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Giovanna Maria

Ecobonus: tutto gratis?

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buongiorno di nuovo. Nel mio condominio si spinge per fare dei lavori usufruendo dell'ecobonus, all'arrembaggio con la bandiera del "tutto senza spendere una lira". Io non credo che sia così, è conveniente, ma bisogna fare bene i conti.

1) -  90% rimborso per la facciata  di questo grande palazzo d'epoca che non ne ha necessità, ma è stato messo dentro ugualmente con il cappotto sulle facciate interne forse x raggiungere le percentuali necessarie al miglioramento di 2 classi? Quindi il restante 10% lo paghiamo.

2) - lo Stato dà il 110 percento: la percentuale che si prende la banca, dobbiamo pagarla noi. Giusto ?

3) - i lavori dei tecnici per valutazione e progettazione, sono compresi nell'ecobonus ?

4) - la percentuale sul lavoro straordinario che si prende l'Amministratore, non è compresa nell'ecobonus, la paghiamo extra ecobonus?

5) - Ultimo: la banca deve dare il suo benestare ? e se non lo dà tutto quel che è stato fatto si paga, giusto ?

Ho tralasciato qualche cosa ? Quindi se ci sono comunque dei costi da affrontare nonostante il vantaggio, sarebbe meglio saperlo.

Grazie infinite.

Giovanna Maria dice:

buongiorno di nuovo. Nel mio condominio si spinge per fare dei lavori usufruendo dell'ecobonus, all'arrembaggio con la bandiera del "tutto senza spendere una lira". Io non credo che sia così, è conveniente, ma bisogna fare bene i conti.

1) -  90% rimborso per la facciata  di questo grande palazzo d'epoca che non ne ha necessità, ma è stato messo dentro ugualmente con il cappotto sulle facciate interne forse x raggiungere le percentuali necessarie al miglioramento di 2 classi? Quindi il restante 10% lo paghiamo.

E' probabile. Tranne, forse, parti come i frontalini dei balconi che alcuni tecnici asseveratori fanno "cappottare" per eliminare ponti termici.

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2) - lo Stato dà il 110 percento: la percentuale che si prende la banca, dobbiamo pagarla noi. Giusto ?

Qui la risposta è più complessa. Mi sono interessato della cosa presso più banche e le stesse possono fornire dal 95 al 102% delle spese complessive conteggiate. Nel primo caso ci sarebbe un 5% di costo per i condomini, nel secondo caso un 2% di guadagno.

 

La cosa diventa però più complessa se la banca apre una linea di credito per finanziare i lavori. In questo caso si è davanti a un vero e proprio finanziamento (coperto dalla cessione del credito fiscale) che prevende un interesse passivo da pagare. Per esempio presso Unicredit andando a memoria si fa pagare il 2.4% per i privati.

 

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3) - i lavori dei tecnici per valutazione e progettazione, sono compresi nell'ecobonus ?

In linea di massima sì, ma dipende anche da quali tecnici si assumono. Per esempio non ho trovato informazioni sulle consulenze legali per capire per bene i contratti che vengono proposti dalle aziende.

 

 

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4) - la percentuale sul lavoro straordinario che si prende l'Amministratore, non è compresa nell'ecobonus, la paghiamo extra ecobonus?

In linea di massima sì. A meno che non venga nominato responsabile del cantiere. C'è un thread apposito nel forum.

 

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5) - Ultimo: la banca deve dare il suo benestare ? e se non lo dà tutto quel che è stato fatto si paga, giusto ?

Fanno una ricognizione creditizia come in altri casi. Se avete già firmato il contratto con l'azienda e non è stata prevista una clausola risolutoria espressa in caso di mancata accettazione del credito da parte dell'istituto bancario, la copertura dei lavori sarà a vostro carico o, con un po' di fortuna, almeno il pagamento di una penale per la rinuncia agli stessi.

 

Modificato da galva

grazie delle risposte molto precise; mi rimangono le perplessità per la complessità dell'insieme, sia dal punto di vista delle procedure burocratiche che non possono essere certo controllate da noi.

Mi sono dimenticata una domanda:

6) ci sono due possibilità di finanziamento : cessione del credito alla banca o all'impresa. deve essere una scelta identica e collettiva x tutti i condomini ? Grazie

Giovanna Maria dice:

grazie delle risposte molto precise; mi rimangono le perplessità per la complessità dell'insieme, sia dal punto di vista delle procedure burocratiche che non possono essere certo controllate da noi.

Mi sono dimenticata una domanda:

6) ci sono due possibilità di finanziamento : cessione del credito alla banca o all'impresa. deve essere una scelta identica e collettiva x tutti i condomini ? Grazie

Anche qui, dipende.

 

Ci sono aziende che accettano di avere più soluzioni di pagamento da più condòmini. Ma la procedura si complica parecchio, anche come tempistiche (difficile avere tutti i pagamenti con formule diverse alla stessa scadenza) e quindi l'errore e il disastro sono sempre dietro l'angolo.

 

Come opinione personale, dico che lo sconto in fattura, quindi la cessione del credito fiscale all'impresa, semplifica molto tutto e dà un minimo di sicurezza in più sulla solidità economica dell'impresa.

