#1 Inviato 14 Novembre, 2017 Un Amministratore è stato nominato dal Tribunale su mio ricorso di NOMINA ( att: non ricorso di REVOCA) con Decreto in marzo di quest'anno. Dopo 8 mesi amministratore giudiziario ha fatto la riunione che ha chiamata che convocato per farsi approvare il compenso per l'anno in corso e il preventivo della gestione per lo stesso 2017. L'assemblea ha rigettato il compenso richiesto dall'amm.re giudiziario, esoso e privo ad ogni buon senso, e non gli ha approvato neanche il preventivo della gestione del 2017, altrettanto sproporzionato e gonfio di spese non necessarie non urgenti e non giustificate e del tutto inutili.. Oltre che il compenso richiesto ha provocato un gran risentimento nel piccolo condominio che era già avverso alla Nomina, ora si è visto minacciare dall'amministratore giudiziario di farsi riconoscere questo il compenso dal GIUDICE che l'aveva nominato. Va precisato un particolare: I condomini quando hanno ricevuto le convocazioni con il presuntuoso compenso e altrettanto smodato preventivo della gestione in allegato alla convocazione , tre giorni prima ancora della data della assemblea, si sono organizzati e si sono recati al domicilio dell’amministratore tutti al competo, portando le deleghe delgi altri , e hanno consegnato la Raccomandata a Mano, che gli era già spedita un giorno prima, con le Poste Italiane e non era ancora arrivata. La lettera era una richiesta di convocazione dell'assemblea ai sensi dell’art 66 Disp. Att C.C. che poi era allegata in corso dell’assemblea al verbale con richiesta di OdG . L’amministratore giudiziario pur essendo stato cacciato in assemblea a calci e pugni , tuttavia ha obbedito a l’assemblea ai sensi ex art 66 e ha già fissato per i 1 dicembre prossimo. La mia domanda : Ma questo amministratore è ancora rivestito da ruolo di “prorogatio” oppure in tutti gli effetti è già del tutto revocato e non è neanche in “prorogatio “ ? Siamo CON o SENZA amministratore? Lo stato di prorogatio succede quando l’amministratore ha avuto già l’ incarico dall’assemblea, oppure se la nimina è stata giudiziaria che gli è stata accettata dall'assemblea: Poi lo stato di prorogatio si è verificato perché l' amministratre ne è decaduto per vari motivi. Invece questa NOMINA giudiziaria all'amministratore giudiziario non è mai stata accettata dall’assemblea. Quindi lui è ancora l’ amministratore o no? Perché mi pongo questo domanda? Perché l’amm.re giudiziario in OdG invece di inserire la sola voce come è stata chiesta dai condomini in RR in delibera ha inserito le voci: 1) compenso amministratore sig. XXX 2) revoca dell'amministratore attuale e nomina del nuovo amministratore; 3) approvazione bilancio preventivo gestione ordinaria 2017 e relativo riparto tra i condomini; 4) pulizia scale; 5) varie ed eventuali Se invece andiamo a questa assemblea da lui convocata e anche se non approviamo questo compenso, l’amministratore giudiziario avrà il buon motivo e pretesto e di andare al giudice e riuscire farsi approvare il compenso. E si deve evitare che questo succeda. Se, come sostiene Bilbetto che ha fornito suo prezioso parere e forse ha ragione, è che noi siamo ora senza amministratore e possiamo riunirsi ma senza necessità di ricorrere per tale scopo alla norma del ex art 66 disp. att. c.c . e che anche un singolo condomino può convocare l’assemblea , quando si verifica lo stato del condominio senza amministratore Ma il mio legale sostiene che l'amministratore giudiiario si considera ancora un amministratore e come tale va consierato - quindi anche l'assemblea che si autoconvoca non vale, perché l ' amministratore ha già convocato l’assemblea ai sensi dell'ex art 66 E ' davvero un gattacapo ! L' altro amministratore del nostro Forum sostiene che è valida l’auto convocazione dell’assemblea anche se l’amministratore giudiziario ha già convocata l’assemblea. Importante che l’assemblea autoconvocata si riunisce prima di quella già convocata dell’amministratore giudiziario, anche un ora prima. Quindi possiamo procedere alla auto convocazione oppure se io posso fare personalemnte la convocazione anche da sola. Una sub-domanda: ma termine che vuol dire e in che modo di deve convocare
#2 Inviato 14 Novembre, 2017 Tipico esempio del vorrei ma non posso Prima si ricorre al giudice per revoca poi anzichè pazientare, investire qualche soldino, sistemare i conti e chiudere una gestione si preferisce far capricci e complicare ulteriormente in nome del dio denaro. Perdona lo sfogo ma alle volte i condòmini si dimostrano poco accorti e così facendo creano ancor più confusione.Egli ha diritto al compenso per l'amministrazione svolta fino ad ora, mentre non approvare il preventivo di spesa è da irresponsabili, semmai avreste potuto variare le voci di spesa ritenute inadeguate visto che non è un obbligo approvare la proposta (di questo si tratta) dell'amministratore, a preventivo tutto può esser modificato ovviamente secondo creanza. Tornando alla questione principale l'amministratore giudiziario è a tutti gli effetti un amministratore senza scadenza se non quella disciplinata dal codice civile.
#3 Inviato 14 Novembre, 2017 Grazie gentile Patrizia. Io non ero neanche in riunione, ma la esagerata pretesa sia del compenso che della spesa del preventivo del esercizio ha agiatao le anime, se lui fosse stato più moderato e se avresse spiegato che avrebbe dovuto fare un lavoro extra di revisione dei conti e che per questo avrebbe voluto chiedere un compenso superiore alla media e se avrebbe voluto discutere in riunione con i condomi forse sarebbe stato ascoltato. Ma la sua arroganza e indisponibilità al dialogo ha innervosito Quindi l'asemblea che era già avversa di questa nomina ( NB Lo ho richiesto IO) l'assemblea non ha voluto discutere su nulla- La delibera è stata corta: > >, > > Il verbale . hanno firmato tutti, meno io, che non c'ero in riunione e non ho dato deleghe - L'amministratore avrebbbe potuto chiedere un normale comepnso adeguato alla attività che ha finora svolto, in otto mesi non ha fatto nulla di straordinario, salvo che alla fine ha costretto l'amministraore ladro a restituire soldi perché io sono venuta a consocenza e ho detto che se lui non lo denunciavo, l'avrei enunciato io. Per otto mesi non aveva neanche soldi sul conto per fare nulla, già che il vecchio amminisratore ha svuotato il CC e oprarava con i fondi anche dopo la nomina giudizaria e non ha neache avvertito i condomini della nuova NOMINA giudizaria.
#4 Inviato 14 Novembre, 2017 Va etto però che la Cassazione ha definito questo principio: Il compenso è determinato dall’assemblea dei condomini, salvo disaccordo, nel qual caso, su richiesta dell’amministratore giudiziario, verrà stabilito dal giudice. Se in vigenza di tale amministratore l’assemblea nomina un suo amministratore, con le maggioranze previste dal codice, l’amministratore giudiziario cessa contestualmente dalle sue funzioni.>>> Quindi se in questa assemblea amministratore giudiziario sarà revocato come da n. 1 punto in OgD da lui stesso inserito e nominato un nuovo come richiesto da condomini, da chi va presentato il preventivo del esercizio 2017 che ha inserito al n.3 di OdG per 2017? Il suo o di quello nuovo e se fa differenza. Ma anche la domanda: non è un po' tardi presentare il preventivo a spese fatte senza approvazione ? Non poteva farlo poco dopo che ha avuto la nomina?
