#1 Inviato 19 Novembre, 2020 Buongiorno, scrivo qui perché molti utenti sono disponibili ed hanno buone conoscenze. Nel 2009 è venuto a mancare mio Padre, io ero residente presso la stessa residenza ed ho ereditato la casa, quindi le utenze. A distanza di 11 anni ho fatto un contratto telefonico con ENI, i quali mi hanno contattato per telefono. I furbi, Mi hanno addebitato una voltura mortis causa per la luce + spese amministrative + una voltura verso di me ed altre spese amministrative. Mi hanno addebitato una voltura mortis causa per il gas + spese amministrative + una voltura verso di me ed altre spese amministrative. Dopo mesi e bombardamenti da istituti di recupero crediti, ancora mi rifiuto di pagare la voltura mortis causa, ma non i consumi, che probabilmente è avvenuta nell'asse ereditario e nella voltura catastale. Io ho chiesto all'operatore un contratto ex-novo, e questo a mia insaputa ha avviato due volture mortis causa senza avvertirmi sui costi. Io ho dato solo i miei dati ma loro hanno intestato il contratto, senza avvertirmi a nome di mio Padre ad 11 anni dal suo decesso. Era compito dell'operatore, dato che ho detto esplicitamente che volevo un contratto ex-novo e dato che il contratto per telefono dovrebbe prevedere che l'operatore mi dica il 100% delle clause contrattuali, non avendo il contratto davanti. L'operatore doveva dirmi, Che avrebbe avviato due volture, per un totale di quattro volture più spese amministrative. Avvertirmi dei costi. Mandarmi il contratto entro due settimane. Niente di quanto detto è avvenuto quindi, Non ho potuto contestare la voltura mortis causa al momento per mancanza ENI. Non ho potuto rifiutarmi per i costi per mancanza ENI. Non ho avuto il diritto al ripensamento per mancanza ENI. In più mi hanno forzato a pagare la voltura mortis causa per la luce dato che mi hanno staccato le utenze un giorno prima dalla scadenza ed ora minacciano di staccare nuovamente luce e gas in pieno inverno e con l'emergenza COVID-19, lasciandomi al freddo in inverno e senza servizi igienici. Io sono residente in zona rossa. Ho chiamato oltre 20 volte con un costo non indifferente, ma non hanno mai risolto niente e ancora non mi forniscono una motivazione per la quale dovrei pagare le volture mortis causa. Io voglio che tali volture mortis causa siano tolte e quella pagata risarcita, oltre ad un indennizzo per le telefonate fatte e che non hanno mai concluso niente e per avermi staccato le utenze un giorno prima, chiudendomi anche i servizi internet e non solo. Continuano ad ignorare facendomi bombardare dagli uffici di recupero crediti. Prima di rivolgermi ad un avvocato, esiste un modo ufficiale, tramite fax o meglio tramite lettera scritta per far valere i miei diritti? Sono in totale 500€ tra volture mortis causa e spese amministrative, a fronte di consumi di luce mediamente di 30€ e di acqua pago 10€ al mese. Non riesco a trovare nessun recapito ufficiale che non siano quei rubasoldi di operatori, ho fatto qualche causa tramite Autoconsumo, ma ENI ignora anche quelle. Potete cortesemente darmi delle informazioni utili? Vi ringrazio in anticipo.
#2 Inviato 19 Novembre, 2020 Io non saprei dirti nello specifico del tuo caso come agire. Ma in linea di massima una voltura a un costo inferiore ad attivazione nuova linea. Se volevi una linea nuova, dovevo chiudere la vecchia e poi attivare una nuova libea/ contratto. Ma secondo me sarebbe stato più costoso..
#3 Inviato 19 Novembre, 2020 Il contratto può definirsi nullo dato che è stato intestato a persona defunta e l'operatore non mi ha avvertito di niente?
