#1 Inviato 16 Maggio, 2019 Un marciapiede attiguo al fabbricato è di proprietà privata del condominio (non c'è il diritto di passaggio in quanto il marciapiede è molto grande e quindi tale diritto è esercitabile sulla porzione di marciapiede comunale). Sulla porzione di marciapiede di proprietà privata ci sono 4 lucernai. Ora l'autorizzazione ad erigere il dehor, può essere data solo dai proprietari dei 4 lucernai, visto e considerato che gli altri non hanno un interesse legittimo e sembrano dare solo fastidio? Inoltre se così non fosse e quindi non viene concessa l'autorizzazione dagli altri, il ristorante potrebbe erigere il dehor oltre i lucernai e quindi oltre la proprietà condominiale cioè sul marciapiede pubblico ma in questo modo verrebbe compromessa l'integrità dei lucernai col passaggio continuo dei clienti del ristorante, dei cittadini normali e degli operai del ristorante. Inoltre l'autorizzazione verrebbe concessa a fronte di un fitto (equivalente alla Tosap che il ristorante avrebbe pagato al comune) che confluirebbe sul c/c condominiale e blindato per il solo scopo di risanare i marciapiedi (si sono 2 privati ma l'altro è posto di lato ed è di solo passaggio). Che ne dite?
#2 Inviato 17 Maggio, 2019 Ma... ora che un marciapiede liberamente accessibile non dia diritto al passaggio pubblico, mi pare un po' strano. Ad ogni modo, l'autorizzazione all'occupazione te la deve dare il Condominio in sé, non solo i proprietari dei locali che attingono luce dai lucernari. Detto questo, ma perché non lo metti direttamente sul suolo Comunale se il costo è il medesimo? Se il Comune da l'autorizzazione all'installazione del dehor, dove passa la gente è problema suo, non certo tuo. Quanto alla compromessa integrità strutturale dei lucernari... se questi si rompono camminandoci sopra, vuol dire che hanno un problema molto serio di integrità tout-court. In ogni caso, se ho capito bene, il fondo in cui c'è il ristorante fa parte del condominio, quindi sia gli operatori, che i fornitori, che gli avventori hanno pieno diritto di passare sopra i lucernari.
#3 Inviato 20 Maggio, 2019 che il marciapiede di cui parlo è abbastanza grande....la parte privata è una parte di esso e quindi non c'è diritto al passaggio in quanto tale diritto il comune ce l'ha sull'altra parte. Premesso che io sono un proprietario di un lucernaio.....il fatto di poggiare il dehor sulla proprietà privata conviene sia al ristoratore in quanto sul mare quando c'è tramontana è terribile e conviene a noi proprietari in quanto coprendo i lucernai correttamente...ci assicura un fitto utile per il risanamento dei marciapiedi privati.
#4 Inviato 20 Maggio, 2019 LEONARDO1965 dice: che il marciapiede di cui parlo è abbastanza grande....la parte privata è una parte di esso e quindi non c'è diritto al passaggio in quanto tale diritto il comune ce l'ha sull'altra parte. Premesso che io sono un proprietario di un lucernaio.....il fatto di poggiare il dehor sulla proprietà privata conviene sia al ristoratore in quanto sul mare quando c'è tramontana è terribile e conviene a noi proprietari in quanto coprendo i lucernai correttamente...ci assicura un fitto utile per il risanamento dei marciapiedi privati. Se conviene a tutti, fate un contratto di locazione al ristorante con il quale gli locate quell'area condominiale sulla quale posizionare i dehor. Il canone di locazione andrà nella cassa condominiale è sarà destinata a un fondo manutenzione marciapiede... ... e vissero tutti felici e contenti.
#5 Inviato 21 Maggio, 2019 grazie lo so...ma io volevo sapere, anche perchè la giurisprudenza è sempre in evoluta trasformazione...se un'autorizzazione anche non unanime potrebbe essere vista anche come un "assist" al ristoratore per giocarsela in seguito (se un condòmino dissidente e che non ha un vero interesse legittimo) nelle aule giudiziarie.
#6 Inviato 21 Maggio, 2019 LEONARDO1965 dice: grazie lo so...ma io volevo sapere, anche perchè la giurisprudenza è sempre in evoluta trasformazione...se un'autorizzazione anche non unanime potrebbe essere vista anche come un "assist" al ristoratore per giocarsela in seguito (se un condòmino dissidente e che non ha un vero interesse legittimo) nelle aule giudiziarie. Se stipulate un regolare contratto di locazione di parte dell'area condominiale, evitate liti sia da parte di qualche condòmino dissidente sia da eventuali pretese del ristoratore che in futuro potrebbe accampare delle pretese. Un contratto di locazione che non super i 9 anni può essere deliberato dall'assemblea a maggioranza semplice in seconda convocazione, salvo regolamento condominiale. Se riuscite a deliberare la locazione fino a un massimo di 9 anni con la maggioranza degli intervenuti ed almeno 500 millesimi non avrete nessun problema. Per la stipula del contratto di locazione vi conviene farvi assistere da qualcuno competente anche perchè il contratto di locazione deve essere registrato all'Agenzia delle Entrate. Se fate le cose secondo Legge, non ci saranno ne appigli ne favoritismi per nessuno.
