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Carrara luca

Informazioni su comodato di uso gratuito

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Buonasera vorrei delle informazioni  sono proprietario di un appartamento insieme a mia moglie . un nostro caro amico ha dei parenti che arrivano dall'estero e mi ha chiesto il piacere di prestargli la casa 

 Ovviamente ho pensato di concederla con comodato d'uso gratuito ,chiedendo soltanto il pagamento delle spese condominiali Durante il periodo di utilizzo e il pagamento delle utenze corrente ,gas e immondizia Che faranno direttamente a loro nome per tutto il periodo di permanenza, i miei quesiti sono questi:

1)il comodato d'uso gratuito scritto va registrato all'agenzia delle entrate o basta , come mi ha detto il mio amico registrarlo in comune con una semplice marca da bollo di 16 €,    voglio evitare di avere problemi e soprattutto avere la possibilità di richiederlo indietro nel momento in cui possa servirmi

2)come devo comportarmi con la denuncia dei redditi ? in passato l'avevo affittato con  regolare contratto d'affitto e nella denuncia dei redditi inserivo il totale dell'affitto che percepivo e pagavo  le dovute imposte . Adesso che faccio in comodato d'uso gratuito non dovrei avere nessun tipo di tasse giusto? (Ovviamente l' imu so che devo continuarlo a pagare come seconda casa )

grazie a chi potrà darmi delle risposte

Alla marca da bollo da 16 euro devi aggiungere Tassa di registro per il comodato pari a  200 euro 

Modificato da peppe64

Grazie della celere risposta peppe, quindi è obbligatorio registrarla all'ufficio delle entrate?

puoi darmi anche le altre risposte? Grazie ancora

 

1) In AdE ti presenti con almeno due copie del comodato firmate in originale e due marche da 16 € oltre al versamento già eseguito di 200 €. per le imposte di registro. Se il comodatario non si accontenta del contratto registrato in fotocopia, allora dovrai presentarti in Ade con tre contratti firmati in originale e tre marche da 16 €. 

Marche interamente a carico del comodatario; imposte di registro suddivise al 50%.

 

2) Al CAF o al professionista che ti segue porti il comodato d'uso che hai registrato.

Controlla sul sito istituzionale del tuo Comune se sia prevista qualche aliquota ridotta IMU per il comodato e controlla se devi assolvere a qualche adempimento comunicativo.

Carrara luca dice:

Grazie della celere risposta peppe, quindi è obbligatorio registrarla all'ufficio delle entrate?

puoi darmi anche le altre risposte? Grazie ancora

 

E’ obbligatorio se il contratto e’ in forma scritta 

Carrara luca dice:

2)come devo comportarmi con la denuncia dei redditi ? in passato l'avevo affittato con  regolare contratto d'affitto e nella denuncia dei redditi inserivo il totale dell'affitto che percepivo e pagavo  le dovute imposte . Adesso che faccio in comodato d'uso gratuito non dovrei avere nessun tipo di tasse giusto? (Ovviamente l' imu so che devo continuarlo a pagare come seconda casa )

In denuncia dei redditi dovrai indicare la rendita catastale rivalutata dell'immobile aumentata di 1/3 (in pratica è un immobile a disposizione)

L'Imu, come dici, dovrai continuare a pagarla come seconda casa non locata (in alcuni comuni la non locazione fa differenza, non so per il tuo)

Ciao danielabi non capisco  cosa vuol dire la rivalutazione di un terzo mi aumentano le tasse? Perché per me è fondamentale non avere altre spese visto che l'appartamento lo concedono gratuitamente grazie comunque del tempo che mi dedicate

Quindi non si può registrare il comandato da uso gratuito in comune giusto? Senza passare dall'agenzia delle entrate

 

Carrara luca dice:

 

Quindi non si può registrare il comandato da uso gratuito in comune giusto? Senza passare dall'agenzia delle entrate

no, il COmune non c'entra assolutamente nulla negli atti di disposizione gratuiti o meno che uno fa del proprio immobile.

