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Pilessio

Ricezione di lettera di diffida per molestie per continue richieste di cessazione rumori molesti

Buongiorno

 

Sarà la solita discussione "tipo", in quanto di situazioni di rumori molesti in condominio i vari forum sono strapieni, per non parlare dei Tribunali.
Io e la mia compagna ci siamo trasferiti in un appartamento che abbiamo acquistato ed è quindi di mia proprietà. La gente è tranquilla così come il quartiere dove non transitano mezzi e quindi è un'oasi di pace. Il quartiere è un'oasi di pace il nostro appartamento no. L'appartamento sopra di noi è abitato da una coppia con bambino, quello affianco al loro da una coppia con due bambini. I primi mesi sono stati tranquilli, siccome erano tutti via per le vacanze, ma da Settembre è cominciato l'incubo:
i signori direttamente sopra di noi permettevano al figlio di giocare a pallone in casa, non potete immaginare il baccano e i tonfi. I signori dell'appartamento adiacente al loro permettono ai figli di correre per casa anche per ore, anche dalle 07:00 del mattino.

 

Con il padre dei signori sopra di me ho subito messo le cose in chiaro e hanno per lo meno smesso di far giocare il bambino a calcio, con quelli affianco a loro non ho mai avuto un dialogo diretto, se non due volte con i nonni dei bambini che alla mattina vengono a prenderli per tenerli loro, mentre i genitori sono a lavorare. Con questi ultimi ho già avuto dei problemi, perché, mentre eseguivo i lavori di ristrutturazione rispettando orari e giorni di riposo, si sono lamentati dei rumori che ho cercato di attutire  il più possibile (se faccio le tracce in muri e pavimenti non posso dire alla smerigliatrice di fare piano).
Da sottolineare che anche la famiglia che abita due piani sopra al mio lamenta i rumore dei due condomini, potete immaginare che se i rumori infastidiscono le persone che abitano sopra, a noi rendono la vita impossibile.

Detto questo, ritenute ormai inutili le richieste di cessare i rumori, ho iniziato a urlare e inveire in malo modi a distanza e a chiedere via whatsapp a quello di sopra per favore di farci riposare, perché dovete sapere che questi si alzano alle 05:30 e iniziano con tonfi, camminate rese ancor più insopportabili dall'indossare zoccoli di legno, urla per svegliare il figlio, rumori di mobili strisciati e cassetti sbattuti come se fosse giorno. Quindi:

- quelli direttamente sopra di me cominciano alle 05:30 per concludere (forse) alle 07:30

- quelli affianco a loro cominciano a far scorrazzare i bambini alle 07:30 fino alle 08:30 (rumori che sarebbero intollerabili anche in orari diurni)

 

Quelli sopra di loro hanno gli stessi nostri problemi da anni, noi, essendo sotto, siamo ancora più a disagio.

 

Ora i signori hanno pensato bene di rivolgersi ad un avvocato per inviarmi una diffida che mi intima di smettere di inveire e "molestarli", quindi mi ritrovo "cornuto e mazziato", come si dice in gergo volgare. Sono la parte lesa e mi ritrovo, ahimè per mia colpa, non lo nego, ad essere quello dalla parte del torto. Ovviamente ho già cessato e continuerò a non intrattenere ogni tipo di contatto con i suddetti per non andare oltre, ma rimane il fatto che loro non cessano con i rumori, anzi, forse il fatto di essersi coalizzati contro di me, li fa sentire autorizzati a continuare coi loro comportamenti molesti nei mie confronti e nella mia compagna, che è incinta e avrebbe bisogno di riposo e tranquillità.

 

Inutile affermare che mi sento prigioniero in casa mia, inutile affermare che ho problemi lavorativi e di salute, mi sveglio di notte e mi immagino i rumori dei loro tonfi, ho sempre sonno, ma non riesco a dormire, ho messo su peso da quando subisco queste molestie, insomma sto molto male, in più dopo questa diffida mi sento ancora più male.

 

L'amministratore non può fare nulla giustamente, essendo che nel regolamento condominiale non è espresso alcunché riguardo rumori e silenzio, dunque vige il regolamento comunale che lui non è tenuto a far rispettare.

