Circola da giorni la notizia che il superbonus 110% diverrà una misura strutturale.
La subordinata è che verrà esteso fino al 2024.
Tutto ciò, in parte, grazie alle risorse economiche che arriveranno dall'UE per mezzo del così detto Recovery Fund.
C'è da fidarsi?
Non si tratta di fiducia, quanto di atti concreti che devono seguire le parole. Come sempre l'annuncio autorevole ha un effetto amplificativo della notizia, ma se non è seguito da atti concreti rischia di diventare lettera morta. Ci vuole cautela, senza perdere la speranza.
Cerchiamo di capire lo stato dell'arte.
Superbonus 110% strutturale, le dichiarazioni di Patuanelli
Recentemente il ministro Patuanelli in un'intervista rilasciata al quotidiano "La Stampa" ha dichiarato che è intenzione del governo rendere strutturale il superbonus al 110%.
Ricordiamo che si tratta di una misura introdotta dal così detto decreto Rilancio (d.l. n. 34/2020) che consente di detrarre dall'imposta lorda ed in cinque anni il 110% della spesa sostenuta per particolari interventi, di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico.
È sempre bene tenere a mente che il beneficio fiscale può essere oggetto di cessione ad un terzo, ovvero goduto dall'impresa mediante sconto in fattura che così beneficerà della detrazione sotto forma di credito d'imposta.
La scadenza prevista dall'art. 119 del d.l. n. 34/2020 è fissata al 31 dicembre 2021; da più parti (contribuenti, condomìni, imprese) si stava alzando la richiesta di una proroga.
Troppo poco il tempo a disposizione, tra studi di fattibilità, dubbi interpretativi norme che stentano a decollare (rectius: ad essere pubblicate, ad oggi i decreti del MISE non sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale) il rischio è di non terminare per tempo.
La prospettiva di una misura che diviene strutturale è certamente allettante; consente investimenti a più lungo termine.
Dalle parole del ministro pare che il superbonus debba divenire tale nella misura odierna. La estrema fluidità della situazione futura - al momento abbiamo solo un'ipotesi - rende difficile ogni previsione. Che dire delle detrazioni per le ristrutturazioni? Partite alla fine del secolo scorso al 41% sono divenute strutturali al 36% e da un settennio a questa parte sono provvisoriamente stabilite al 50%.
Le vie della legislazione fiscale sono infinite. Magari avremo davvero il superbonus al 110% strutturale, magari sarà tale fino al 2024 e poi la percentuale detraibile diminuirà. Vedremo.
Superbonus 110% strutturale e legge di bilancio
Per darci una prospettiva, già la prossima sessione di bilancio sarà fortemente indicativa. Com'è noto entro metà ottobre il governo deve licenziare il disegno di legge che porterà all'approvazione, entro dicembre 2020 della legge di bilancio per l'anno 2021; già in questo provvedimento potremo avere delle novità.
Nessun patema, però, se così non fosse: le novità potrebbero arrivare anche più avanti.
Superbonus 110% strutturale e Recovery Fund
Le parole magiche sono queste: Recovery Fund. Si tratta delle risorse, in parte a fondo perduto, in parte sotto forma di finanziamento, che arriveranno all'Italia a partire del 2021. La misura per il ministro Patuanelli potrà trovare parziale finanziamento in questo modo.
- Ecobonus al 110 senza superbonus
- Superbonus 110%: pubblicato il provvedimento sulle modalità di cessione del credito