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Conduttore non disdice, rinnovo tacito locatore

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Buongiorno, sono qui a chiedervi alcune informazioni.

 

Mi occupo, per conto di un’altra persona, di un contratto di affitto 4+4 datato 2000, ormai all’ennesimo rinnovo.

Ultimamente il conduttore ha espresso verbalmente la volontà di recedere dal contratto ma non ha mai dato comunicazione scritta della stessa.

Pertanto, alla naturale scadenza del contratto, è stato provveduto al suo rinnovo tacito, nonostante alcune provocazioni del conduttore (il quale diceva disposto a pagare tutti gli oneri pur di non procedere al rinnovo).

Premesso che i rapporti fino adesso sono stati di totale puntualità, onestà e fiducia, allo stato attuale il conduttore si trova moroso di 2 mensilità, pagamento delle quali non è stato ancora sollecitato.

 

Ora ho alcuni dubbi su come si è proceduto e su come si dovrebbe procedere.

 

1) Ci troviamo in possesso di una caparra di 3 mensilità, del valore in lire del primo contratto. Posto che bisognerebbe calcolarne il valore attuale in euro (che varrebbe più o meno due mensilità) devo considerare in qualche modo gli interessi?

 

2) Temendo che il conduttore voglia scontare questa caparra, come devo procedere?

 

3) Se il conduttore desse la disdetta domani, nel tempo che intercorrerebbe tra la disdetta ed una nuova locazione o la scadenza dei 6 mesi di preavviso, egli sarebbe tenuto a pagare le mensilità residue?

 

4) Si deve dare comunicazione del tacito rinnovo? Se si, solo al conduttore?

 

5) Con che modalità posso procedere al sollecito di pagamento, in maniera informale o comunque (al momento) non facendo intervenire un legale?

 

Altri consigli sull’argomento sono ben accetti, scusate la banalità delle richieste ma non siamo degli esperti e vorremmo comunque procedere in modo corretto ed onesto.

 

Vi ringrazio

Ciao,

1) Certamente converti in Euro ciò che era prima in Lire

 

2) Non è ammesso scontare il deposito cauzionale con l'affitto. E' una somma che si versa per eventuali danni.

 

3) Deve comunicarlo 6 mesi prima. Diversamente se la da oggi (scritta) per domani paga per i prossimi 6 mesi.

 

4) No, proprio perché" tacito".

 

5) Con una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno in cui scrivi le somme che ti deve entro e non oltre 7 giorni (in genere ma fai te...).

 

Ciao

Up: Altre opinioni?

Grazie

Anch'io condivido quanto detto da brico.

"Carta canta, verba volant".

Al momento esiste solo un contratto rinnovato tacitamente perchè nessuna delle parti ha dato disdetta ed a nulla valgono le intenzioni verbali di disdetta.

 

Al momento esiste solo un conduttore moroso di due mensilità.

Al moroso può essere fatta azione di sfratto trascorsi 20 giorni dalla scadenza del canone.

 

Spetta solo a te valutare le azioni da intraprendere:

- puoi continuare a tollerare

- puoi inviare una raccomandata di sollecito

- puoi dare mandato all'avvocato di iniziare la procedura di sfratto

Up: Altre opinioni?

Grazie

Salve.

Anche io concordo con brico e Leonardo 53 a questo punto solo te puoi valutare la giusta azione da intraprendere.

Grazie anche per la tua opinione, abbiam chiamato il conduttore ricordando le scadenze ma ancora non si è presentato.

Secondo noi non ha realizzato che è stato rinnovato il contratto, visto che non è stato informato.

Abbiam deciso che la tolleranza ha un limite e che entro fine mese dobbiamo agire, seppur solo con richiamo scritto. Lo so che può risultare una scelta impopolare, ma è un inquilino che è rimasto sempre preciso e puntuale per 20 anni, magari ha davvero avuto qualche difficoltà.

Il problema è che al giorno d’oggi la fiducia, purtroppo, non ripaga.

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