 

Infatti chi fa lo sconto in fattura o ha la liquidità sufficiente per iniziare in proprio i lavori o ha accesso al credito bancario in quanto società non decotta. La stessa Unicredit di cui sopra accetta la cessione del credito anche dalle imprese che vengono finanziate con interesse al 6.4%, sempre a memoria, interesse che poi l'impresa potrebbe o non potrebbe scaricare sui condòmini come costo extra.

 

 

Modificato da galva

Buonasera, mi permetto di intervenire condividendo quella che è la mia esperienza. 
In proposito cito una risposta ad altro post (il "tutto gratis" - che comunque non è tale - a volte fa presupporre a chi non è abituato all'approfondimento ma agli atti di fede verso l'amministratore che "non si tiri fuori un euro dalla tasca"; non è così dato che anche nel caso in cui si vada a detrarre in 10 anni l'intero importo, "guadagnando" perciò un 1% all'anno, bisogna comunque disporre della somma iniziale.. se questa non c'è il finanziamento da parte di banche o finanziarie, con relativi interessi non detraibili, è praticamente certezza).
 

--link_rimosso--

 

Giovanna Maria dice:

buongiorno di nuovo. Nel mio condominio si spinge per fare dei lavori usufruendo dell'ecobonus, all'arrembaggio con la bandiera del "tutto senza spendere una lira". Io non credo che sia così, è conveniente, ma bisogna fare bene i conti.

1) -  90% rimborso per la facciata  di questo grande palazzo d'epoca che non ne ha necessità, ma è stato messo dentro ugualmente con il cappotto sulle facciate interne forse x raggiungere le percentuali necessarie al miglioramento di 2 classi? Quindi il restante 10% lo paghiamo.

2) - lo Stato dà il 110 percento: la percentuale che si prende la banca, dobbiamo pagarla noi. Giusto ?

3) - i lavori dei tecnici per valutazione e progettazione, sono compresi nell'ecobonus ?

4) - la percentuale sul lavoro straordinario che si prende l'Amministratore, non è compresa nell'ecobonus, la paghiamo extra ecobonus?

5) - Ultimo: la banca deve dare il suo benestare ? e se non lo dà tutto quel che è stato fatto si paga, giusto ?

Ho tralasciato qualche cosa ? Quindi se ci sono comunque dei costi da affrontare nonostante il vantaggio, sarebbe meglio saperlo.

Grazie infinite.

Chiedo scusa ma, non ho capito una cosa. Il 90% del rimborso facciate, non ha niente a che vedere col bonus 110%, oppure mi sbaglio?

Grazie

si sono due opportunità diverse

per il 90% riguarda solo per intonaco e tinteggiatura

per il 110% riguarda il cappotto sulle pareti dell'edificio ed eventuale cambio finestre, caldaie e condizionatori per passare 2 classi energetiche.

i due bonus  non sono cumulabili o si fa uno o si  fal'altro.

 

Antonio

Molinodoppio dice:

si sono due opportunità diverse

per il 90% riguarda solo per intonaco e tinteggiatura

per il 110% riguarda il cappotto sulle pareti dell'edificio ed eventuale cambio finestre, caldaie e condizionatori per passare 2 classi energetiche.

i due bonus  non sono cumulabili o si fa uno o si  fal'altro.

 

Antonio

Grazie mille per la risposta chiarissima che hai dato.

Molinodoppio dice:

si sono due opportunità diverse

per il 90% riguarda solo per intonaco e tinteggiatura

per il 110% riguarda il cappotto sulle pareti dell'edificio ed eventuale cambio finestre, caldaie e condizionatori per passare 2 classi energetiche.

i due bonus  non sono cumulabili o si fa uno o si  fal'altro.

 

Antonio

Con il 90% si puo fare anche il cappotto termico, purchè i lavori sull'intonaco riguardino + del 10% della superficie totale verticale disperdente.

non contradico quello che affermi, ma non c'è convenienza a farlo, si fai il cappotto al 90%, ma in numeri assoluti spendi di più che solo intonaco e tinteggiatura, allora tanto vale vedere di fare il 110% con tutti i lavori trainati, spendendo relativamente niente.

 

Antonio

Molinodoppio dice:

non contradico quello che affermi, ma non c'è convenienza a farlo, si fai il cappotto al 90%, ma in numeri assoluti spendi di più che solo intonaco e tinteggiatura, allora tanto vale vedere di fare il 110% con tutti i lavori trainati, spendendo relativamente niente.

 

Antonio

più che relativamente niente, se fatta in modo coretto dovrebbe essere proprio NIENTE

Paoletta! dice:

più che relativamente niente, se fatta in modo coretto dovrebbe essere proprio NIENTE

Non c'è un modo corretto o uno sbagliato, ma costi diversi di aziende, banche e professionisti che devono essere conteggiati per vedere il costo finale coperto dal 110% oppure no.

Paoletta! dice:

riformulo, c'è modo per far si che tutti rientri del 110

Chiedere all'impresa di fare solo lavori coperti dal 110% in fase di stesura contrattuale, sempre che permettano di guadagnare le famose due classi nell'APE post lavori.

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