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gabrymed

Bonus Condizionatori

Salve,

volevo il vostro aiuto per chiarirmi le idee su una questione:

Posssiedo un appartamento con la predisposizione all'installazione di impianto aria condizionata e vorrei installare tre split + unità esterna (Impianto con pompa di Calore - Classe A++ x raffreddamento/A+ x riscaldamento)

 

Di quale detrazione posso usufruire,eventualmente nell'2019,tra i vari:

 

1-Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: detrazione al 50% se il nuovo impianto è a pompa di calore, anche a non alta efficienza ma mira al risparmio energetico + riduzione IVA al 10%. Solo su unità immobiliari residenziali o parti comuni, condomini.

 

2-Bonus climatizzatori risparmio energetico: detrazione al 65% (scesa nel 2018 al 50%) per condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza che sostituiscono l’impianto di riscaldamento esistente. Detrazione fruibile sia per abitazioni, uffici, negozi ecc.

 

3-Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: detrazione 50%, quando si realizza una ristrutturazione edilizia straordinaria su singole abitazioni o condomini, è possibile fruire della detrazione se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici A+ (A per i forni), ivi compresi i climatizzatori.

 

4-Bonus condizionatori senza ristrutturazione: se non vengono effettuati lavori di ristrutturazione, è possibile lo stesso fruire dell’agevolazione fiscale, ma solo se si intende sostituire il vecchio climatizzatore con un condizionatore, ossia, un nuovo impianto a pompa di calore e ad alta efficienza energetica. In tal caso si ha diritto ad una detrazione del 65% per un massimo di spesa detraibile è di 46.154 euro.

 

Io devo semplicemente acquistare e installare l'impianto(ho già la predisposizione) ma nn mi è chiaro cosa si intenda per "ristrutturazione"..Per il riscaldamento ho una caldaia a condensazione che non toglierò,chiaramente.

 

Grazie per l'attenzione

 

Gabriele

Salve,

volevo il vostro aiuto per chiarirmi le idee su una questione:

Posssiedo un appartamento con la predisposizione all'installazione di impianto aria condizionata e vorrei installare tre split + unità esterna (Impianto con pompa di Calore - Classe A++ x raffreddamento/A+ x riscaldamento)

 

Di quale detrazione posso usufruire,eventualmente nell'2019,tra i vari:

 

1-Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: detrazione al 50% se il nuovo impianto è a pompa di calore, anche a non alta efficienza ma mira al risparmio energetico + riduzione IVA al 10%. Solo su unità immobiliari residenziali o parti comuni, condomini.

 

2-Bonus climatizzatori risparmio energetico: detrazione al 65% (scesa nel 2018 al 50%) per condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza che sostituiscono l’impianto di riscaldamento esistente. Detrazione fruibile sia per abitazioni, uffici, negozi ecc.

 

3-Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: detrazione 50%, quando si realizza una ristrutturazione edilizia straordinaria su singole abitazioni o condomini, è possibile fruire della detrazione se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici A+ (A per i forni), ivi compresi i climatizzatori.

 

4-Bonus condizionatori senza ristrutturazione: se non vengono effettuati lavori di ristrutturazione, è possibile lo stesso fruire dell’agevolazione fiscale, ma solo se si intende sostituire il vecchio climatizzatore con un condizionatore, ossia, un nuovo impianto a pompa di calore e ad alta efficienza energetica. In tal caso si ha diritto ad una detrazione del 65% per un massimo di spesa detraibile è di 46.154 euro.

 

Io devo semplicemente acquistare e installare l'impianto(ho già la predisposizione) ma nn mi è chiaro cosa si intenda per "ristrutturazione"..Per il riscaldamento ho una caldaia a condensazione che non toglierò,chiaramente.

 

Grazie per l'attenzione

 

Gabriele

Definizione di ristrutturazione:

Testo Unico dell’Edilizia D.P.R. 380/01 all’art.3, comma 1, lettera d:Interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente.

Non è così terribile come sembra: in sintesi si tratta di effettuare manutenzioni ordinarie e/o straordinarie sull'edificio, così da ottenere una condizione diversa da quella di partenza.

Gli interventi di manutenzione comprendono: il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio e l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti.

Nel tuo caso inserisci un nuovo impianto, quindi, a mio parere (che per fortuna verrà verificato da altri partecipanti al forum) puoi usufruire della detrazione per ristrutturazione edilizia, art. 16 bis del Tuir al 50%.