 

Le mie domande sono:

 

  • Ha senso far emettere dal mio avvocato una sorta di contro diffida nei confronti dei due soggetti per quanto riguarda i rumori molesti, eventualmente associandomi ai signori sopra di loro  che lamentano il mio stesso malessere?
  • Posso dimostrare con referti medici che i miei comportamenti, seppur errati e aggressivi (lo ammetto senza problemi, in questa sede non cerco un giudizio nei miei confronti, cerco pareri e soluzioni a mio favore), siano riconducibili ad uno stato psicofisico alterato causato dal loro continuo disturbo?
  • Non posso permettermi una perizia fonometrica per dimostrare le loro molestie. Se mi procurassi un fonometro e facessi un video che, mediante orario ripreso dalla televisione (quindi non modificabile) e risultati del fonometro alla mano, dimostrasse che gli stessi col loro baccano stanno esagerando e stanno minando la mia tranquillità, questo avrebbe valore in termini legali, aggiungendo l'eventuale testimonianza dei signori che stanno due piani sopra il mio?
  • Nella diffida, il loro avvocato ha riportato delle falsità, potrei far citare dal mio avvocato nell'eventuale contro diffida un'accusa di diffamazione nei miei confronti?
  • Se decidessi di procedere con contro diffida e loro non cessassero i rumori, ma io avessi già cessato da tempo ogni contatto con loro e decidessi di intentare causa, potrebbero procedere con contro denuncia nei miei confronti per i miei comportamenti aggressivi (che ripeto: sono sbagliati) ormai cessati?
  • Quanto potrebbe costarmi un procedimento del genere e ho possibilità (con eventuale registrazione fonometrica dei rumori e testimonianza dei vicini due piani sopra il mio)? So che si può intentare causa penale se le parti lese sono due e siamo due condomini a lamentare il rumore.
  • Avete in generale altri consigli in merito?


Non cerco assolutamente risposte del tipo: "Cavoli tuoi, sei troppo intollerante" o "Non dovevi atteggiarti in maniera aggressiva" (questo lo so già e l'ho già ripetuto in questo mio intervento).

Lieti di ricevere un vostro aiuto per questa situazione diventata oramai insostenibile, porgo Cordiali saluti

Non posso permettermi una perizia fonometrica per dimostrare le loro molestie. Se mi procurassi un fonometro e facessi un video che, mediante orario ripreso dalla televisione (quindi non modificabile) e risultati del fonometro alla mano, dimostrasse che gli stessi col loro baccano stanno esagerando e stanno minando la mia tranquillità, questo avrebbe valore in termini legali, aggiungendo l'eventuale testimonianza dei signori che stanno due piani sopra il mio?

 

A mio parere, no, ed è il punto centrale di tutto il tuo topic.

Una perizia è, per definizione, fatta da un tecnico esperto e riconosciuto.

Non c'è solo lo strumento (strumento che a mio parere, se scelto come necessario di tipo professionale ti potrebbe costare anche 2000€), ma anche il musicista.

 

Al massimo farla così ti può dire se, orientativamente, potresti avere ragione di procedere senza rischiare (troppo, nel senso che il rischio c'è sempre) un buco nell'acqua. Ma in tribunale ci vuole una perizia.

 

Da qua, il resto

Ha senso far emettere dal mio avvocato una sorta di contro diffida nei confronti dei due soggetti per quanto riguarda i rumori molesti, eventualmente associandomi ai signori sopra di loro  che lamentano il mio stesso malessere?

Sicuramente essere in più di uno è sempre un punto a favore, ma prima di farti castelli in aria sincerati delle intenzioni del condomino di sopra: a fare la guerra  a parole, fosse solo per un po' di sano gossip, sono sempre pronti tutti, a farla con i fatti (e soprattutto col portafogli) no.

 

Posso dimostrare con referti medici che i miei comportamenti, seppur errati e aggressivi (lo ammetto senza problemi, in questa sede non cerco un giudizio nei miei confronti, cerco pareri e soluzioni a mio favore), siano riconducibili ad uno stato psicofisico alterato causato dal loro continuo disturbo?

Ritorniamo alla perizia: e se in realtà questi suoni che a te sembrano così fragorosi non lo fossero e la tua impressione fosse più figlia di stili di vita molto diversi -ergo, famiglie numerose vs coppie?

Ti cadrebbe subito il castello.

 

Nella diffida, il loro avvocato ha riportato delle falsità, potrei far citare dal mio avvocato nell'eventuale contro diffida un'accusa di diffamazione nei miei confronti?

Non capisco la domanda: ti hanno accusato di diffamarli in giro?
O intendi che esponendo nella diffida falsità sul tuo conto, hai intenzione di querelarli per diffamazione?

