#1 Inviato 5 Settembre, 2019 Salve Ho un paio di dubbi su due fatture relative a due distinti lavori di ristrutturazione edilizia. Una riguarda la ristrutturazione di un piccolo "bagnetto in camera" in un appartamento e l'altra è relativa alla ristrutturazione del vano scale di un immobile su tre livelli. Per quanto riguarda la voce "Descrizione" in fattura, mi hanno scritto: ACCONTO PER LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E RIFACIMENTO SCALE (SMANTELLAMENTO COMPLETO, RIFACIMENTO MASSETTO, POSA IN OPERA PAVIMENTAZIONE, RASATURA, STUCCATURA E PITTURAZIONE PARETI, VERNICIATURA RINGHIERA) SUL FABBRICATO SITO IN xxxxxxxxx, VIA xxxxx, n.xxx. e ACCONTO per lavori di ristrutturazione bagno (smantellamento completo, rifacimento impianti idrico ed elettrico, rifacimento scarichi, posa in opera massetto, piastrelle, sanitari, rubinetterie ed arredo bagno, rasatura, stuccatura e pitturazione pareti) dell'appartamento sito in xxx alla via xxxxxxxx n.xxx. vanno bene? Al caf mi hanno detto che l'importante è argomentare, non basta scrivere "ristrutturazione bagno" e "ristrutturazione scale", quindi per il caf la descrizione è corretta. L'altro dubbio riguarda l'iva. Nella fattura del bagno mi hanno messo l'iva al 22% (non c'è stato verso di farmela mettere al 10%) mentre in quella del vano scale al 10%. C'è il rischio che se nella fattura è stata indicata l'iva al 22% non mi accettino la detrazione? (che poi alla fine ho pagato di più, mica di meno). I pagamenti sono stati fatti correttamente con bonifico per ristrutturazione edilizia indicando come causale il numero e la data della fattura (oltre a p.iva e cf). Grazie Il Locatore Modificato 5 Settembre, 2019 da Il Locatore Romano
#2 Inviato 5 Settembre, 2019 Se possibile meglio ancora aggiungere anche il protocollo del titolo autorizzativo in fattura. Riguardo all'IVA ti saprà dare un consiglio con più sicurezza Daniela.
#3 Inviato 5 Settembre, 2019 Il Locatore Romano dice: vanno bene? Si, sono ben dettagliate, direi che non lasciano adito a dubbi, che pero' tu hai: quale? Il Locatore Romano dice: C'è il rischio che se nella fattura è stata indicata l'iva al 22% non mi accettino la detrazione? No, anche se non si capisce quale articolo di legge hanno applicato. Sarebbe stato piu' logico che applicassero l'iva al 22% sull'intervento condominiale, perchè l'iva agevolata al 10% si applica a condizione che l'immobile sia a prevalente destinazione abitativa ed è necessario che il condomìnio rilasci dichiarazione a tal proposito all'impresa. Ma l'intervento sul bagno privato era da ivare al 10% senza dubbio.
#4 Inviato 5 Settembre, 2019 Danielabi dice: Si, sono ben dettagliate, direi che non lasciano adito a dubbi, che pero' tu hai: quale? No, anche se non si capisce quale articolo di legge hanno applicato. Sarebbe stato piu' logico che applicassero l'iva al 22% sull'intervento condominiale, perchè l'iva agevolata al 10% si applica a condizione che l'immobile sia a prevalente destinazione abitativa ed è necessario che il condomìnio rilasci dichiarazione a tal proposito all'impresa. Ma l'intervento sul bagno privato era da ivare al 10% senza dubbio. Infatti, mi sembrava strano il discorso IVA. A me per applicare il 10% hanno chiesto copia del titolo autorizzativo, potrebbe essere quello il problema?
#5 Inviato 5 Settembre, 2019 davidino1978 dice: potrebbe essere quello il problema? No, perchè ci sono manutenzioni straordinarie che si possono effettuare in edilizia libera, quindi non richiedono titolo abilitativo, ma sono pur sempre manutenzioni alle quali applicare l'iva al 10%.
#6 Inviato 5 Settembre, 2019 Danielabi dice: No, perchè ci sono manutenzioni straordinarie che si possono effettuare in edilizia libera, quindi non richiedono titolo abilitativo, ma sono pur sempre manutenzioni alle quali applicare l'iva al 10%. Infatti, mi chiedevo, se il condominio decide di tinteggiare l'androne e decide di non voler portare la spesa in detrazione, che titolo abilitativo dovrebbe presentare per avere l'iva al 10%? In casi simili di manutenzione di poco conto (ma anche per il canone annuale di manutenzione ascensoreche abbiamo deciso di non portare in detrazione) io ho sempre presentato all'impresa al solita dichiarazione che il fabbricato ha più del 50% dei piani fuori terra ad uso abitativo, e nient'altro.
#7 Inviato 5 Settembre, 2019 Leonardo53 dice: che titolo abilitativo dovrebbe presentare per avere l'iva al 10%? Infatti non serve.
#8 Inviato 5 Settembre, 2019 Leonardo53 dice: Infatti, mi chiedevo, se il condominio decide di tinteggiare l'androne e decide di non voler portare la spesa in detrazione, che titolo abilitativo dovrebbe presentare per avere l'iva al 10%? In casi simili di manutenzione di poco conto (ma anche per il canone annuale di manutenzione ascensoreche abbiamo deciso di non portare in detrazione) io ho sempre presentato all'impresa al solita dichiarazione che il fabbricato ha più del 50% dei piani fuori terra ad uso abitativo, e nient'altro. Stavamo parlando di privati, il condominio è altra cosa, basta dichiarazione di essere a maggioranza abitativo per IVA 10%. Ho posto l'ipotesi perché a me è stato chiesto da due fornitori copia del titolo autorizzativo e Daniela sa di cosa parlo perché più volte mi ha consigliato per il meglio per le mie cose private.
