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Le tre cose che vogliono i tuoi condomini: uno strumento per non perdere i tuoi condomini ed aumentare la reputazione.

La digitalizzazione ha cambiato le aspettative e i desideri dei condomini riguardo agli amministratori di condominio.
Dott.ssa Federica Riccardi Dott.ssa Federica Riccardi 

Cari impavidi lettori,

In questa nuova era del digitale e dell'intelligenza artificiale, il mondo condominiale è rimasto indietro.

Senza dubbio.

Fanno ancora fatica ad essere esplorati ed utilizzati tutti quei comodissimi strumenti nati dalla voglia di facilitare le cose all'amministratore (e ai condomini!).

Si pensi a tutte quelle app che consentono segnalazioni tempestive, bacheca condominiale digitale e quanto altro sia più comodo, al passo coi tempi e, perché no, sostenibile sul piano ecologico.

La digitalizzazione ha cambiato le aspettative e i desideri dei condomini riguardo agli amministratori di condominio.
E questo è successo per una serie di (s)fortunati eventi di cui vi parlerò dopo.

Il cambiamento è alle porte.

Anche le istituzioni devono cambiare, così come i processi e i comportamenti di tutti gli attori del mondo condominio, condomini compresi.

Ti chiediamo di partecipare subito alla nostra ricerca. Clicca qui e dai il tuo contributo all'evoluzione della specie.

Rendendoci conto di una certa tendenza dei condomini a voler cambiare amministratore, ci siamo interrogati su come effettivamente vogliano questo benedetto amministratore di condominio.

Per citare un modo di dire, c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda. Non se ne esce.

Recentemente, Garante Condominio ha condotto una ricerca sul suo campione rappresentativo, chiedendo ai condomini cosa desiderano realmente dai loro amministratori.

Nota importante: questa analisi è stata costruita con l'ausilio dell'Intelligenza artificiale ed i risultati sono molto interessanti.
Inaspettati direi.

Come mi vuoi?

Vediamo quindi di cosa hanno bisogno i condomini.

Età.

I condomini sembrano preferire gli amministratori più maturi e con esperienza (54%) rispetto a quelli più giovani e smart (42%) , mentre una piccola porzione di campione non rileva preferenze rispetto all'età del loro amministratore.

Digitalizzazione dello studio.

Il 75% dei condomini intervistati riferisce di preferire un amministratori che abbia abbracciato l'evoluzione tecnologica.
Vorrebbero infatti dei metodi di pagamento digitali e tracciabili, un minore utilizzo di carta, la condivisione di documenti su file digitali o cloud.

Moltissimi condomini infatti accusano la difficoltà di reperire plichi e documenti presso lo studio dell'amministratore, lamentandosi delle tempistiche lunghe e della scarsità di informazioni fornite.

Competenze.

Un dato interessante arriva sulla domanda: "quali competenze vorresti che il tuo amministratore avesse?"

Le risposte possibili nel test che abbiamo indicato erano:

  • Competenze in ambito legale
  • Competenze in ambito contabile/fiscale
  • Competenze in ambito amministrativo/burocratico
  • Competenze in ambito umano/relazionale

Ebbene, l'86% delle persone ha flaggato, insieme ad altre, la casella "Competenze in ambito umano/relazionale".

Interpretare gli umani dietro i dati.

È vero che ne siamo usciti. Ma ne siamo usciti cambiati.
Ne siamo usciti consapevoli di alcune necessità che prima non avevamo.

Vi ricordate la diffidenza altissima durante il Covid quanto ci allontanava? Quando ci metteva in tensione, vero?

Ci ha fatto vivere la diffidenza in ambiti nei quali mai ci saremmo immaginati di poterla sperimentare. E ci ha stressato un bel po'.

La storia ci insegna che, dopo periodi in cui l'umanità ha vissuto grandi cambiamenti e grandi difficoltà, abbiamo avuto la necessità di "rilassarci".

Per ricordarvi un esempio. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, periodo lunghissimo di forte paura e deprivazione, tutta l'umanità si è data alla pazza gioia inneggiando al benessere e all'edonismo materiale.
Il dopoguerra è infatti stato un periodo di fortissimo sviluppo economico, da un lato, e di un altrettanto forte spinta consumistica dall'altro.
È nato l'emblema della famiglia felice americana, coi suoi frigoriferi di ultima generazione, le case colorate di tinte pastello, bambini sorridenti raffigurati nelle pubblicità di noti dolciumi, modelli di automobili sempre più sgargianti sfornati dalle case automobilistiche alla stessa velocità alla quale si sfornano le pizze il Sabato sera e via dicendo.

Qual è l'eredità del Covid per i nostri condomini dalle mani disinfette?

La necessità di avere un amministratore di condominio più umano, bravo sotto il punto di vista relazionale.
Capace di ascoltare e di capire.

Queste risposte che sembrano solo dati, un po' mi commuovono.
Perché è facile vedere la necessità delle persone di trovarsi con i propri simili.

Anche con l'amministratore, certo. Quella figura vista dall'alba dei tempi come distante, immersa nelle carte, che mai risponde al telefono.

Ricordiamoci che i condomini ci affidano il loro bene più prezioso. Il posto in cui tornano a proteggersi dal mondo. Il luogo in cui si prendono cura dei propri affetti.

Rapporti tra amministratore e condomini e diritto dei consumatori

Come usare i dati contenuti in questo articolo?

Capita che alcuni amministratori abituati a leggere le notizie o articoli più ''tecnici'' potrebbero non connettere immediatamente l'utilità dei dati che ho condiviso.

Abbiamo visto che i condomini vorrebbero un amministratore:

  • maturo e con esperienza
  • che sia in grado di maneggiare il digitale
  • che abbia delle doti relazionali e umane

Non vuole una macchina, non vuole un passacarte.
Vuole una persona con al quale potersi confrontare (capacità relazionali) e che metta a disposizione la sua esperienza in un modo fluido e semplificato (utilizzo del digitale).

I condomini sono i vostri clienti.
Sono le persone che vi scelgono.

Sono quelle che confermano il mandato, che vi affidano gli incarichi.
Sono le stesse persone che possono iniziare a dirvi '' grazie Dotto'!'' con vera gratitudine, anziché lamentarsi di cose che neanche ben comprendono.

Conoscere cosa vogliono i vostri clienti è il primo, fondamentale, strumento per gestire il vostro business e migliorare. Evolvere.
E per trovare quella (per molti) perduta soddisfazione umana nello svolgere ogni giorno il proprio lavoro e sentirsi BENE!

A proposito di questo. È importante per noi conoscere anche come sta andando per gli amministratori di condominio questa trasformazione digitale, cosa vogliono e di cosa hanno bisogno.

Partecipa adesso alla ricerca. Clicca qui e dai il tuo contributo all'evoluzione della specie.

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