 

Se decidessi di procedere con contro diffida e loro non cessassero i rumori, ma io avessi già cessato da tempo ogni contatto con loro e decidessi di intentare causa, potrebbero procedere con contro denuncia nei miei confronti per i miei comportamenti aggressivi (che ripeto: sono sbagliati) ormai cessati?

Dovresti un attimo specificare i tuoi "comportamenti aggressivi": cosa hai fatto e cosa loro hanno riportato nella diffida?
Delle semplici ingiurie sono ormai un illecito amministrativo, se invece li hai (o ti accusano di) averli aggrediti hanno PARECCHIO tempo per poter procedere ad una denuncia.

 

Quanto potrebbe costarmi un procedimento del genere e ho possibilità (con eventuale registrazione fonometrica dei rumori e testimonianza dei vicini due piani sopra il mio)? So che si può intentare causa penale se le parti lese sono due e siamo due condomini a lamentare il rumore.

Avete in generale altri consigli in merito?


Per questo ti dovrebbero rispondere "veterani" e avvocati. Spero intanto di averti aiutato un attimino a velocizzare con le domande.

@SisterOfNight  @Athena T.  

@Oimmena

Modificato da Marion Delorme
Pilessio dice:

Le mie domande sono:

 

  • Ha senso far emettere dal mio avvocato una sorta di contro diffida nei confronti dei due soggetti per quanto riguarda i rumori molesti, eventualmente associandomi ai signori sopra di loro  che lamentano il mio stesso malessere?
  • Posso dimostrare con referti medici che i miei comportamenti, seppur errati e aggressivi (lo ammetto senza problemi, in questa sede non cerco un giudizio nei miei confronti, cerco pareri e soluzioni a mio favore), siano riconducibili ad uno stato psicofisico alterato causato dal loro continuo disturbo?
  • Non posso permettermi una perizia fonometrica per dimostrare le loro molestie. Se mi procurassi un fonometro e facessi un video che, mediante orario ripreso dalla televisione (quindi non modificabile) e risultati del fonometro alla mano, dimostrasse che gli stessi col loro baccano stanno esagerando e stanno minando la mia tranquillità, questo avrebbe valore in termini legali, aggiungendo l'eventuale testimonianza dei signori che stanno due piani sopra il mio?
  • Nella diffida, il loro avvocato ha riportato delle falsità, potrei far citare dal mio avvocato nell'eventuale contro diffida un'accusa di diffamazione nei miei confronti?
  • Se decidessi di procedere con contro diffida e loro non cessassero i rumori, ma io avessi già cessato da tempo ogni contatto con loro e decidessi di intentare causa, potrebbero procedere con contro denuncia nei miei confronti per i miei comportamenti aggressivi (che ripeto: sono sbagliati) ormai cessati?
  • Quanto potrebbe costarmi un procedimento del genere e ho possibilità (con eventuale registrazione fonometrica dei rumori e testimonianza dei vicini due piani sopra il mio)? So che si può intentare causa penale se le parti lese sono due e siamo due condomini a lamentare il rumore.
  • Avete in generale altri consigli in merito?

 

Secondo me confondi molto tra denuncia e causa..  chiariamo subito se vuoi procedere penalmente (denuncia) o civilmente (causa).

1. se hai un legale (parli di diffida del tuo legale)  scusa ma perchè non ti fai consigliare su tutto da lui?  

Comunque un avvocato non è che "emette" diffide, le scrive, e va bene, ci sta che la fai fare.  Ma se l'altra parte non ci sente, resta lì, non ti risolve certamente il problema.  Ma a mio avviso va comunque fatta. Se non provi nulla a livello legale non ne esci di certo.   

2.  Non capisco perchè ti poni questi problemi. A chi devi dimostrare??  c'è una causa in corso? no. Vuoi far vedere i tuoi referti alla controparte?  mah..  vano e inutile.

3.idem per la perizia fonografica.   Anche se tu tu munisci di fonografo e mostri loro che stanno supernado la soglia, questi ti fanno spallucce.  Dovresti fare una causa, chiedere una ctu e allora questa farebbe parte del processo e il giudice valuterebbe.  Farlo da te, ora, per far vedere loro..assolutamente inutile

4. l'avvocato che ti ha scritto non ha commesso diffamazione, nè il suo cliente.  Non è diffamazione andare da un avvocato e parlare di Tizio.  La diffamazione è quando una persona ti offende o ingiuria o lede il tuo decoro davanti a terzi (non davanti ad un legale che è tenuto al segreto professionale)

5.il penale che citi tu è per disturbo della quiete, NON bastano 2 condomini, ma deve essere disturbata una collettività indistinta (quindi anche non conodmini per dire, gente che passain strada ecc..)   Valutabile se si possa configurare una molestia invece.

