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Silviaissuba

Braga condominiale e reflusso scarichi fognari

Buongiorno,

vorrei sottoporvi un quesito abbastanza ostico:

al piano terra di un edificio sono posti dei negozi locati. A dicembre, in occasione di incessanti acquazzoni, in uno dei negozi è comparsa una perdita di acqua lurida dal proprio soffitto. In un primo tempo si è ritenuto che la perdita dipendesse dalla colonna di scarico dell'appartamento posto al primo piano sovrastante il negozio.

L'inquilino dell'appartamento del primo piano però era assente e, come di consueto quando parte per le festività natalizie, provvede alla chiusura della chiave di arresto dell'acqua e del gas.

L'amministratore del condominio, sollecitato dal negoziante, che lamentava l'inestetismo del controsoffitto rovinato, ha fatto fare due videoispezioni attraverso il wc dell'appartamento del primo piano, nella prima video ispezione non è stato ravvisato nulla, nella seconda, mediante una simulazione di occlusione con palloncino, è risultato che l'acqua in risalita fuoriesce dalla braga di giunzione dell'appartamento del primo piano con quella condominiale, atteso che la stessa risulta leggermente deformata.

L'amministratore vuole imputare pertanto i danni arrecati al negoziante e la sostituzione della braga, leggermente deformata, con conseguente smantellamento del bagno, al proprietario del primo piano.

Quest'ultimo non è d'accordo per i seguenti motivi:

1. da dicembre ad oggi (maggio) il bagno e lo scarico è stato utilizzato dagli inquilini quotidianamente e non si è verificata alcuna perdita nel negozio sottostante;

2. contattando un ingegnere, quest'ultimo ha asserito che la prova di occlusione se fatta in prossimità di qualsiasi innesto di braga a qualsiasi piano con acqua in risalita (con reflusso) potrebbe comportare una analoga perdita; se la deformazione della braga fosse realmente la causa della inflitrazione ciò dovrebbe verificarsi anche in discesa delle acque luride, cosa che al momento non si verifica. Ritiene che la causa della perdita sta nella mancata pulizia delle fogne condominiali e/o insufficienza delle stesse, non dotate di un adeguata valvola di non ritorno.

3. sentito il parere del tecnico, il proprietario non è intenzionato a sostenere da solo la spesa di risarcimento danni al negoziante;

4. se la perdita dipendesse dalla rottura della braga e dalle acque del proprio appartamento potrebbe essere valutata l'ipotesi di una maggiore partecipazione del proprietario, ma essendo una perdita legata solo al reflusso delle acque fognarie, che non dovrebbe verificarsi...uscirebbero quindi dal wc dell'appartamento del primo piano.., la spesa deve essere solo condominiale.

5. il proprietario ricorda altresì che negli appartamenti posti al primo piano ad esso attiguo capita sovente, in occasione degli acquazzoni corposi,  un reflusso delle acque luride con conseguente allagamento degli appartamenti stessi e ciò avvalora la tesi che la causa vada ricercata e risolta a livello fognario.

Grazie per l'attenzione.

--

Silviaissuba dice:

Buongiorno,

vorrei sottoporvi un quesito abbastanza ostico:

al piano terra di un edificio sono posti dei negozi locati. A dicembre, in occasione di incessanti acquazzoni, in uno dei negozi è comparsa una perdita di acqua lurida dal proprio soffitto. In un primo tempo si è ritenuto che la perdita dipendesse dalla colonna di scarico dell'appartamento posto al primo piano sovrastante il negozio.

L'inquilino dell'appartamento del primo piano però era assente e, come di consueto quando parte per le festività natalizie, provvede alla chiusura della chiave di arresto dell'acqua e del gas.

L'amministratore del condominio, sollecitato dal negoziante, che lamentava l'inestetismo del controsoffitto rovinato, ha fatto fare due videoispezioni attraverso il wc dell'appartamento del primo piano, nella prima video ispezione non è stato ravvisato nulla, nella seconda, mediante una simulazione di occlusione con palloncino, è risultato che l'acqua in risalita fuoriesce dalla braga di giunzione dell'appartamento del primo piano con quella condominiale, atteso che la stessa risulta leggermente deformata.