L'iva sarà al 10% fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi (cosiddetti beni significativi).

In ogni caso, resta sempre il parere di AdE.

Definizione di ristrutturazione:

Testo Unico dell’Edilizia D.P.R. 380/01 all’art.3, comma 1, lettera d:Interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente.

Non è così terribile come sembra: in sintesi si tratta di effettuare manutenzioni ordinarie e/o straordinarie sull'edificio, così da ottenere una condizione diversa da quella di partenza.

Gli interventi di manutenzione comprendono: il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio e l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi ed impianti.

Nel tuo caso inserisci un nuovo impianto, quindi, a mio parere (che per fortuna verrà verificato da altri partecipanti al forum) puoi usufruire della detrazione per ristrutturazione edilizia, art. 16 bis del Tuir al 50%.

L'iva sarà al 10% fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi (cosiddetti beni significativi).

In ogni caso, resta sempre il parere di AdE.

In effetti c'è il dubbio perché il primo caso si riferisce a una pratica di manutenzione straordinaria aperta in Comune.

Per i climatizzatori però anche in assenza di pratica vale comunque la detrazione al 50%(IMHO c'è un errore nel punto 4), ho il dubbio dell'IVA al 10% anche se con l'autocertificazione di manutenzione non soggetta ad autorizzazione dovrebbe valere l'IVA al 10%.

In effetti c'è il dubbio perché il primo caso si riferisce a una pratica di manutenzione straordinaria aperta in Comune.

Per i climatizzatori però anche in assenza di pratica vale comunque la detrazione al 50%(IMHO c'è un errore nel punto 4), ho il dubbio dell'IVA al 10% anche se con l'autocertificazione di manutenzione non soggetta ad autorizzazione dovrebbe valere l'IVA al 10%.

Come accennato i climatizzatori rientrano fra i beni significativi, quindi, almeno in parte, scontano l'iva al 10% sicuramente, se l'importo della manodopera (che è al 10%) è inferiore al bene, potrebbe essere tutto al 10%

Come accennato i climatizzatori rientrano fra i beni significativi, quindi, almeno in parte, scontano l'iva al 10% sicuramente, se l'importo della manodopera (che è al 10%) è inferiore al bene, potrebbe essere tutto al 10%

E se la macchina è fornita dal cliente? Perché è una delle motivazione che utilizza chi vorrebbe vendere macchine cinesi promettendo il recupero dell'IVA solo acquistando le macchine ricaricate da lui. In teoria sulla manodopera non dovrebbe essere il 10% di IVA in ogni caso?

Grazie Daniela e davidino,siete stati chiari e di grande aiuto.

Scusate se il quesito poteva sembrare ovvio ma nel campo delle detrazioni fiscali è facile commettere inesattezze.

Gabriele

E se la macchina è fornita dal cliente? Perché è una delle motivazione che utilizza chi vorrebbe vendere macchine cinesi promettendo il recupero dell'IVA solo acquistando le macchine ricaricate da lui. In teoria sulla manodopera non dovrebbe essere il 10% di IVA in ogni caso?

L'iva agevolata al 10% non si puo' applicare ai materiali forniti dal committente; come detto l'iva della manodopera è sempre al 10%; il bene significativo (e solo quello) è soggetto ad iva al 22% per il valore che supera quello delle altre voci fatturate

Di quale detrazione posso usufruire,eventualmente nell'2019

Lo dovresti già sapere, per merito dell'azienda che ti fornirà ed installerà i componenti.L'anno scorso ho dovuto rinnovare i componenti del mio impianto di climatizzazione.

L'azienda che da una vita mi segue anche per la manutenzione periodica, mi ha edotto sia sulla differenza dei costi (con o senza defalco fiscale) sia sul semplice percorso a cui attenersi per usufruire dell'agevolazione fiscale per il singolo intervento senza presenza di effettiva ristrutturazione dell'immobile.

Per farla breve: fattura, certificato di conformità, bonifico parlante per ristrutturazione 50%.

 

Anche per te varrà l'analogo percorso.

L'iva agevolata al 10% non si puo' applicare ai materiali forniti dal committente; come detto l'iva della manodopera è sempre al 10%; il bene significativo (e solo quello) è soggetto ad iva al 22% per il valore che supera quello delle altre voci fatturate

Grazie, infatti avevo il dubbio perché diversi installatori vorrebbero fatturare al 22%, a mio parere un modo per provare a vendere i loro prodotti primo prezzo cinesi con un bel ricarico.

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