6. esiste anche il processo civile per immissioni moleste, ed è lì che serve la perizia fonometrica.

 

7 ergo vai da un legale e valuta con lui 

 

Modificato da SisterOfNight
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Pilessio dice:

Le mie domande sono:

Le domande sono tante e nel forum le risposte sono sempre "secondo me" per cui l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di sentire un avvocato portando tutte le carte che hai a disposizione. 

Mentre stavo scrivendo è arrivata la risposta dell'avv Sister. Leggila con attenzione e seguila.

Marion Delorme dice:

Non posso permettermi una perizia fonometrica per dimostrare le loro molestie. Se mi procurassi un fonometro e facessi un video che, mediante orario ripreso dalla televisione (quindi non modificabile) e risultati del fonometro alla mano, dimostrasse che gli stessi col loro baccano stanno esagerando e stanno minando la mia tranquillità, questo avrebbe valore in termini legali, aggiungendo l'eventuale testimonianza dei signori che stanno due piani sopra il mio?

 

A mio parere, no, ed è il punto centrale di tutto il tuo topic.

Una perizia è, per definizione, fatta da un tecnico esperto e riconosciuto.

Non c'è solo lo strumento (strumento che a mio parere, se scelto come necessario di tipo professionale ti potrebbe costare anche 2000€), ma anche il musicista.

 

Al massimo farla così ti può dire se, orientativamente, potresti avere ragione di procedere senza rischiare (troppo, nel senso che il rischio c'è sempre) un buco nell'acqua. Ma in tribunale ci vuole una perizia.

 

Da qua, il resto

Ha senso far emettere dal mio avvocato una sorta di contro diffida nei confronti dei due soggetti per quanto riguarda i rumori molesti, eventualmente associandomi ai signori sopra di loro  che lamentano il mio stesso malessere?

Sicuramente essere in più di uno è sempre un punto a favore, ma prima di farti castelli in aria sincerati delle intenzioni del condomino di sopra: a fare la guerra  a parole, fosse solo per un po' di sano gossip, sono sempre pronti tutti, a farla con i fatti (e soprattutto col portafogli) no.

 

Posso dimostrare con referti medici che i miei comportamenti, seppur errati e aggressivi (lo ammetto senza problemi, in questa sede non cerco un giudizio nei miei confronti, cerco pareri e soluzioni a mio favore), siano riconducibili ad uno stato psicofisico alterato causato dal loro continuo disturbo?

Ritorniamo alla perizia: e se in realtà questi suoni che a te sembrano così fragorosi non lo fossero e la tua impressione fosse più figlia di stili di vita molto diversi -ergo, famiglie numerose vs coppie?

Ti cadrebbe subito il castello.

 

Nella diffida, il loro avvocato ha riportato delle falsità, potrei far citare dal mio avvocato nell'eventuale contro diffida un'accusa di diffamazione nei miei confronti?

Non capisco la domanda: ti hanno accusato di diffamarli in giro?
O intendi che esponendo nella diffida falsità sul tuo conto, hai intenzione di querelarli per diffamazione?

 

Se decidessi di procedere con contro diffida e loro non cessassero i rumori, ma io avessi già cessato da tempo ogni contatto con loro e decidessi di intentare causa, potrebbero procedere con contro denuncia nei miei confronti per i miei comportamenti aggressivi (che ripeto: sono sbagliati) ormai cessati?

Dovresti un attimo specificare i tuoi "comportamenti aggressivi": cosa hai fatto e cosa loro hanno riportato nella diffida?
Delle semplici ingiurie sono ormai un illecito amministrativo, se invece li hai (o ti accusano di) averli aggrediti hanno PARECCHIO tempo per poter procedere ad una denuncia.

 

Quanto potrebbe costarmi un procedimento del genere e ho possibilità (con eventuale registrazione fonometrica dei rumori e testimonianza dei vicini due piani sopra il mio)? So che si può intentare causa penale se le parti lese sono due e siamo due condomini a lamentare il rumore.