Semmai, in Comune dovranno andare i tuoi amici con il contratto di comodato ai fini della dichiarazione tari (a prescindere da se prenderanno o meno la residenza)   Così viene calcolata sul loro nucleo e se la pagano.

In difetto, la tari verrà sempre inviata a te e paghi in base al tuo nucleo familiare

Carrara luca dice:

Ciao danielabi non capisco  cosa vuol dire la rivalutazione di un terzo mi aumentano le tasse?

Esempio: la rendita catastale del tuo appartamento è di € 100,00, si rivaluta del 5% (sempre e in ogni caso per tutti), quindi la rendita tassabile diventa € 105,00, a questo punto per gli immobili cosiddetti "a disposizione" come quelli concessi in uso gratuito, si applica un ulteriore 1/3 in piu', cioè (€ 105,00 : 3) + 105,00 = € 140,00.

La tua irpef verrà calcolata sull'importo di € 140,00 anzichè € 105,00.

Se consideriamo come aliquota irpef il 23% (per semplificare) risulta che:

1) su € 105,00  pagheresti  € 24,00

2) su € 140,00  pagheresti  € 32,00

Considerando, pero', che su tale immobile pagherai l'imu e che l'imu assorbe l'irpef, di fatto il tuo maggiore imponibile verrà azzerato con il pagamento imu, quindi non pagherai nulla in piu' di irpef. (salvo che, in futuro, non cambino radicalmente il modo di calcolare le imposte)

Grazie mille a tutti 

quindi riassumendo se ho capito bene:

1) eseguo comodato d'uso gratuito in due copie originali e le porto all' ade con due marche da bollo da 16 € addebito i 200 € di registrazione hai comandatari  ( visto che gli concedo già la casa a gratis ) .  Dove li pago i 200€ ? Direttamente all'ade?

2) consegno una fotocopia hai comandatari che lo portano in comune per calcolo tari che pagheranno direttamente loro, con lo stesso documento apriranno le utenze di corrente e gas che pagheranno direttamente loro 

3) su comodato inserisco che tutte le spese ordinarie dell'appartamento (manutenzioni e sistemazioni di eventuali problemi dell'appartamento durante l'utilizzo.spetta a loro) inserisco inoltre che le spese condominiali siano a loro carico 

4)nella nuova dichiarazione dei redditi che dovrò fare consegno al caf il comodato d'uso gratuito dell'appartamento per inserire la nuova situazione (sarà calcolata la rendita catastale 1/3 in più , ma non pagherò più tasse perché continuerò a pagare il mio imu come seconda abitazione come gli altri anni in ugual cifra) . Per essere più libero di recuperare l'utilizzo del mio appartamento nel momento in cui possa servirmi conviene fare un comodato d'uso gratuito a tempo indeterminato (mi basterà comunicare verbalmente al comandatario di liberarlo entro tot tempo)

posso procedere così ? Ho c'è qualcosa che ho frainteso? 

Grazie ancora di il vostro prezioso aiuto

Luca

 

 

Carrara luca dice:

Dove li pago i 200€ ? Direttamente all'ade?

No, ti devi presentare in Ade con la ricevuta di pagamento effettuato con F23 (noF24!) codice tributo 109T

 

Carrara luca dice:

2) consegno una fotocopia hai comandatari che lo portano in comune per calcolo tari che pagheranno direttamente loro

ok

Carrara luca dice:

con lo stesso documento apriranno le utenze di corrente e gas che pagheranno direttamente loro 

Carrara luca dice:

3) su comodato inserisco che tutte le spese ordinarie dell'appartamento (manutenzioni e sistemazioni di eventuali problemi dell'appartamento durante l'utilizzo.spetta a loro) inserisco inoltre che le spese condominiali siano a loro carico

se così avete pattuito.

