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marina54

Nomina nuovo amministratore - come comunicare la mia nomina al precedente amministratore, per il passaggio di consegne?

Buongiorno

avrei bisogno di un aiuto in merito alla nomina del nuovo amministratore,mi spiego meglio.

Un condominio mi ha richiesto di amministrare il loro stabile, e dopo il mio preventivo è stato accettato.

il precedente amministratore aveva dato le dimissioni. Di solito mi viene richiesto prima delle dimissioni, per cui nell'assemblea viene già inserito il nuovo amministratore, ma in questo caso no. Come comunicare la mia nomina al precedente amministratore, per il passaggio di consegne? con raccomandata ? indire un'assemblea per accettazione incarico prima delle consegne o dopo? un fac- simile di comunicazione dove posso trovarlo?

grazie mille per l'aiuto.

Buongiorno

avrei bisogno di un aiuto in merito alla nomina del nuovo amministratore,mi spiego meglio.

Un condominio mi ha richiesto di amministrare il loro stabile, e dopo il mio preventivo è stato accettato.

il precedente amministratore aveva dato le dimissioni. Di solito mi viene richiesto prima delle dimissioni, per cui nell'assemblea viene già inserito il nuovo amministratore, ma in questo caso no. Come comunicare la mia nomina al precedente amministratore, per il passaggio di consegne? con raccomandata ? indire un'assemblea per accettazione incarico prima delle consegne o dopo? un fac- simile di comunicazione dove posso trovarlo?

grazie mille per l'aiuto.

L'amministratore pur dimissionario e l'assemblea accettate le dimissioni senza nomina di un successore, è ancora l'amministratore in proroga con tutti i poteri previsti dalla Legge, fatto salvo esplicita delibera assembleare di rinunciare alla prorogatio imperii e rimanere senza amministratore, per cui tu per essere amministratore di questo stabile dovrai essere nominato in una regolare assemblea convocata dall'amministratore in proroga, oppure tramite prassi prevista dall'art. 66 Dacc, ovvero un'assemblea straordinaria richiesta dai condomini e auto convocata nel caso di inerzia (10 giorni dalla ricezione della richiesta) da parte dell'amministratore in carica.

Solo dopo la nomina regolare potrai richiedere le consegne all'ex amministratore (ora ancora in carica)

grazie Tullio TS

in merito alla tua risposta, è stato contattato il precedente amministratore, ma lui dice che non farà una nuova assemblea per accettazione dell'incarico al nuovo amministratore, ma che la faccia il segretario dell'ultima assemblea. E' esatta questa procedura? grazie ancora

grazie Tullio TS

in merito alla tua risposta, è stato contattato il precedente amministratore, ma lui dice che non farà una nuova assemblea per accettazione dell'incarico al nuovo amministratore, ma che la faccia il segretario dell'ultima assemblea. E' esatta questa procedura? grazie ancora

La procedura non è esatta, perchè l'amministratore è ancora in carica, però si può usare la prassi dell'art 66 Dacc, ovvero richiedere l'assemblea straordinaria a tema "nomina amministratore", lui non la convocherà come detto nei 10 giorni successivi la richiesta e i richiedenti potranno autoconvocare tutti i condomini all'assemblea.

Questo ad evitare eventuali impugnazioni per nullità/annullabilità di procedura.

La richiesta può farla qualsiasi proprietario, ho tutti i proprietari, con raccomandata a/r.

Lui molto contrariato ( amministratore) dice che la legge la conosce bene(?)

chiedo troppo un fac simile di lettera

grazie mille

La raccomandata deve essere fatta da almeno 2 condomini che posseggano almeno 166,66 millesimi di proprietà, altrimenti ne servono di più (3,4, 5.......), gli stessi condomini possessori dei 166,66 millesimi invieranno, se del caso (cioè se entro i 10 gg. l'attuale amministratore non convochi egli stesso l'assemblea), le convocazioni a TUTTI i condomini

FAC SIMILE MODELLO DI AUTOCONVOCAZIONE

CONDOMINIO DI VIA ………………………………………

 

Convocazione di assemblea straordinaria:

 

Egr. Signor ……………………..…………………..….

