#1 Inviato 26 Febbraio, 2016 Buonasera a tutti, sono nuovo in questo forum e volevo sapere come verificare se sono collegato o no all'autoclave del condominio. Ho un attività commerciale a piano terra e nel condominio relativo è stato sostituito tutto l'impianto dell'autoclave. Essendo io in affitto le spese per questo lavoro straordinario sono state richieste al proprietario anche se non siamo sicuri di essere allacciati all'autoclave perchè l'acqua nel mio locale arriva con una pressione solo discreta. Non c'è amministratore e un inquilino che si ritiene capocondomino ha minacciato di chiuderci l'acqua. le mie domande sono: -come capisco se sono allacciato o no all'autoclave? -puo chiudermi l'acqua anche se ho sempre pagato tutto? -per tutte le quote trimestrali pagate per il mio consumo idrico non ho quietanze, chi dovrebbe quietanzarle? Grazie
#2 Inviato 27 Febbraio, 2016 1) se il locacle fosse allacciato si suppone debba avere un suo contratto di fornitura e probabilmente una sua tubazione. In tal caso, il proprietario dovrebbe sapere se esiste tale contratto. 2) l'acqua non la si può chiudere o quanto meno è l'ente erogatore che può farlo.. non questo pseudo amministratore 3) a colui a cui paghi il condominio
#3 Inviato 3 Marzo, 2016 -contratti intestati a me come attività per l'Aqp non ce ne sono, ogni tre mesi viene a trovarmi il capocondomino di turno per incassare l'acqua, mi lascia la richiesta di pagamento, non firma niente, incassa e se ne va. Ho un contatore mio cmq.
#4 Inviato 3 Marzo, 2016 Scusami ma l'acqua da qualche parte ti arriva. Le cose sono due: 1) sei allacciato all'impianto idrico del condominio 2) non sei allacciato Nel primo caso, l'amministratore o chi per lui passa a rilevare il consumo, fà i calcoli, ti comunica l'importo e viene a riscuotere. 2) hai un contratto stipulato dal proprietario La seconda opzione non ha validità poichè in tal caso, l'amministratore non avrebbe titolo a riscuotere. Quindi, in conclusione, sei allacciato all'autoclave. Per quanto riguarda la poca pressione, questo è un altro discorso che deve essere affrontato da un idraulico che suggerirà la soluzione migliore.
#5 Inviato 3 Marzo, 2016 ...Quindi, in conclusione, sei allacciato all'autoclave... Non è detto. Trattandosi di locale al piano terra, a valle del contatore generale dell'Ente, l'impianto potrebbe sdoppiarsi. Un tubo potrebbe portare l'acqua diretta dal contatore generale al piano terra ed un altro tubo potrebbe portare l'acqua al serbatoio ed all'autoclave. Nella sala condominiale del mio edificio c'è proprio questa situazione; il rubinetto presente nella sala è a valle del contatore generale ed a monte del serbatoio che porta all'autoclave. Basterà chiamare un idraulico e far fare una prova, chiudendo le valvole a valle dell'autoclave. Se il locale commerciale continuerà a ricevere acqua significa che il locale è collegato al contatore condominiale ma non all'autoclave perchè bypassato. Pagare (in contanti) senza avere uno straccio di ricevuta non è mai una buona idea. Poichè l'inquilino deve rapportarsi con il proprietario, se questo "capocondòmino" non vuole rilasciare ricevute, consiglio a Domenico di pagare i consumi acqua direttamente al suo proprietario e farsi rilasciare ricevuta dal proprietario. Sarà poi il proprietario, se eventualmente si fida, a pagare al "capocondòmino" senza che gli sia rilasciata ricevuta.