 

Carrara luca dice:

4)nella nuova dichiarazione dei redditi che dovrò fare consegno al caf il comodato d'uso gratuito dell'appartamento per inserire la nuova situazione (sarà calcolata la rendita catastale 1/3 in più , ma non pagherò più tasse perché continuerò a pagare il mio imu come seconda abitazione come gli altri anni in ugual cifra)

ok

 

Carrara luca dice:

Per essere più libero di recuperare l'utilizzo del mio appartamento nel momento in cui possa servirmi conviene fare un comodato d'uso gratuito a tempo indeterminato (mi basterà comunicare verbalmente al comandatario di liberarlo entro tot tempo)

ok

Carrara luca dice:

Grazie molto gentile Danielabi

un po' in ritardo, ma....prego, di nulla.😊

....."E’ obbligatorio se il contratto e’ in forma scritta ".....

 

Esiste una forma di contratto non scritto?

Grazie a tutti ho risolto con i vostri consigli e ho registrato il comodato gratuito all'agenzia delle entrate

 

Carrara luca dice:

Grazie a tutti ho risolto con i vostri consigli e ho registrato il comodato gratuito all'agenzia delle entrate

 

Bene! prego, di nulla.

songaro dice:

....."E’ obbligatorio se il contratto e’ in forma scritta ".....

 

Esiste una forma di contratto non scritto?

Mai sentito parlare di “contratto verbale “ ?

Salve Carrara Luca,

il contratto è meglio farlo con data di scadenza, io con il medesimo contratto sto avendo grossi problemi a farli uscire di casa.

L'avvocato dice che essendo indeterminato, finche paga le spese di consumo e di casa, deve esserci una violazione del contratto per farli uscire, non basta la richiesta di restituzione di casa e bisogna andare in giudizio.

"L'inquilino" rifiuta di uscire e per guadagnare tempo mi ha fatto una denuncia sostenendo che pagava un affitto mensile, cosa che, in quanto assolutamente falso, poi dovrà dimostrare.

 

Il contratto fallo fare ad un avvocato anche se ti costerà, non usare lo standard come ho erroneamente fatto io perchè se si mette di punta ci saranno problemi.

Mi sa il tuo avvocato ti ha detto una cosa sbagliata .

 

nel caso di comodato a tempo indeterminato si può richiedere la restituzione in ogni tempo .

Art 1810 cc

 

Se non è stato convenuto un termine né questo risulta dall’uso a cui la cosa doveva essere destinata, il comodatario è tenuto a restituirla non appena il comodante la richiede.

Peppe sto leggendo il 1810 cc ora, e sia tu che il codice dite la stessa cosa, ed è anche citato nel contratto registrato.

Forse la difficoltà sta nel fatto di avere una denuncia anche se falsa?

 

Questo mi fa pensare, e voglio essere maligno, non vorrei che l'avvocato (che non conoscevo non avendo mai avuto bisogno dell'ausilio di un professionista) mi stesse solo allungando i tempi pe guadagnare di più!

 

Comunque in caso riuscissi a riavere casa mai più contratti "fai da te" o standard da internet

 

 

Marco69 dice:

Peppe sto leggendo il 1810 cc ora, e sia tu che il codice dite la stessa cosa, ed è anche citato nel contratto registrato.

Forse la difficoltà sta nel fatto di avere una denuncia anche se falsa?

 

Questo mi fa pensare, e voglio essere maligno, non vorrei che l'avvocato (che non conoscevo non avendo mai avuto bisogno dell'ausilio di un professionista) mi stesse solo allungando i tempi pe guadagnare di più!

 

Comunque in caso riuscissi a riavere casa mai più contratti "fai da te" o standard da internet

 

 

Il tuo caso è diverso.

L'inquilino ti ha probabilmente denunciato per affitto in nero (se ricordo bene hai dato il tuo appartamento in comodato a stranieri che non conoscevi su suggerimento di un amico?) ed in quel caso puntano a verdersi riconosciuto dal giudice un affitto 4+4 a canoni bassissimi. Era una legge fatta per favorire la denuncia da parte degli inquilini degli affitti in nero che è stata abrogata in quanto incostituzionale. Però ogni tanto sento qualche situazione in cui gli inquilini ci provano ancora sfruttando le pieghe della legge denunciando il comodato come un falso comodato e puntando ad una sentenza favorevole da parte del giudice. Male che vada guadagnano un paio di anni gratis.

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