Capita sovente in appartamento il verificarsi di infiltrazioni d'acqua per rottura di tubazioni o scarichi (imputabili alla vetustà degli impianti, o ad assestamenti, occlusioni od anche a difetti nella posa in opera), ma anche infiltrazioni di acque meteoriche attraverso fessurazioni dovute a difetti di costruzione nell'involucro esterno, nell'attacco a terra, nella copertura (causati anche da deficienze nell'impermeabilizzazione).
La conseguenza più evidente è la comparsa di umidità, la formazione di condensa e di muffa.
Il problema
La presenza di umidità nelle murature e negli ambienti è una delle cause principali di degrado e di insalubrità di un edificio: si manifesta attraverso macchie (vere e proprie alterazioni biologiche), muffe, distacco o esfoliazione degli intonaci e dei rivestimenti, degradazione di malte e mattoni con relativo sgretolamento da reazioni chimiche, efflorescenze.
Tutti segnali che possono anche essere indicativi di fenomeni di più vasta portata, quali la stabilità stessa degli edifici, la putrefazione delle strutture lignee, la disgregazione delle fondazioni.
Per un risanamento efficace e duraturo, è fondamentale determinare l'origine e intervenire sulle cause, non sempre facilmente individuabili. Vediamo brevemente la tipologia dei fenomeni umidificativi che possono presentarsi in un edificio:
Le muffe
Le muffe sono funghi che troviamo spesso sulle pareti delle abitazioni umide. Esse derivano dalle spore vegetali che sono presenti a milioni nell'aria: se trovano l'acqua per germogliare, fioriscono sulle pareti umide con danni estetici ma soprattutto danni per la salute. Ma perchè i muri si bagnano? Il vapore presente nell'aria si chiama umidità relativa.
Col diminuire della temperatura aumenta l'umidità relativa fino a raggiungere il 100%; quando l'aria è satura di umidità il vapore condensa.
È quello che succede ad esempio, su di un vetro o un muro freddo, danneggiando gli intonaci, le tappezzerie, facendo crescere le muffe.
Come fare per eliminare tale pericoloso fastidio? Si può aumentare la temperatura, oppure diminuire l'umidità relativa. L'umidità dell'aria viene aumentata dalla presenza di persone, dalla cottura dei cibi, dalle attività di pulizia ecc. Va bene una umidità relativa del 45-55% per il benessere ambientale, se superiore può risultare pericolosa.
La condensa
La condensa può formarsi sulla superficie, ma anche all'interno dei muri ed è la più insidiosa perchè nascosta. Col tempo provoca le muffe, può corrodere le tubazioni, creare rischi agli impianti elettrici, sgretolare gli intonaci, provocare efflorescenze.
L'umidità dell'ambiente viene smaltita dalla ventilazione, ma se quest'ultima non è sufficiente, una parte di vapore passa attraverso i muri dove incontra una certa resistenza R, fino ad evaporare all'esterno.
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Ma se il rivestimento esterno del muro è impermeabile (come la ceramica, gli intonaci plastici o una guaina impermeabilizzante) allora siamo nei guai: la struttura muraria si riempie di vapore e si forma la condensa nel muro.
L'umidità
La condensa non è la sola causa dell'accumulo dell'umidità nei muri: l'umidità può provenire dalle fondazioni per risalita o nelle cantine poco impermeabilizzate o per infiltrazione dai tetti o da pareti se gli intonaci non sono adeguati. L'umidità non è soltanto la causa di maggiore disagio in casa, ma anche di degrado delle murature, delle finiture, degli arredi e di:
- Formazione di ghiaccio
- Efflorescenze (a) o subflorescenze (b)
- Alterazioni biologiche (macchie verdi)
- Reazioni chimiche (sgretolamento)
Il freddo
La sensazione di freddo deriva da una bassa temperatura dell'aria, ma anche da muri, pavimenti, soffitti freddi. Ciò è dovuto all'effetto dell'irraggiamento.
La media tra la temperatura dell'aria e quella delle pareti è la temperatura operante, cioè la temperatura percepita dal corpo umano. Per avere una sensazione di comfort bisogna che i muri di casa siano ben caldi.
Per evitare che si raffreddino bisogna coibentarli cioè applicare su di essi una "calda coperta" di isolante.
Adesso che abbiamo individuato i problemi ed esposto le cause, nel prossimo articolo vedremo di analizzare i rimedi per risolverli clicca qui.
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Carente coibentazione dell'edificio: il costruttore paga per i danni causati da umidità e muffa.