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Lore123

Condominio senza obbligo della nomina dell'amministratore

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Ciao a tutti,

i miei genitori vivono in un condominio familiare costituito da 5 appartamenti due dei quali dei miei genitori.

L'intestazione delle utenze è intestata a persona fisica, mio padre, così da anni luce condominiale ma anche l'acqua.

L'acqua fa capo ad un unico contatore che supporta l'erogazione dell'utenza a tutti gli appartamenti del condominio.

Mio padre non vuole essere più intestatario dell'utenza e ha chiesto con raccomandata a/r a tutti i condomini di creare un codice fiscale condominiale per volturare le utenze anche perchè è come se l'acqua degli appartamenti, che sono di esclusiva proprietà di ogni singolo condomine, fosse intestata a mio padre.Questo significa che se domani uno di loro non pagasse ne risponderebbe mio padre. I condomini si rifiutano di creare un codice fiscale pretendendo che mio padre rimanga intestatario delle utenze perchè è stato sempre così.

Mi sono rivolta alla società erogratrice dell'acqua e dice che ci possiamo costituire in condominio ma queste sono scelte privatistiche, quindi non entra in merito della questione. Ho mandato un ulteriore raccomandata a/r dando 40 gg di tempo entro i quali o si costituiscono in condominio o stacco l'utenza per tutti gli appartamenti compreso quelli dei miei genitori. A tal riguardo abbiamo deciso e li abbiamo informati con raccomandata a/r di staccarci dal condominio circa acqua e fogna quindi dovremmo procedere ad aprire un nuovo contatore a nome di mio padre chiudendo quello condominiale. Tenuto conto che più volte ho avvisato gli inquilini circa la problematica dalla quale deriva solo loro inerzia. Secondo voi incorro in responsabilità penali e civile. Perchè non ci sono soluzioni se non procedere con le maniere forti.

Ciao a tutti,

i miei genitori vivono in un condominio familiare costituito da 5 appartamenti due dei quali dei miei genitori.

L'intestazione delle utenze è intestata a persona fisica, mio padre, così da anni luce condominiale ma anche l'acqua.

L'acqua fa capo ad un unico contatore che supporta l'erogazione dell'utenza a tutti gli appartamenti del condominio.

Mio padre non vuole essere più intestatario dell'utenza e ha chiesto con raccomandata a/r a tutti i condomini di creare un codice fiscale condominiale per volturare le utenze anche perchè è come se l'acqua degli appartamenti, che sono di esclusiva proprietà di ogni singolo condomine, fosse intestata a mio padre.Questo significa che se domani uno di loro non pagasse ne risponderebbe mio padre. I condomini si rifiutano di creare un codice fiscale pretendendo che mio padre rimanga intestatario delle utenze perchè è stato sempre così.

Mi sono rivolta alla società erogratrice dell'acqua e dice che ci possiamo costituire in condominio ma queste sono scelte privatistiche, quindi non entra in merito della questione. Ho mandato un ulteriore raccomandata a/r dando 40 gg di tempo entro i quali o si costituiscono in condominio o stacco l'utenza per tutti gli appartamenti compreso quelli dei miei genitori. A tal riguardo abbiamo deciso e li abbiamo informati con raccomandata a/r di staccarci dal condominio circa acqua e fogna quindi dovremmo procedere ad aprire un nuovo contatore a nome di mio padre chiudendo quello condominiale. Tenuto conto che più volte ho avvisato gli inquilini circa la problematica dalla quale deriva solo loro inerzia. Secondo voi incorro in responsabilità penali e civile. Perchè non ci sono soluzioni se non procedere con le maniere forti.

ciao.

in realtà il condominio non si costituisce con qualche atto specifico ma si costituisce "di fatto" nel momento in cui ci sono almeno due proprietari che hanno parti in comune (muri, scale, ...).

 

quel che si deve fare è chiedere all'agenzia delle entrate il codice fiscale che è obbligatorio anche se si tratta di condominio minimo.

gli obblighi fiscali devono essere espletati comunque, con o senza amministratore (art.1130 punto 5).

il codice specifica che può essere richiesto anche da un condòmino qualsiasi se appunto è un condominio minimo (meno di 9 proprietari).

 

https://www.soldioggi.it/codice-fiscale-condominio-14129.html

https://www.studiolegaledauria.net/2014/02/06/condominio-di-otto-proprietari-si-pu%C3%B2-eliminare-codice-fiscale-e-amministratore/

perciò tuo padre potrebbe richiedere il c.f. e volturare le utenze a nome del condominio xyz con l'installazione di un contatore condominiale.

 

c'è comunque da risolvere la questione di chi sarà il "facente funzione" di amministratore per ottemperare a tutti gli obblighi che comunque un condominio ha per legge (pagamento fornitori, versamenti dei ritenute d'acconto, certificazioni varie, ...).

Grazie,

per la richiesta del cf mi sono informata alla AG e dicono che per i condomini senza obbligo dell'amministratore si necessita di un delegato dei condomini che li rappresenti tutti per poter richiedere il cf. quindi anche questa strada è chiusa.

Grazie,

per la richiesta del cf mi sono informata alla AG e dicono che per i condomini senza obbligo dell'amministratore si necessita di un delegato dei condomini che li rappresenti tutti per poter richiedere il cf. quindi anche questa strada è chiusa.

non è chiusa, all'ade serve pur qualcosa ...

dovete fare un'assemblea nella quale nominate il sig. x come delegato al disbrigo di tutti gli obblighi condominiali e costui, verbale alla mano, dall'agenzia verrà iscritto come rappresentante di quel condominio.

 

questa potrebbe essere una verbalizzazione :

 

L’assemblea all’unanimità nomina “custode” dei documenti di condominio, in qualità di condòmino, il Sig. CAIO che si occuperà di svolgere anche quelle funzioni analoghe a quelle dell'amministratore previste dall'art. 1129 c.c..

Resta inteso che la responsabilità civile, amministrativa e penale rimane a carico di tutti i condòmini in maniera solidale per eventuali violazioni di legge.

Ho cercato di indire un'assemblea ma non si è presentato nessuno, Sono tutti parenti che tra loro non si parlano...quindi posso comunicare con loro solo mezzo raccomandata a/r.Le bollette le paga un condomine esterno alla famiglie (parenti) che reperisce i soldi e si reca in posta.

Salve. Sono nella stessa situazione. 4 appartamenti senza amministratore e luce scale allacciata al MIO contatore. Posso staccarla comunicando con raccomandata?

noi anche abbiamo questa situazione, impianto acqua e luce intestato a quello che abita sotto di me ma al contrario ho provato a dirgli che potevamo mettere a nome del condominio ma lui niente, va bene cosi, se vengon fuori problemi cambiamo....contento lui...boh...

 

Comunque anche a me l'Ade chiese deleghe del condominio per il codice fiscale, quindi se non vi parlate l'unica soluzione è quella da te prospettata quando hai aperto il topic. Le raccomandate nemmeno servirebbero probabilmente, le hai mandate quindi va bene, ma tu non impediresti di far arrivare l'acqua e la luce agli appartamenti, chiuderesti semplicemente il tuo contratto e sei libero di dare disdetta quando vuoi da luce e acqua, che poi verranno aperte a livello condominiale.

 

Per capire la regolarità del poter staccare le utenze a voi intestate pensate allo scenario casomai vendeste l'appartamento, qualcuno potrebbe dirvi di non farlo?

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