòmini autonomamente e in contrasto con la volontà assembleare li espone ed assieme a loro espone l'amministratore ad eventuali rivalse per pretese che la ditta estromessa potrebbe avanzare verso il condominio.
#9 Inviato 19 Ottobre, 2015 In questo caso, l' amministratore si è trovato in una situazione dove si sono confrontati, privatamente, i due condomini e, visto che il preventivo scelto successivamente, risultava essere più economico, hanno provveduto a contattare la nuova ditta e non hanno lasciato tempo all' amministratore. In questo caso come si può operare? I lavori si stanno già eseguendo. Ma il lavoro chi l'ha commissionato? Il committente è l'amministratore che firma i contratti di appalto deliberati dall'assemblea in qualità di legale rappresentante. Cosa significa che non hanno lasciato il tempo all'amministratore? Sono stati i condòmini che hanno firmato il contratto oppure l'amministratore? Chi ha firmato ne risponderà all'assemblea.
#10 Inviato 20 Ottobre, 2015 La ditta scelta in assemblea, non era ancora stata chiamata, infatti i condomini hanno optato per chiamare un' altra ditta e, quando l' amministratore l' ha saputo, la chiamata era già stata effettuata! Non è stato stipulato un contratto scritto, perché i lavori non sono di grande rilevanza.
#11 Inviato 20 Ottobre, 2015 La ditta scelta in assemblea, non era ancora stata chiamata, infatti i condomini hanno optato per chiamare un' altra ditta e, quando l' amministratore l' ha saputo, la chiamata era già stata effettuata! Non è stato stipulato un contratto scritto, perché i lavori non sono di grande rilevanza. Se l'amministratore non sa nulla, può sempre dire di essere all'oscuro di tutto e dire alla ditta che lui non ha commissionato alcun lavoro per cui pagasse chi ha commissionato. Se l'amministratore era stato informato che la nuova ditta stava già lavorando, aveva l'obbligo di diffidare la ditta dall'eseguire i lavori perchè non autorizzata dal legale rappresentante del condominio. L'amministratore poteva addirittura richiedere i danni provocati dalla ditta che aveva cominciato i lavori senza autorizzazione.
#12 Inviato 20 Ottobre, 2015 La soluzione migliore è richiedere un' assemblea e chiedere spiegazioni in merito, che ne pensate? Grazie ancora per le risposte!
#13 Inviato 20 Ottobre, 2015 La soluzione migliore è richiedere un' assemblea e chiedere spiegazioni in merito, che ne pensate? Grazie ancora per le risposte! Certo, così si chiarirà chi ha autorizzato lavori senza contratto d'appalto e chi pagherà la differenza tra quanto deliberato e quanto richiesto. Secondo me l'amministratore, che doveva tenere un incontro con la ditta scelta, già quando il giorno prima era stato avvisato che l'incontro non ci sarebbe più stato perchè contattata un'altra ditta, avrebbe dovuto diffidare condòmini e nuova ditta.
#14 Inviato 20 Ottobre, 2015 E' vero, anche l' amministratore ha sbagliato! Speriamo di riuscire a chiarire la situazione, visto che risulta essere piuttosto contorta! Grazie a tutti
#15 Inviato 20 Ottobre, 2015 Buon giorno vorrei sottoporvi questo caso: in un condominio che gestisco è stato rilevato a seguito di verifica biennale che bisogna eseguire dei lavori urgenti sull'impianto dell'ascensore e la ditta manutentrice mi ha presentato un preventivo. i condomini vogliono però sapere se è possibile richiedere preventivi anche ad altre ditte, è possibile? grazie
#16 Inviato 20 Ottobre, 2015 Si, è possibile, salvo specifiche limitazioni contrattuali rispetto alle quali dovrebbe, poi, essere valutata la legittimità.