#1 Inviato 15 Dicembre, 2017 In un palazzo costruito nel 1958 dichiarato abitabile nel 1960 e, di fatto, utilizzato dai Sigg. Condomini (primi acquirenti) sin dal 1960 l'impianto ascensore della "FIAMM" risulta ad oggi originale e perfettamente manutenzionato a norma delle vigenti leggi. La cabina è rivestita in legno (no laminato e/o formica) come anche le portine interne di accesso sono di legno nonché tutte le porte di piano (con presenza nelle porte di piccole finestre in vetro). Alcuni condomini sostengono che la cabina ascensore non è più in regola con le nuove norme in quanto non ignifuga essendo in legno e, pertanto, deve essere sostituita. A parte che frequentando diversi Condomini realizzati nel periodo 1955- 1970 tutte le cabine degli ascensori sono rivestite in legno come anche le porte di accesso e di piano, siete al corrente di quanto affermato da Questi Condomini?
#2 Inviato 15 Dicembre, 2017 Al momento, che io sappia, non c'è l'obbligo di sostituzione delle porte e della cabina. Tra l'altro, qualora fosse cambiato qualcosa, il manutentore dovrebbe informare l'amministratore e lo stesso l'ente deputato alla periodica verifica.
#3 Inviato 15 Dicembre, 2017 Se l'ascensore scende fino ad un'area adibita ad autorimessa deve essere in materiali non infiammabili ex D.M. 31/07/1934 art. 89, operante al momento di edificazione dell'immobile in oggetto. Al di fuori di questo caso non credo ci sia bisogno di alcun adeguamento.
#4 Inviato 15 Dicembre, 2017 No l'ascensore si ferma solo al piano terra sopraelevato rispetto al piano strada di circa 50 cm. Il palazzo non ha scantinati ne seminterrati.
#5 Inviato 15 Dicembre, 2017 Vista ... l'età degli ascensori, per curiosità, chiedo a Technobi se recentemente ha avuto dagli organi di controllo l'ingiunzione di rifare i quadri di manovra e/o i limitatori di velocità perché obsoleti. Grazie.