La invito ad intervenire all’assemblea straordinaria che si terrà in via ……………………….. presso ………………………, il giorno …………………..alle ore ……………in prima convocazione, ed, eventualmente, in seconda convocazione nello stesso luogo, il giorno ……………………alle ore …………….. per discutere il seguente ordine del giorno:

1. (per esempio revoca del mandato all’amministratore Sig……………………)

2.

3. Varie ed eventuali (Questa dicitura va sempre messa. Serve per dare la possibilità di discutere di qualsiasi cosa ANCHE SE, RELATIVAMENTE A QUESTO PUNTO ALL’ORDINE DEL GIORNO, NON SI PUO’ DELIBERARE !!!)

Data l’importanza degli argomenti da trattare, si raccomanda di presenziare in Assemblea personalmente o con delega.

 

I condòmini promotori firma ………………………….

firma ………………………….

firma ………………………….

Prova a vedere se questa lettera di autoconvocazione ti soddisfa...

Lui molto contrariato ( amministratore) dice che la legge la conosce bene(?)
Ho dei seri dubbi ... comunque per la procedura dell'art 66 Dacc si procede così, voi condomini potreste avvalervi dell'art. 66 Dacc (almeno 2 condomini rappresentanti almeno 1/6 del valore del condominio pari o superiore a 166.66p mlm) richiedendo all'amministratore in carica un'assemblea straordinaria (meglio con lettera RR) con all'OdG “nomina amm.re” e quant'altro desiderate deliberare, se lui non stabilisce una data (anche tra mesi) per questa assemblea entro 10 gg (dalla ricezione) gli stessi richiedenti potranno convocarla con lo stesso OdG richiesto, inviando una lettera RR, o fax, o Pec, oppure lettera consegnata a mano a tutti i proprietari invitandoli all’assemblea che si terrà in data “gg.mm.aa.” comunicando anche la 2° convocazione che si terrà almeno un giorno dopo e non oltre 10 gg dalla prima, specificando anche luoghi e ore e OdG (lo stesso richiesto), la comunicazione deve giungere almeno 5 gg prima della 1° riunione. Cercate per tempo un bravo amministratore e assicuratevi di ottenere in assemblea la maggioranza del 2°c. Art. 1136. cc 1° e 2° convocazione - maggioranza delle teste dei partecipanti all'assemblea rappresentanti almeno la metà del valore dell'edificio (500 mlm)

Buongiorno Tullio,

vorrei capire le modalità legali per poter sostituire l'attuale amministratore.

L'oggetto del contendere è l'amministrazione del riscaldamento, condiviso tra 2 civici. Abbiamo legalmente nominato i rispettivi Rappresentanti di civico per il riscaldamento. Per poter sostituire l'attuale amministratore è sufficiente convocare i soli 2 Rappresentanti oppure è necessario convocare tutti i condòmini dei 2 civici?

Grazie mille.

Salve a tutti

faccio seguito alla mia precedente richiesta del 21/1/16 per la nomina del nuovo amministratore, il condominio ha inviato al precedente amministratore la richiesta di convocare un'assemblea per la nomina di un nuovo amministratore, con racc. a/r, la sua risposta è stata che lui ha dato le dimissioni e aspettava il nome amministratore per consegnare il tutto. I condomini ha indetto loro un'assemblea straordinaria ( due condomini hanno convocato a tutti con racc.a/r) che si terrà domani vi allego una bozza, posso avere un aiuto? Grazie

 

Verbale dell’assemblea prima convocazione del giorno 14/03/16

ll giorno 14/03/2016 alle ore 18:30 presso locali siti …………………., si è riunita l’assemblea

straordinaria in prima convocazione, indetta dai condomini, per dimissioni precedente amministratore,

giusta convocazione del 7/3/16 con racc. a/r a tutti i proprietari.

