#1 Inviato 16 Luglio, 2014 Buonasera o Buongiorno.. Vorrei una vs opinione o un consiglio su una situazione che mi è appena accaduta e per la quale sono molto in..arrabbiato.!! Ho un pastore tedesco "biondo"-kira-di 14 anni con problemi alle zampe posteriori per cui non puo piu' fare le scale.. Abito in un condominio al piano 5 con 2 ascensori e senza divieti di sorta , oggi uno di 2 ascensori si e' rotto e idem è accaduto per il secondo tra le h 21 e le 24, ora in cui me ne sono accorto io dovendo portare il cane per i bisogni.(tralascio l'incivile del mio condominio che avrebbe dovuto segnalare...) essendo bloccati entrambi ho chiamato l'assistenza degli ascensori ( cè un numero per le emergenza ) e spiegato il problema ,il tecnico reperibile mi dice che per questi casi non era tenuto ad uscire (??!!) , dopo una breve discussione mi dice che esce per farmi un favore personale..poi mi richiama e mi dice che non sarebbe piu' uscito e che avrebbe rimandato il tutto a domani... richiamato l'assistenza per lamentare questa cosa, mi chiudono anche il telefono... ho anche scritto (sempre a quest'ora) all'amministratore e domani mi sentirà a voce..(il telefono era spento..) domanda: è possibile fare qualcosa affinchè si possa avere attenzione su quanto sopra ed ai bisogni (in senso lato) di kira? Ovviamente kira ha fatto i suoi bisogni e l'ho portata a braccia su e giu' per le scale...(pesa circa 35-40 kg) grazie per i consigli che potrete darmi g_palla
#2 Inviato 16 Luglio, 2014 > purtropppo per emergenza si intende probabilmente qualcuno rimasto chiuso nell'ascensore. chiedi all'amministratore che si intende per "emergenza". Ma dubito che il tuo cane rientri nell'emergenza. Nion prenderla male ma cambia poco seper una volta il cane fa il bisognino in casa. E quindi emergenza non è.
#3 Inviato 16 Luglio, 2014 Salve mi dispiace per il tuo amico fido, ma debbo confermarti che quando si parla di emergenza, si tratta essenzialmente di un intervento eseguito nella massima tempestività e atto a liberare persone che realmente sono rimaste prigioniere o per motivi di indubbia utilità come ad esempio il recupero dell'unico (sigh!) mazzo di chiavi caduto in fossa. L'unica cosa è formulare la richiesta chiarendone senza particolare pretesa, i motivi per cui se ne afferisce l'urgenza. Potrebbe essere allora *accolta, sulla scorta delle momentanee possibilità (si distrae comunque del personale) l'esecuzione di un sopralluogo che comunque non implica obblighi di alcun tipo, circa il ripristino. Il tuo è un condominio, non un presidio. *A libero arbitrio, la ditta può comunque chiederne lecito compenso al condominio, con riferimento al contratto di reperibilità in essere. Spero utile. Un saluto ROI