#4 Inviato 19 Novembre, 2020 il contratto non è nullo, era intestato a soggetto che poi è defunto. Mi pare che tempo fa già c'era qualcuno con lo stesso problema, sempre tu? comunque, scrivere su un forum che non vuoi la voltura non ha nessuna utilità. Anche ingiuriare una società mettendo nome chiaro e definirla "i furbi", rubasoldi ecc.. scusa ma è il caso? Nella tua visione, tu ritieni di avere ragione, ma non è detto che tu la abbia. Quindi prima di dare dei rubasoldi a una società, io ci penserei. Smetti di chiamare i call center e se ritieni vai da un legale per difenderti ma in modo corretto, non diffamando.
#5 Inviato 19 Novembre, 2020 @SisterOfNight Il contratto è stato intestato a persona defunta 11 anni prima della stipula del contratto che doveva essere intestato a me. Io ho riportato i fatti, gli operatori non sono stati di aiuto ma sono costati soldi. Ora ho avviato una pratica con l'autorità dell'energia, ma i recapiti ENI non si trovano. Tra parentesi, non sto ingiuriando contro nessuno, ENI è stata condannata dalla CdC per pratiche non corrette più volte, ed io ho semplicemente riportate il mio caso. Ripeto, il soggetto non è mai stato proprietario del contratto, il contratto di cui io dovevo essere proprietario è stato intestato a persona defunta contro il mio volere.
#6 Inviato 19 Novembre, 2020 Whatever dice: Dopo mesi e bombardamenti da istituti di recupero crediti posso sapere con quali modalità? decreti ingiuntivi, solleciti tramite telefono, raccomandate? Grazie.
#7 Inviato 19 Novembre, 2020 Solleciti telefonici tutti i giorni anche ad orari di pranzo, illegale per altro, ed email da mesi, ed ovviamente si sono finti di essere di ENI quando non lo erano. Ovvero ENI ha fornito i miei dati a terzi, ovvero gli istituti di recupero crediti, non curandosi del fatto che ho contestato, anche tramite portale Altroconsumo, innumerevoli volte le due volture mortis causa con spese amministrative alle quali sono seguite altre due volture con altre spese amministrative. Non ho ricevuto nessuna risposta tranne una insoddisfacente dove non mi veniva spiegata la motivazione di tali volture ma mi veniva detto di pagare le bollette contestate. In fine mi hanno mandato quattro raccomandate di stacco per le bollette che ho contestato. Hanno completamente ignorato le mie richieste.
#8 Inviato 19 Novembre, 2020 Whatever dice: Solleciti telefonici tutti i giorni anche ad orari di pranzo, illegale per altro, ed email da mesi, ed ovviamente si sono finti di essere di ENI quando non lo erano. Ovvero ENI ha fornito i miei dati a terzi, ovvero gli istituti di recupero crediti, non curandosi del fatto che ho contestato, anche tramite portale Altroconsumo, innumerevoli volte le due volture mortis causa con spese amministrative alle quali sono seguite altre due volture con altre spese amministrative. Non ho ricevuto nessuna risposta tranne una insoddisfacente dove non mi veniva spiegata la motivazione di tali volture ma mi veniva detto di pagare le bollette contestate. In fine mi hanno mandato quattro raccomandate di stacco per le bollette che ho contestato. Hanno completamente ignorato le mie richieste. Non hai scelta: o paghi o ti rivolgi ad un legale. 1
#9 Inviato 19 Novembre, 2020 Io leggo questo. "Può capitare che quando una persona viene a mancare, l’erede diventi proprietario dell’immobile in cui c’era l’utenza intestata al defunto. In questo caso, è obbligatorio fare la voltura catastale." E quindi questo. "notai, in caso di atti da essi rogati, ricevuti o autenticati" Non vedo perché una voltura catastale fatta dal notaio, a distanza di 11 anni viene richiesta da ENI senza avermi informato e senza motivare.
#10 Inviato 19 Novembre, 2020 https://codacons.it/morta-da-tre-anni-gli-eredi-scoprono-un-nuovo-contratto/
