Slitta dal 28 febbraio all'8 marzo 2019 il termine per l'invio all'Agenzia delle Entrate, da parte degli amministratori di condominio, dei dati relativi alle spese sostenute nel 2018 per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica, effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali, nonché per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all'arredo delle parti comuni dell'immobile ristrutturato.
Questo è quanto disposto dell'Agenzia delle entrate con il provvedimento pubblicato in data odierna.
In deroga a quanto previsto, esclusivamente con riferimento alle spese sostenute nel 2018, gli amministratori di condominio avranno più tempo per poter trasmettere i dati relativi alle spese sostenute per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali.
Nel provvedimento si legge che tale proroga è valida soltanto per quest'anno e non avrà alcuna ripercussione sulla tempistica prevista per la campagna dichiarativa 2019. La proroga ha recepito la richiesta di una associazione di categoria che ha manifestato tale esigenza al fine di poter assicurare l'invio di informazioni corrette e complete.