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madd0g72

Immobile con abuso

Salve,

 

leggevo con interesse i vari thread sul forum, vorrei un parere su un problema che mi attanaglia da mesi.

 

A Giungo 2009 rogito, insieme alla mia compagna, l'acquisto di un immobile a Roma. L'immobile, da verifiche effettuate prima del preliminare d'acquisto risultava essere soggetto a richiesta di concessione in sanatoria per abusi (ampliamento di 28mq) antecedenti al 1993.. Sospendo il preliminare in attesa che il precedente proprietario paghi le oblazioni necessarie etc.. Dopodiché rogitiamo convinti che tutto sia ok, facendo scrivere al notaio che la parte venditrice si OBBLIGAVA a integrare e comunque fornire ulteriore documentazione se richiesta ed a pagare qualsiasi onere si presentasse in relazione alla richiesta di concessione in sanatoria. Convinti di essere a posto, rogitiamo..

 

Nel 2014, però, ci arriva una lettera dall' UCE di Roma, con la richiesta della documentazione da produrre per risolvere la pratica in atto. Questa documentazione consisterebbe in:

 

  • Copia della planimetria catastale dove vengono evidenziate le superfici dell’abuso
  • Elaborato grafico quotato in originale a firma di un tecnico abilitato che riporti la situazione ante e post operam
  • Documentazione fotografica dell’abuso
  • Dichiarazione di mancanza di pregiudizio
  • Relazione descrittiva e stato delle opere. La relazione descrittiva deve contenere:


    1. lo stato dei lavori al 31 dicembre 1993 per quelle presentate ai sensi della legge 724/94

    2. la superficie dell’abuso (S.U.=superficie utile, S.N.R.= superficie non residenziale)

    3. volume fuori terra dell’abuso sia dell’intera costruzione sia quello concernente l’abuso

    4. riferimenti catastali: foglio, particelle, sub e rendita

    5. destinazioni d’uso dell’immobile

    6. descrizione dell’abuso

    7. in caso di ristrutturazione, ampliamento, cambio d’uso, frazionamento, allegare la preesistenza

 

Il precedente proprietario, alla richiesta (del nostro legale), risponde di non poter fornire la documentazione richiesta in quanto non in suo possesso. Veniamo, nel frattempo, anche a sapere che esiste una denuncia penale del 1985 a carico del prec. propietario per un abuso con una metratura superiore a quanto specificato nella richiesta di condono. In sostanza una cameretta pare essere totalmente abusiva

Salve,

inutile agire solo contro l'agenzia perchè non è lei che compie il rogito. Più che altro andrebbe appurato se realmente il notaio ha svolto tutte le incombenze che la legge prevede. L'unica soluzione è sostenere le spese previste ed eventualmente se si accerta qualche responsabilità rifarsi sul notaio o sull'agenzia.

 

Cordiali saluti.

Salve,

inutile agire solo contro l'agenzia perchè non è lei che compie il rogito. Più che altro andrebbe appurato se realmente il notaio ha svolto tutte le incombenze che la legge prevede. L'unica soluzione è sostenere le spese previste ed eventualmente se si accerta qualche responsabilità rifarsi sul notaio o sull'agenzia.

 

Cordiali saluti.

Probabilmente non c'è nulla da fare.

Se avete fatto scrivere al notaio che la parte venditrice si OBBLIGAVA a integrare e fornire ulteriore documentazione se richiesta e a pagare qualsiasi onere si presentasse in relazione alla richiesta di concessione in sanatoria, il notaio il suo lavoro l'ha fatto e voi eravate a conoscenza dell'abuso.

Purtroppo, se si compra un immobile con un abuso, si diventa responsabili dell'abuso.

Affidatevi a un buon geometra che si occupi del problema.

E, poi, potrete sempre tentare di rifarvi sull'ex-proprietario.

In bocca al lupo!

Purtroppo, se si compra un immobile con un abuso, si diventa responsabili dell'abuso.

E, poi, potrete sempre tentare di rifarvi sull'ex-proprietario.

La nuda e cruda realtà è proprio questa

"Dopodiché rogitiamo convinti che tutto sia ok"

 

Pensavate fosse tutto OK perchè avete sentito un tecnico vostro che ha fatto le verifiche necessarie o semplicemente perchè vi siete fidati del venditore/agenzia per non pagare il tecnico?

Se avete sentito il tecnico, vi potete rifare su di lui ma se, come penso, vi siete fidati e avete pure firmato sul rogito che eravate a conoscenza dell'abuso, ora non potete fare nulla. L'unica cosa che vi salva è la clausola che vi ha fatto mettere il notaio, con la quale dovrete rispondere al Comune (a quanto ho capito ripresentando praticamente tutto tramite tecnico) e poi vi potrete rifare delle spese sul precedente proprietario.

Effettivamente, ora, siete voi i proprietari, per cui lui non ha più titolo per presentare alcunchè,ma, stante la clausola sul rogito, gli chiederete il rimborso di tutte le spese... fosse disponibile subito, pagherebbe lui il tecnico senza farvi anticipare nulla... ma non tutti sono disponibili...

Occhio però che oramai per il Comune siete voi gli autori dell'abuso, per cui andate avanti con la pratica, se possibile, altrimenti i problemi successivi saranno vostri.

Purtroppo, se si compra un immobile con un abuso, si diventa responsabili dell'abuso.

Affidatevi a un buon geometra che si occupi del problema.

E, poi, potrete sempre tentare di rifarvi sull'ex-proprietario.

In bocca al lupo!

Grazie!

 

Sì eravamo a conoscenza di un abuso, per il quale era stata in effetti chiesta concessione in sanatoria. Il problema è che l'abuso è superiore al dichiarato (di 10mq), quindi non sappiamo se potremo sanare.. Nel qual caso il nostro legale ipotizza una risoluzione del contratto di acquisto, perché l'immobile sarebbe stato INvendibile

Probabilmente non c'è nulla da fare.

Se avete fatto scrivere al notaio che la parte venditrice si OBBLIGAVA a integrare e fornire ulteriore documentazione se richiesta e a pagare qualsiasi onere si presentasse in relazione alla richiesta di concessione in sanatoria, il notaio il suo lavoro l'ha fatto e voi eravate a conoscenza dell'abuso.

Purtroppo, se si compra un immobile con un abuso, si diventa responsabili dell'abuso.

Affidatevi a un buon geometra che si occupi del problema.

E, poi, potrete sempre tentare di rifarvi sull'ex-proprietario.

In bocca al lupo!

A volte sui rogiti si voglione scrivere cose che è meglio non scrivere...

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