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Divisione spese per lavori su lastrico solare ad uso esclusivo

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Buongiorno, un condomino proprietario del piano attico e del relativo lastrico solare ad uso esclusivo, ha effettuato dei lavori sul suo lastrico solare all'insaputa del condominio, tale lastrico solare funge anche da parziale copertura degli appartamenti sottostanti, a seguito di tali lavori l'appartamento posto al di sotto di tale lastrico ha iniziato ad avere infiltrazioni, come si ripartiscono le spese per la sistemazione di tale danno? in base all'art. 1126 c.c.?

Grazie.

In generale le spese condominiali sono sostenute dai condòmini in base al valore millesimale dell'unità immobiliare di ciascuno, la loro ripartizione è definita dall'articolo 1123 del codice civile che specifica che le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condòmini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.

Lo stesso articolo chiarisce che quando i beni e servizi condominiali sono destinati a servire i condòmini in misura diversa o sono destinati ad un gruppo di condòmini, le relative spese sono ripartite in proporzione all’uso che ciascuno può farne ed a carico del gruppo di condòmini che ne trae utilità.

In presenza di un lastrico solare ad uso esclusivo, il codice civile all'articolo 1126 specifica che chi ne ha l’uso esclusivo è tenuto a contribuire per un terzo della spesa delle riparazioni o ricostruzioni del lastrico; gli altri due terzi sono a carico di tutti i condòmini dell’edificio o della parte di questo a cui il lastrico solare serve, in proporzione del valore del piano o della porzione di piano di ciascuno.

Le infiltrazioni d’acqua possono essere causate da diversi fattori, come ad esempio insufficiente manutenzione ordinaria di competenza del condominio, o negligenza nell'uso del lastrico da parte del proprietario, od ancora per eventi atmosferici di straordinaria portata.

Per tale motivo è di prioritaria importanza determinare quali siano le cause dell'infiltrazione, al fine di determinare come suddividere la spesa di riparazione; qualora il danno non fosse da imputare al proprietario del lastrico, seguirei le disposizioni dell’articolo 1126 del codice civile.

In presenza di una assicurazione condominiale aprirei un sinistro e l’eventuale risarcimento da parte dell’assicurazione lo rimborserei ai condòmini con lo stesso criterio di ripartizione, a meno che, accertata la sua unica responsabilità, il proprietario del lastrico non si sia fatto carico di tutte le spese.

Salve,

Mi intrometto nella discussione per un problema molto simile.

Trovo molto utile il suggerimento dell'apertura di un sinistro.

Desidero chiedere però un parere sulla mia situazione.

Il preventivo di spesa ipotizzato e ripartito prevede che quale io paghi più del 40% del totale dei lavori. Sono proprietario di un esercizio commerciale e per il calcolo è stata utilizzata una tabella che descrive le quote di proprietà coperte. Ho il dubbio che non siano corrette ( cioè solo io sarei coperto per il totale dei miei 45mq da un terrazzo di 68mq) le quote. Però mi chiedo se sia corretto pagare anche in funzione della destinazione degli immobili, tenendo presente che è stato scelto un coefficiente 4,20 per le attività commerciali.

 

Ringrazio anticipatamente

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In presenza di una assicurazione condominiale aprirei un sinistro e l’eventuale risarcimento da parte dell’assicurazione lo rimborserei ai condòmini con lo stesso criterio di ripartizione, a meno che, accertata la sua unica responsabilità, il proprietario del lastrico non si sia fatto carico di tutte le spese.

i danni da infiltrazione da tetti, terrazzi etc... non sono mai coperti dalle assicurazioni

 

se l'infiltrazione è da uno scarico o da un pluviale o grondaia, è coperto

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