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Angelo09

Dubbi compilazione Redditi PF

Devo presentare la dichiarazione dei redditi persone fisiche. Sono un amministratore di condominio con partita iva regime dei minimi quella vecchia con l'imposta sostitutiva del 5%.

Correggetemi se sbaglio ma devo compilare il Quadro RR relativa alla gestione separata, Quadro AC, Quadro LM sicuramente. Però ho i miei dubbi in merito al Quadro RS se devo o non devo compilarlo?

Poi ho il dubbio su come arrotondare i contributi dovuti se in eccesso o in difetto. Come funziona?

E l'acconto inps gestione separata dell'80% come funziona. Supponiamo che io quest'anno ho versato un totale di contributi € 1.000,00, vuol dire che come acconto 2019 dovrò versare l'80% degli € 1.000,00, ossia € 800,00 suddivisi in due rate una adesso e una entro fine novembre?

Angelo09 dice:

Però ho i miei dubbi in merito al Quadro RS se devo o non devo compilarlo?

Il quadro RS è da compilare, per chi è in regime dei minimi, sono nel caso in cui ci siano da recuperare delle ritenute erroneamente pagate dal committente.

 

Angelo09 dice:

Poi ho il dubbio su come arrotondare i contributi dovuti se in eccesso o in difetto. Come funziona?

Si arrotonda per eccesso se i decimali superano la metà, in difetto se non la superano..esempio: 10,6 diventa 11

 

Angelo09 dice:

E l'acconto inps gestione separata dell'80% come funziona. Supponiamo che io quest'anno ho versato un totale di contributi € 1.000,00, vuol dire che come acconto 2019 dovrò versare l'80% degli € 1.000,00, ossia € 800,00 suddivisi in due rate una adesso e una entro fine novembre?

No, l'acconto su calcola sui contributi dovuti, non su quelli pagati. Quindi prima devi calcolare i contributi dovuti sul reddito del 2018, su quella cifra calcolerai anche l'acconto (40% dell'80% il primo acconto)

Quindi io non avendo nessuna ritenuta da recuperare non devo compilare il Quadro RS mi pare di aver capito.

Si io intendevo che se mettiamo caso per il 2018 il totale dei contributi dovuti ammonta ad € 1.000,00, io dovrò per il 2019 un acconto dell'80% pari ad € 800,00 suddivisi in due rate di pari importo, la prima da versare adesso e la seconda entro fine novembre. Penso di aver capito bene :) 

Angelo09 dice:

Quindi io non avendo nessuna ritenuta da recuperare non devo compilare il Quadro RS mi pare di aver capito.

esatto

 

Angelo09 dice:

Penso di aver capito bene 🙂

si, hai capito bene (contributi dovuti non pagati 😉)

Un ultima cosa, nel compilare la sezioni inps del modello f24, per il saldo contributi devo mettere la causale contributo PXX oppure P10.

PXX se non sei titolare di pensione

P10 se sei titolare di pensione o altri rapporti assicurativi

Ma quale pensione,  io la pensione me la sogno anche tra 100 anni :P

Quindi dovendo versare solo i contributi dovuti per la gestione separata per quello che ho guadagnato come amministratore,  metto PXX sia a saldo 2018 che ad acconto 2019.

Ho appena finito di compilare tutta la dichiarazione, Quadri RR, LM e AC, però arrivato alla fine in cui mi dice che devo obbligatoriamente, in quanto partita iva, compilare il Quadro RS riga 140 quella relativa alla selezione di conservazione o meno in formato elettronico della documentazione tributaria.

Immagino che debba selezionare 2, ossia la non conservazione elettronica.

Giusto?

Mi pare di aver capito che il Quadro RS va compilato sennò non si prosegue.

Angelo09 dice:

Mi pare di aver capito che il Quadro RS va compilato sennò non si prosegue

ecco che mi ero dimenticata la conservazione elettronica, totalmente inutile sino allo scorso anno!!!

Si, devi scegliere 2

😊

Quale codice tributo devo mettere nella sezione erario del mod. f24?

1793, 1794 o 1795?

Io l'imposta sostitutiva del 5% la voglio versare in un unica soluzione non a rate... quindi in base a quanto letto su internet devo usare il 1795 vero?

Poi a rateazione metto 0101 e all'anno d'imposta 2018...

Angelo09 dice:

Quale codice tributo devo mettere nella sezione erario del mod. f24?

1793, 1794 o 1795?

Io l'imposta sostitutiva del 5% la voglio versare in un unica soluzione non a rate... quindi in base a quanto letto su internet devo usare il 1795 vero?

Poi a rateazione metto 0101 e all'anno d'imposta 2018...

1793 = 1° acconto

1794 = 2° o unico acconto

1795 = saldo

 

Quindi per il saldo utilizzi 1795, rateazione 01 01, anno 2018

Se hai anche l'acconto da versare, utilizzi il codice di riferimento, rateazione 01 01 anno 2019

Questa non l'ho capita. 

Io anche negli anni passati, quando presentavo la dichiarazione dei redditi versavo l'imposta sostitutiva 5% su quanto guadagnato l'anno prima. Mai fatto acconti. Perché per l'imposta devo versare un acconto per il 2019 come si fa per i contributi? 

Angelo09 dice:

Questa non l'ho capita. 

Io anche negli anni passati, quando presentavo la dichiarazione dei redditi versavo l'imposta sostitutiva 5% su quanto guadagnato l'anno prima. Mai fatto acconti. Perché per l'imposta devo versare un acconto per il 2019 come si fa per i contributi? 