Avete in generale altri consigli in merito?


Per questo ti dovrebbero rispondere "veterani" e avvocati. Spero intanto di averti aiutato un attimino a velocizzare con le domande.

@SisterOfNight  @Athena T.  

@Oimmena

Buonasera

 

intanto la ringrazio per i consigli.

 

Per quanto riguarda le aggressioni non ce ne sono mai assolutamente state, altrimenti ora sicuramente parleremmo di denuncia e non di semplice lettera di diffida nei miei confronti. Nella mia ignoranza ho sbagliato il termine, intendevo calunnia, non diffamazione, in quanto nella lettera di diffida il loro avvocato fa riferimento a:

  • minacce: mai avvenute;
  • messaggi minatori sui loro telefoni cellulari: questo è assolutamente il punto più "calunnioso", in quanto di uno dei due non ho neanche il numero di cellulare, mentre per l'altro ho tutti i messaggi e non c'è alcuna minaccia, anzi, mi vergogno a dirlo, sono tutti messaggi in cui io chiedo cortesemente di finirla, perché non se ne può più e lui che mi risponde prendendomi quasi per i fondelli, ovviamente ho tutti i messaggi per dimostrarlo;
  • io che suono alle loro porte investendoli con minacce: altra falsità, in quanto ad uno non ho mai suonato alla porta, se non due volte a Settembre, trovando i nonni dei due bambini che correvano a cui ho chiesto gentilmente di fare meno rumore che si sono anche scusati, mentre all'altro avrò suonato 4-5 volte senza mai minacciare nessuno;
  • urla: questo è vero, gli urlavo di piantarla, sapete essere svegliati alle 05:30 del mattino dai loro schiamazzi non è il massimo;
  • battere sul muro o sul pavimento (semmai sul solaio, probabilmente anche il loro avvocato non ha ben chiara la differenza): questo è vero, in risposta al loro rumore;

Riconosco di aver sbagliato, ma come molti di voi sapranno, i giapponesi torturavano gli inglesi deprivandoli del sonno, è una cosa che porta all'esasperazione e c'è da dire che io mi alzo alle 07:00/07:30 per andare a lavorare, non è che mi alzo alle 12:00. Essere svegliato alle 05:30 mi fa perdere un'ora e mezza o due di sonno, inoltre non è il miglior risveglio. 

 

Per quanto riguarda i vicini di sopra che lamentano i miei stessi disagi, non ho intenzione di coinvolgerli in un'eventuale causa civile o penale  (qui è spiegato quando si possono scegliere le due opzioni https://www.condominioweb.com/i-rumori-devono-disturbare-tutta-la-compagine-condominiale.13651), ma di chiedergli solo di essere citati anonimamente nella contro diffida, per poi soltanto testimoniare in caso di eventuale causa. Per cui per procedere penalmente dovrebbero costituirsi parte della causa, cosa che sicuramente non farebbero, ma testimoniare questo sì.

 

Altra domanda: se io chiamassi le forze dell'ordine e loro riuscissero ad assistere agli schiamazzi e al rumore, per altro negli orari notturni, potrebbero fare qualcosa ed eventualmente testimoniare anche loro?

 

Grazie ancora, gentilissima.

 

 

Pilessio ti auguro di riuscire a raggiungere qualche risultato, purtroppo ti capisco benissimo, so quanto è frustrante chiedere per favore sempre le stesse cose e sentirsi rispondere anche in maniera beffarda, per poi continuare a dover subire le stesse azioni di disturbo. Anche io sono arrivata al limite dell'esasperazione e anche io sono arrivata a battere sul soffitto per far cessare i rumori e non è da me fare una cosa del genere. Nel tuo primo post hai ribadito più volte che hai sbagliato a comportarti così, secondo me chi è più in torto è chi spinge le persone a questi eccessi, quindi al tuo posto non mi colpevolizzerei più di tanto.

Come già detto ti auguro davvero di riuscire in qualche modo, io ci ho rinunciato e aspetto solo l'occasione per poter scappar via da questa casa. Spero che tu avrai più fortuna.

Isotta78 dice:

Pilessio ti auguro di riuscire a raggiungere qualche risultato, purtroppo ti capisco benissimo, so quanto è frustrante chiedere per favore sempre le stesse cose e sentirsi rispondere anche in maniera beffarda, per poi continuare a dover subire le stesse azioni di disturbo. Anche io sono arrivata al limite dell'esasperazione e anche io sono arrivata a battere sul soffitto per far cessare i rumori e non è da me fare una cosa del genere. Nel tuo primo post hai ribadito più volte che hai sbagliato a comportarti così, secondo me chi è più in torto è chi spinge le persone a questi eccessi, quindi al tuo posto non mi colpevolizzerei più di tanto.

