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Notizia positiva per i consumatori: ARERA proroga lo stop al mercato tutelato dell'energia elettrica

Il servizio per chi non sceglie dopo il 'fine tutela' finora era previsto dal 1 aprile 2024
Redazione Condominioweb 
20 Dic, 2023

I servizi di tutela sono i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche (prezzo) e contrattuali definite dall'Autorità e destinati ai clienti domestici che non hanno ancora scelto un'offerta di mercato libero.

Per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021) e per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica sarebbe dovuto terminare a partire da aprile 2024 (i clienti domestici vulnerabili forniti nel servizio di maggior tutela avrebbero continuato comunque ad essere serviti, anche successivamente al 1 aprile 2024, nel Servizio di Maggior Tutela).

Se il cliente finale non avesse sottoscritto un'offerta di mercato libero, a partire da aprile 2024, la fornitura sarebbe passata automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG); in tale Servizio le condizioni contrattuali ed economiche sarebbero state definite da ARERA anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali.

Con un comunicato in data odierna l'ARERA, in base a quanto previsto dall'ultimo decreto energia 181/23, per assicurare uno svolgimento coerente del processo del 'fine tutela' per i clienti domestici non vulnerabili di elettricità, ha fissato al 1° luglio 2024 (rispetto al previsto 1° aprile) la data di attivazione del Servizio a Tutele Graduali (STG), il servizio a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili dell'elettricità che ancora non avranno scelto il mercato libero al momento del 'fine tutela'.

L'Autorità aveva già approvato, il giorno successivo al decreto, lo slittamento al 10 gennaio dello svolgimento delle aste per la selezione degli operatori che effettueranno il servizio.

La decisione risponde a diverse esigenze legate al decreto: assicurare ai clienti un tempo sufficiente per essere informati attraverso le campagne informative che, secondo il decreto 181/23, dovranno essere condotte dal MASE (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica); effettuare le attività preparatorie all'operatività del STG, tra cui gli interventi attuativi delle disposizioni sul trasferimento automatico delle autorizzazioni all'addebito diretto delle bollette emesse dall'esercente il STG, da completarsi entro il 31 maggio 2024; limitare il più possibile il periodo intercorrente tra l'assegnazione e l'attivazione del STG.

Rimane invece invariata la data di conclusione del periodo di assegnazione del servizio, fissata al 31 marzo 2027, in coerenza con quanto disposto dal decreto ministeriale del 17 maggio 2023.

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