L'amministratore vuole imputare pertanto i danni arrecati al negoziante e la sostituzione della braga, leggermente deformata, con conseguente smantellamento del bagno, al proprietario del primo piano.

Quest'ultimo non è d'accordo per i seguenti motivi:

1. da dicembre ad oggi (maggio) il bagno e lo scarico è stato utilizzato dagli inquilini quotidianamente e non si è verificata alcuna perdita nel negozio sottostante;

2. contattando un ingegnere, quest'ultimo ha asserito che la prova di occlusione se fatta in prossimità di qualsiasi innesto di braga a qualsiasi piano con acqua in risalita (con reflusso) potrebbe comportare una analoga perdita; se la deformazione della braga fosse realmente la causa della inflitrazione ciò dovrebbe verificarsi anche in discesa delle acque luride, cosa che al momento non si verifica. Ritiene che la causa della perdita sta nella mancata pulizia delle fogne condominiali e/o insufficienza delle stesse, non dotate di un adeguata valvola di non ritorno.

3. sentito il parere del tecnico, il proprietario non è intenzionato a sostenere da solo la spesa di risarcimento danni al negoziante;

4. se la perdita dipendesse dalla rottura della braga e dalle acque del proprio appartamento potrebbe essere valutata l'ipotesi di una maggiore partecipazione del proprietario, ma essendo una perdita legata solo al reflusso delle acque fognarie, che non dovrebbe verificarsi...uscirebbero quindi dal wc dell'appartamento del primo piano.., la spesa deve essere solo condominiale.

5. il proprietario ricorda altresì che negli appartamenti posti al primo piano ad esso attiguo capita sovente, in occasione degli acquazzoni corposi,  un reflusso delle acque luride con conseguente allagamento degli appartamenti stessi e ciò avvalora la tesi che la causa vada ricercata e risolta a livello fognario.

Grazie per l'attenzione.

--

Senza sapere con certezza quale sia la causa del danno, si possono solo avanzare ipotesi tutte opinabili.

La braga è privata, la colonna di scarico è condominiale, le fogne, se utilizzate dall'intero condominio, sono bene comune......quale dei tre?

se l'acqua risale dalle fogne occluse fino al primo piano penso ci sarebbero molti altri problemi.

può darsi che l'occlusione magari parziale sia tra il primo piano e il pianoterra e in occasione di maggior afflusso  l'acqua di scarico risale fino ad uscire dalla braga del primo piano.

la braga di innesto nella colonna verticale, che comunque deve essere sigillata, è di proprietà e competenza di chi si innesta e cioè il proprietario del primo piano.

ps:

il cavillo sarà stabilire la competenza della sigillatura tra la colonna e la braga ...

Modificato da paul_cayard
paul_cayard dice:

la braga di innesto nella colonna verticale, che comunque deve essere sigillata, è di proprietà e competenza di chi si innesta e cioè il proprietario del primo piano

Ed anche in fatto di "braghe" non c'è niente di scontato:

http://tecnici24.ilsole24ore.com/art/immobili/2017-02-01/rottura-braga-condominio-risponde-danni-infiltrazioni--113949.php

https://www.condominioweb.com/danni-da-infiltrazioni-causati-dalla-rottura-di-una-braga.911

 

Leonardo53 dice:

Piu' mi addentro nelle questioni condominiali e piu' mi sembra di essere nel vecchio far west, mi aspetto che arrivino gli indiani....(mi pare che già ci sia Capocheyenne) 😎

  • Haha 2
Leonardo53 dice:

... infatti.

l'ultima però sembra questa della Corte di Cassazione, II Sezione Civile, nella sentenza n. 1027, pubblicata in data 17 gennaio 2018 che torna sul "privato".

https://www.condominioweb.com/danni-da-infiltrazioni-causati-dalla-rottura-di-una-braga.911