Da moltissimi anni, in sede di liquidazione del saldo dovuto per l'anno d'imposta, si calcola anche l'acconto per le imposte che si pagheranno l'anno successivo.

Nel caso dei minimi, si calcola il 100% dell'imposta per l'anno precedente e si paga un due rate: la prima contestualmente al pagamento del saldo è pari al 40% del 100%, la seconda entro il 30 novembre è pari al 60% del 100%.

Esempio:

 

imposta dovuta per l'anno 2018 = 1.000,00  da pagare entro il 22 luglio 2019

1° acconto per il 2019 = 1.000,00 *40/100 = 400,00  da pagare entro il 22 luglio 2019

2° acconto per il 2019 = 1.000,00*60/100 = 600,00  da pagare entro il 30 novembre  2019

 

Il prossimo anno, dopo che avrai determinato l'imposta sul reddito 2019, sottrarrai i due acconti versati.

Io ho mai fatto acconti,  quando presentavo la dichiarazione versavo l'imposta dovuta con il codice tributo 1795.

Quindi in base al tuo esempio, per quello che devo ancora guadagnare nel 2019 devo versare il 100% di acconto calcolato sull'imposta dovuta per 2018 ossia € 1.000,00 (come da esempio tuo). 

Adesso mi sorge un bel dubbio... avendo compiuto 36 anni nel 2019, in sostanza dichiaro da regime dei minimi per l'anno d'imposta 2018, per quello che guadagnerò nel 2019 in poi dichiarerò da forfettario. Come faccio a recuperare il prossimo anno gli acconti versati quest'anno da regime dei minimi? 

Angelo09 dice:

Io ho mai fatto acconti,  quando presentavo la dichiarazione versavo l'imposta dovuta con il codice tributo 1795.

Quindi in base al tuo esempio, per quello che devo ancora guadagnare nel 2019 devo versare il 100% di acconto calcolato sull'imposta dovuta per 2018 ossia € 1.000,00 (come da esempio tuo). 

Adesso mi sorge un bel dubbio... avendo compiuto 36 anni nel 2019, in sostanza dichiaro da regime dei minimi per l'anno d'imposta 2018, per quello che guadagnerò nel 2019 in poi dichiarerò da forfettario. Come faccio a recuperare il prossimo anno gli acconti versati quest'anno da regime dei minimi? 

Vediamo se con la notizia che l'acconto è dovuto se l'importo dell'imposta a debito è superiore a € 51,65 ti tranquillizza...in sostanza se l'imposta sostitutiva è superiore a € 51,65 devi calcolare l'acconto, altrimenti no.

L'acconto versato è riferito in ogni caso ad una imposta sostitutiva che tale è sia per i minimi che per i forfettari.

Quindi il prossimo anno recupererai l'acconto eventualmente pagato nel quadro LM.

 

tieni presente che se il primo acconto non supera € 257,52 non lo devi pagare, ma paghi tutto a novembre.

Non mi tranquillizza :P 

Vabé non mi é mai stato notificato nulla dall'AdE. 

Cmq adesso per il saldo 2018uso il codice 1795 e rateazione 0101, poi il primo acconto codice 1793 rateazione 0101. Poi il secondo acconto a novebre codice 1794 rateazione 0101 giusto? 

Se invece volessi versare tutto l'acconto adesso contestualmente al saldo 2018, dovrei usare il codice 1794 rateazione 0101?

No, se versi tutto ora meglio utilizzare il 1793, risulterà pagato un acconto superiore al dovuto in unica soluzione; se utilizzi 1794 il sistema si aspetta che sia dovuto un solo acconto (perchè la cifra è inferiore a € 257,52) e potrebbe crearti problemi.

Però ho letto un articolo in cui dice che l'acconto 2019 si calcola tenedo come riferimento il saldo dovuto per l'anno precedente, ossia il saldo che si versa adesso per il 2018 con mod. f24 codice tributo 1795.

Io invece avevo capito che supponendo che nel 2018 avesdi guadagnato € 1.000,00 avrei dovuto contributi inps per € 257,00. Di conseguenza come acconto inps 2019 sarei stato tenuto a versare il 100% di quanto dovuto l'anno prima, ossia € 257,00.

Credo di fare un pochito di confusione :P

Angelo09 dice:

Credo di fare un pochito di confusione

forse si.....

hai mescolato l'imposta sul reddito (in F24 con codice 1795), con i contributi Inps.

Allora:

1) sia per l'imposta che per i contributi si devono pagare saldo dell'anno della denuncia e l'acconto per l'anno successivo

2) gli acconti, sia in un caso che nell'altro, si calcolano non sul saldo, ma su quanto dovuto per l'anno; questo perchè il saldo lo calcoli sottraendo gli acconti già versati, potresti avere anche un credito. Quindi ci si deve basare sul "dovuto".

 

Esempio:

Imposta sostitutiva sul reddito per anno 2018   = 1.000,00

Acconti già pagati                                               =    600,00

Saldo 2018 (codice 1795)                                    =    400,00

Acconto per anno 2019 (1.000 *100%)                = 1.000,00 (da suddividere in due rate)

 

Stessa cosa per l'Inps

Contributi dovuti per anno 2018                         = 1.000,00

Acconti già pagati                                                =    800,00

Saldo 2018  (codice PXX)                                     =  200,00

acconto per 2019 (80% di 1.000,00)                     = 800,00 (da suddividere in due rate)

 

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