Dopo aver proceduto all’identificazione di tutti i presenti

proprietari : a)……………

b)……………

 

All’unanimità viene nominato il presidente sig.

il quale chiama a fungere da segretario il sig.

ORDINE DEL GIORNO

1) nomina nuovo amministratore

2) varie ed eventuali

esaminati i preventivi presentati si accetta il preventivo di………

per importo di €……………….

 

ecc……

Buonasera a tutti, vorrei sottoporre alla Vs. competenza quanto segue:

1) fine gestione 30 Settembre 2015: ad oggi ancora non programmata assemblea per l'approvazione del consuntivo;

2) 30 Settembre 2015 fine mandato biennale dell'amministratore.

La nuova normativa per l'approvazione del consuntivo impone 180 gg. Cosa fare se non viene rispettata la normativa?

Le dimissioni dell'amministratore sono da ritenersi sottointese dato che il suo mandato biennale è scaduto a Settembre 2015? (ad oggi rimane in prorogatio imperi).

Quale procedura fare per la nomina del nuovo amministratore, qualòra l'amministratore in prorogatio non indice assemblea?

Ringrazio in anticipo.

La data di scadenza dei 180 giorni dal 30 settembre 2015 è il 28 marzo 2016, se entro tale data non ci sarà un'assemblea per l'approvazione del consuntivo, qualunque condomino potrà adire alla Volontaria Giurisdizione, anche senza avvocato, per chiedere la revoca dell'amministratore

Grazie Tullio. Pertanto anche solo io potrei adire alla volontaria giurisdizione andando in tribunale presentando l'istanza al giudice? In tal caso la nomina viene d'ufficio o è possibile presentare un nominativo da parte di noi condomini? Mi sa dire anche la eventuale tempistica?Grazie

Grazie Tullio. Pertanto anche solo io potrei adire alla volontaria giurisdizione andando in tribunale presentando l'istanza al giudice? In tal caso la nomina viene d'ufficio o è possibile presentare un nominativo da parte di noi condomini? Mi sa dire anche la eventuale tempistica?Grazie
Bisognerà vedere cosa deciderà il giudice, si possono fare delle ipotesi, p.es. il giudice potrebbe limitarsi revocare l'amministratore dopo averlo sentito lasciando all'assemblea il compito di nominare un'altro amministratore, o potrebbe nominare uno d'ufficio, oppure nominare uno suggerito dal ricorrente.

Il famoso numero di condomini per cui sono obbligatori amministratore e regolamento, comprende tutti quelli che abitano lo stabile giusto?

 

quindi, se in uno stabile ci sono 6 di proprietà che abitano + 3 che invece stanno in affitto = 9 condomini, ed è obbligatorio, giusto?

 

la differenza tra chi è proprietario e in affitto rileva invece sull'assemblea, tra chi ha diritto di essere convocato e di votare?

Il famoso numero di condomini per cui sono obbligatori amministratore e regolamento, comprende tutti quelli che abitano lo stabile giusto?

 

quindi, se in uno stabile ci sono 6 di proprietà che abitano + 3 che invece stanno in affitto = 9 condomini, ed è obbligatorio, giusto?

 

la differenza tra chi è proprietario e in affitto rileva invece sull'assemblea, tra chi ha diritto di essere convocato e di votare?

Il numero, più di otto si riferisce ai proprietari e non agli inquilini, p.es. in uno stabile da 9 appartamenti se un proprietario possiede due appartamenti e tutti gli altri uno a testa, i condomini saranno 8 e non sarà obbligatorio, ma non vietato nominare l'amministratore

Se invece un appartamento è in comproprietà tra più persone si considera un solo condomino.

Nel tuo caso 6 u.i. di proprietà, immagino di diverse persone e tre in affitto ma di proprietà di diverse persone fanno 9 condomini, mentre se quelli in affitto sono tutti di una persona, i condomini saranno 7

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