Come già detto ti auguro davvero di riuscire in qualche modo, io ci ho rinunciato e aspetto solo l'occasione per poter scappar via da questa casa. Spero che tu avrai più fortuna.

Ciao Isotta, grazie, ti sono solidale anch'io.

Purtroppo quando la gente è ignorante ad un certo punto ci si abbassa alla loro ignoranza, ora preferisco cessare ogni tipo di contatto con tali soggetti e procedere con contro diffida, eventualmente anche procedendo con denuncia per calunnia se si rendesse necessario, siccome nella loro diffida hanno gonfiato pesantemente le accuse aggiungendone di false (e i messaggi telefonici non mentono, ci sono stati, ma sempre educati e assolutamente non minatori, il massimo che sono arrivato a scrivere è "siete dei selvaggi" che non è una minaccia e "sto perdendo la pazienza"). Parlerò anche con gli altri condomini che sono anch'essi esasperati da queste molestie e inciviltà. Purtroppo non mi rimane altro, ma mai abbassare la testa con certi elementi. Spero che anche tu riesca a vivere serenamente.

 

A presto

Pilessio dice:

Posso dimostrare con referti medici che i miei comportamenti, seppur errati e aggressivi (lo ammetto senza problemi, in questa sede non cerco un giudizio nei miei confronti, cerco pareri e soluzioni a mio favore), siano riconducibili ad uno stato psicofisico alterato causato dal loro continuo disturbo?

Certo, puoi tentare questa via. Devi però riuscire a dimostrare che il tuo stato psico-fisico alterato è direttamente ricollegabile ai rumori molesti e non è cosa semplice. 

Pilessio dice:

Non posso permettermi una perizia fonometrica per dimostrare le loro molestie. Se mi procurassi un fonometro e facessi un video che, mediante orario ripreso dalla televisione (quindi non modificabile) e risultati del fonometro alla mano, dimostrasse che gli stessi col loro baccano stanno esagerando e stanno minando la mia tranquillità, questo avrebbe valore in termini legali, aggiungendo l'eventuale testimonianza dei signori che stanno due piani sopra il mio?

Non credo che una perizia autoprocurata possa avere valore legale, questo compito può solo essere demandato a un tecnico. Comunque non molti sanno che anche un rumore fonometricamente non rilevante può essere considerato molesto in sede di giudizio. Ma anche qui vale quanto detto per i referti medici: devi disporre di prove inconfutabili che attestino il tuo disagio, la condotta di quei determinati vicini e che è fatto apposta per indisporti. Tutte cose non facili da dimostrare. Non voglio illuderti su questo perchè ho vissuto il tuo stesso iter.

Pilessio dice:

Se decidessi di procedere con contro diffida e loro non cessassero i rumori, ma io avessi già cessato da tempo ogni contatto con loro e decidessi di intentare causa, potrebbero procedere con contro denuncia nei miei confronti per i miei comportamenti aggressivi (che ripeto: sono sbagliati) ormai cessati?

Anche a me mi avevano diffidato perchè, dopo essermi lamentata dei rumori, i loro dispetti erano continuati e così una volta con due dei miei vicini ci eravamo presi a male parole. Ho risposto con una controdiffida nella quale spiegavo le mie ragioni, la mia esasperazione, ecc... e che se non la smettevano li avrei portati in giudizio. Non ne è seguita alcuna conseguenza legale per me. Anche se ovviamente i loro comportamenti molesti sono continuati.

Pilessio dice:

Quanto potrebbe costarmi un procedimento del genere e ho possibilità (con eventuale registrazione fonometrica dei rumori e testimonianza dei vicini due piani sopra il mio)? So che si può intentare causa penale se le parti lese sono due e siamo due condomini a lamentare il rumore.

La controdiffida puoi anche scriverla da solo, in questo caso non ti costa nulla. Devi comunque inviarla al destinatario tramite raccomandata e far pervenire una sua copia anche alla Procura della tua provincia.

@Paola74  stai rispondendo ad una discussione del giugno 2019, Pilessio pare che non si sia piu' collegata.....

 

Chiudo 😉

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