 

Danielabi dice:

Piu' mi addentro nelle questioni condominiali e piu' mi sembra di essere nel vecchio far west, mi aspetto che arrivino gli indiani....(mi pare che già ci sia Capocheyenne) 😎

Mi hai ricordato i tempi in cui acquistavo i fumetti a strisce orizzontali (il prezzo era esagerato rispetto alla collana AKIM che costava 5 lire)  😘

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  • Mi piace 1

Come accade solitamente in questi casi se la discussione finisce in Tribunale si rischia di andare per le lunghe e spendere un mare di quattrini. Le colonne di scarico sono fatte per far defluire le acque e non certo per farle risalire. Se effettivamente alla base del problema (sigillatura o meno della braga) vi è una possibile occlusione che amplifica il problema fino a far fuoriuscire l'acqua dalle braghe dei singoli piani è necessario intervenire a livello condominiale. Dal momento che il problema insorge in concomitanza con forti acquazzoni è probabile che la condotta non sia occlusa ma che semplicemente non riesca a far defluire l'acqua abbastanza velocemente da impedirne la risalita. Un intervento alla base delle colonne che consenta di installare una valvola di non ritorno potrebbe risolvere il problema.

Per quanto riguarda le spese sarei dell'opinione che l'intervento di messa a punto dell'impianto sia da ripartire tra tutti e che il danno al negozio debba essere diviso tra il condominio e quel condòmino dalla cui braga è, sfortunatamente, fuoriuscita l'acqua. In ogni caso meglio trovare un accordo che impuntarsi, magari facendosi fare un preventivo per capire di che investimento stiamo parlando.

  • Mi piace 1
Leonardo53 dice:

Mi hai ricordato i tempi in cui acquistavo i fumetti a strisce orizzontali (il prezzo era esagerato rispetto alla collana AKIM che costava 5 lire)  😘

--link_rimosso--

il mitico capitan Miki........personalmente non lo conosco, ma ne ho sentito parlare spesso dai miei famigliari!!  (per il resto del forum...scusate le divagazioni, ma, dai, diciamocelo, talvolta servono!!)

Danielabi dice:

il mitico capitan Miki........personalmente non lo conosco, ma ne ho sentito parlare spesso dai miei famigliari!!  (per il resto del forum...scusate le divagazioni, ma, dai, diciamocelo, talvolta servono!!)

... quindi non conosce neanche il famose trapper "blek macigno" ... il "grande blek" (scrito proprio blek).

sicuro che leonardo (e altri) sa chi è ...

Modificato da paul_cayard
paul_cayard dice:

... quindi non conosce neanche il famose trapper "blek macigno" ... il "grande blek" (scrito proprio blek).

sicuro che leonardo (e altri) sa chi è ...

mannaggia, no...nemmeno questo, ma anche questo "sentito".....🤗

paul_cayard dice:

... quindi non conosce neanche il famose trapper "blek macigno" ... il "grande blek" (scrito proprio blek).

sicuro che leonardo (e altri) sa chi è ...

Eheheh, li compravo entambi, anche il grande Blek quando era ancora stampato a strisce orizzontali.

Poi passai a TEX e successivamente a NEMBO KID (ribattezzato SUPERMAN).

Per i simpatizzanti dei malviventi c'erano i fumetti KRIMINAL e DIABOLIK 😅

... tex lo compro ancora sporadicamente quando viaggio in treno.

e ne ho una bella collezione fatta con allegati di repubblica.

 

bilbetto dice:

Come accade solitamente in questi casi se la discussione finisce in Tribunale si rischia di andare per le lunghe e spendere un mare di quattrini. Le colonne di scarico sono fatte per far defluire le acque e non certo per farle risalire. Se effettivamente alla base del problema (sigillatura o meno della braga) vi è una possibile occlusione che amplifica il problema fino a far fuoriuscire l'acqua dalle braghe dei singoli piani è necessario intervenire a livello condominiale. Dal momento che il problema insorge in concomitanza con forti acquazzoni è probabile che la condotta non sia occlusa ma che semplicemente non riesca a far defluire l'acqua abbastanza velocemente da impedirne la risalita. Un intervento alla base delle colonne che consenta di installare una valvola di non ritorno potrebbe risolvere il problema.

