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Problemi con la restituzione delle caparre per via del conguaglio condominiale

salve a tutti,

ho il seguente problema:

ad Aprile 2018 ho lasciato un appartamento dove abitavo con la mia ragazza, avendo dato 1000€ di caparra la proprietaria decide di ritornaci solo meta caparra e di tenersi il resto per eventuali bollette (che erano intestate a lei ) che facevano riferimento al nostro periodo di permanenza.

Ad ottobre dopo varie richieste per la restituzione di tale caparra se ne esce dicendo ha fatto i conteggi e in realtà le spese sono superiori alla caparra che si era trattenuta, nello specifico ci stavano 300€ di gas e luce più 298€ di acqua.

ora riguardo il gas è luce sono consapevole di doverle pagare io in quanto sono effettivamente di mia pertinenza, mentre l'acqua era inclusa nei costi condominiali e nel contratto non fa riferimento a nessun conguaglio, lei si giustifica dicendo che il conteggio dell'acqua era stimato su un consumo di 40mq3 annui, ma tale voce non è scritta da nessuna parte .

Ho pure chiesto di vedere i documenti condominiali riguardo fatture e spese acqua, ma lei mi mostra solo un documento dove mi riporta gli importi dell'acqua senza calcoli e nulla, e in piu non mi vuole far vedere le spese condominiali ( io pagavo 70€ mensili di condominio e acqua, stavo al 1° piano) 

come mi dovrei comportare ? l'acqua è di mia competenza o no ? devo insistere nel farmi vedere le fatture condominiali per verificare tale debito? 

 

grazie a tutti in anticipo

Saresti quello che si è perso le chiavi 🤔

 

Per i consumi basta verificare le fatture emesse dall'ente per il periodo in questione, se ti sei segnato il consumo che riportavano i contatori fare il conguaglio non è difficile.  Per quanto alle spese condominiali se nei 70 € è conteggiata anche l'acqua  privata  non è certamente una cifra esosa. Data la natura forfettaria presumo sia stata riferita a consuntivi medi di gestioni precedenti,  non è che avete dimenticato rubinetti aperti andando in vacanza determinando cosi un consumo anomalo e vistoso : se ad esempio arriva una  spesa di 600 €  solo di acqua  evidentemente la somma non prevista non coprirebbe anche gli altri oneri condominiali.  Però valgono le clausole contrattuali .   

mi sembra difficile che abbia lasciato rubinetti aperti durante i periodi di vacanza in quanto era sempre mia premura chiudere l'acqua dal chiusino centrale, i consumi sulla quale la proprietaria dice di basarsi fanno riferimento ai consumi fatti da un single, visto che negli anni precedenti ci viveva da solo un ragazzo, mentre durante la mia permanenza eravamo in due ( e lei lo sapeva ).

riguardo la lettura del contatore è stato sicuramente una mia svista non averla fatta, ma in realtà mi ero cullato del fatto che lei sul contratto aveva scritto le letture dei contatori di gas e luce , ma nella voce acqua aveva messo delle barre, proprio a far capire che l'acqua è inclusa nel condominio.

Comunque quello che non riesco a capire è se anche non è stato inserito nessuna voce nel contratto che fa riferimento ad un eventuale conguaglio lei può ugualmente pretendere questi soldi da me?

e tra l'altro io in realtà non ho nemmeno idea di quanto della quota condominiale ( i 70€ ) quale parte era predisposta a coprire i costi dell'acqua , quindi anche questa cosa è poco chiara secondo me.

 

Non sto qui a fare i conti di quanto possa essere l'incidenza precisa dell'acqua  rispetto alle altre spese; parto da una considerazione in parte già espressa.  Il fatto di essere in due diciamo che a livello di consumi non dovrebbe dare una variazione notevole nei consumi globali:  posto una spesa media di 10 € mese cad  per il consumo acqua la spesa varia di 120 € annui . Come avevo evidenziato se la cifra risulta triplicata o più  cioè diventa 400 € la differenza  su 600€ di spese condominiali previste  capisci che  praticamente quella somma è bastata solo per il consumo di acqua.  A prescindere dalle considerazioni fatte come avevo detto se vi siete accordati su una cifra forfettaria  quella rimane. Il dubbio potrebbe essere che non eravate solo in 2 a dividere l'appartamento 🤔 

serial dice:

Comunque quello che non riesco a capire è se anche non è stato inserito nessuna voce nel contratto che fa riferimento ad un eventuale conguaglio lei può ugualmente pretendere questi soldi da me?

Bisogna controllare cosa è specificato nel contratto in merito agli oneri accessori.

Quando gli oneri accessori sono pattuiti a forfait fisso la disposizione deve esser espressamente indicata nel contratto.

 

Da cui è presumibile che non essendo nulla indicato gli oneri accessori sono intesi a conguaglio annuale col rendiconto consuntivo condominiale approvato.

Per avere certezza in tal senso bisogna controllare cosa avete sottoscritto in contratto in merito al canone di locazione e nuovamente la sintassi utilizzata ed i riferimenti richiamati per gli oneri accessori.

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