Per quanto riguarda le spese sarei dell'opinione che l'intervento di messa a punto dell'impianto sia da ripartire tra tutti e che il danno al negozio debba essere diviso tra il condominio e quel condòmino dalla cui braga è, sfortunatamente, fuoriuscita l'acqua. In ogni caso meglio trovare un accordo che impuntarsi, magari facendosi fare un preventivo per capire di che investimento stiamo parlando.

Grazie, 

Il problema è proprio questo l'acqua fuoriesce solo in risalita e non in discesa. L'amministratore ritiene che la spesa di riparazione (sigillatura della braga, previo smantellamento del pavimento del bagno e successivo ripristino, nonché riparazione del controsoffitto del negozio sottostante e tutte le spese per la ricerca del "guasto" sui 5mila euro) siano da imputare al povero inquilino "sfortunato", a breve si farà un nuovo incontro con l'amministratore per esporre meglio i fatti.

Grazie mille ancora

 

Danielabi dice:

Senza sapere con certezza quale sia la causa del danno, si possono solo avanzare ipotesi tutte opinabili.

La braga è privata, la colonna di scarico è condominiale, le fogne, se utilizzate dall'intero condominio, sono bene comune......quale dei tre?

La braga scorre solo se vi è un reflusso dallo scarico fognario,  in discesa con il normale utilizzo del bagno non vi è perdita. L'occlusione è stata simulata perché con la precedente video ispezione non si rilevava nessuna perdita. L'ing contattato ha detto che se si simula ispezione a qualsiasi piano può verificarsi una perdita analoga. 

Il problema è capire a chi competono le spese.

Grazie

non penso si possa capire la competenza delle spese senza prima aver accertato in modo indiscutibile la causa della perdita.

quindi prima di tutto bisogna rompere e poi elucubrare, valutare, decidere.

se la decisione è ritenuta da qualcuno errata o lesiva dei propri diritti, può ricorrere ai legali.

se è come dice l'ing allora le braghe non sono state inserite nella colonna a regola d'arte (o col tempo si è prodotto lo scollamento).

cercare di accordarsi prima di rompere per lo meno sulla competenza della braga e relativa sigillatura, poi si rompe e si verifica il tutto con un'ulteriore prova di occlusione per verificare.

 

Certo che se sigillano tutto e non vanno alla base del problema e cioè l'insufficiente velocità di deflusso delle acque, la prossima volta invece che trafilare dalle braghe l'acqua fognaria uscirà allegramente dalle tazze dei water ..... allora sì che si sarà da ridere.

Se invece decideranno di intervenire sul deflusso, la sigillatura delle braghe (che fino ad oggi non era un problema) continuerà probabilmente a non esserlo.

Modificato da bilbetto
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Silviaissuba dice:

Infatti negli appartamenti attigui l'acqua fuoriesce dal water in caso di forti acquazzoni

Bene, quindi la maggior probabilità è che il danno sia provocato dalla fognatura mal funzionante. Se così fosse, con opportuna dimostrazione, concordo con quanto detto da Bilbetto: è il caso che il condominio si accolli una parte del costo del danno subito dal negozio, non potendo imputare un vizio ad una parte privata (braga) che funzionerebbe se il deflusso delle acque (condominiale) funzionasse.

  • Mi piace 2
Leonardo53 dice:

Eheheh, li compravo entambi, anche il grande Blek quando era ancora stampato a strisce orizzontali.

Poi passai a TEX e successivamente a NEMBO KID (ribattezzato SUPERMAN).

Per i simpatizzanti dei malviventi c'erano i fumetti KRIMINAL e DIABOLIK 😅

Hai dimenticato Satanik....

 

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