#1 Inviato 29 Agosto, 2020 Salve, vorrei fare un corso per avere i requisiti per fare l' amministratore di condominio ma mi chiedevo se con la crisi che c'è oggi poi non rischi di avere dei problemi. Vivo in una cittadina industriale che si chiama Solofra. Da un po' di anni c'è però crisi di lavoro. Se lavorassi da queste parti potrei avere il problema di condomini che non pagano le rate. Secondo voi mi conviene tentare di diventare amministratore di condominio oggi?
#2 Inviato 29 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Se lavorassi da queste parti potrei avere il problema di condomini che non pagano le rate. Secondo voi mi conviene tentare di diventare amministratore di condominio oggi? Il problema dei condòmini che non pagano le rate non esiste perchè hanno comunque la proprietà immobiliare a garanzia. Non è un problema nemmeno fare il corso ed aprire la partita iva perchè puoi fare tutto rapidamente, anche nel giro di un mese. Il vero problema è quello di acqusire i condominii in modo che possano offrirti un reddito per vivere. Quanto tempo hai a disposizione? Non credo che riuscirai ad acqusire condominii dal giorno dopo in cui apri lo studio ma l'acquisizione dei clientidovrai sudartela, a meno che non hai qualche altra tua particolare strategia.
#3 Inviato 29 Agosto, 2020 Scusa potresti spiegarti meglio sul fatto che hai scritto che non è un problema la partita IVA ed il corso e che posso fare tutto in un mese? Sì, lo so che il problema principale è di acquisire i condomini ma al momento non ho una strategia precisa: avresti dei consigli da darmi? Al momento per me il tempo non è un problema perché non sono sposato, non ho nessuno da mantenere, sono figlio unico e vivo con i miei che hanno una pensione ed ho dei soldi da parte. Quindi per ora il tempo non è un problema per me, sebbene se facessi tutto in breve tempo sarebbe comunque meglio.
#4 Inviato 29 Agosto, 2020 Prendi l’abilitazione e apriti la partita iva, dopodiché se sei in un condominio scredita, se possibile a buon diritto, l’attuale amministratore e inizia il tuo nuovo lavoro. Se sei capace il giro si allargherà. Ma a volte si allarga anche se non lo sei 🤣
#5 Inviato 29 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Scusa potresti spiegarti meglio sul fatto che hai scritto che non è un problema la partita IVA ed il corso e che posso fare tutto in un mese? Sì, lo so che il problema principale è di acquisire i condomini ma al momento non ho una strategia precisa: avresti dei consigli da darmi? Al momento per me il tempo non è un problema perché non sono sposato, non ho nessuno da mantenere, sono figlio unico e vivo con i miei che hanno una pensione ed ho dei soldi da parte. Quindi per ora il tempo non è un problema per me, sebbene se facessi tutto in breve tempo sarebbe comunque meglio. Per fare l'amministratore di condominio serve innanzitutto un diploma qualsiasi di secondo grado. Va bene anche un diploma del liceo artistico o del liceo musicale o di una scuola alberghiera, anche se non ti saranno di alcun aiuto a svolgere la professione. Con il diploma puoi iscriverti anche ad un corso on line di 72 ore dal costo di circa 200 euro (vedi questo link) --link_rimosso-- e poi andare a dare l'esame finale (che è quasi sempre una formalità) nella data più prossima a questo link: A ottobre a Roma e a novembre a Piacenza) --link_rimosso-- Una volta ottenuto il pezzo di carta ti basterà aprire una partita iva scegliendo il regime fiscale dei minimi (così paghi solo se guadagni), cosa che puoi fare anche in un giorno rivolgendoti ad un commercialista. A questo punto saresti pronto per amministrare sulla carta e non ti resta altro che studiare sui libri per approfobdire la materia condominiale ed acquisire condominii. La cosa più difficile è proprio l'acquisizione dei condominii perchè per essere scelto devi farti conoscere e dimostrare quanto sei bravo. Poi c'è anche chi tenta la fortuna acquistando un pacchetto clienti da un amministratore che vuole cessare l'attività. In genere l'amministratore "cessionario" presenta alle assemblee il suo subentrante ed un buon 50% potrebbe anche restare fedele, ma poi quei condominii bisogna saperli mantenere dimostrando di saperli amministrare, altrimenti li perdi tutti l'anno successivo.
#6 Inviato 29 Agosto, 2020 A me vengono in brividi a sentire certe cose... Modificato 29 Agosto, 2020 da SaintJames
#7 Inviato 29 Agosto, 2020 Il titolo di studi non è un problema: ho fatto il liceo scientifico e nel 2008 mi sono laureato in Biotecnologie ala Federico II di Napoli. Quindi dovrei solo fare il corso di 72 ore. Il problema è di acquisire e mantenere i condomini. Ci devo pensare su un po', perché la cosa non è semplice.
#8 Inviato 29 Agosto, 2020 Luca980 dice: Prendi l’abilitazione e apriti la partita iva, dopodiché se sei in un condominio scredita, se possibile a buon diritto, l’attuale amministratore e inizia il tuo nuovo lavoro. Se sei capace il giro si allargherà. Ma a volte si allarga anche se non lo sei 🤣 e se non possibile a buon diritto, scredita comunque? 🙄 Dangel981 dice: Il titolo di studi non è un problema: ho fatto il liceo scientifico e nel 2008 mi sono laureato in Biotecnologie ala Federico II di Napoli. Quindi dovrei solo fare il corso di 72 ore. Il problema è di acquisire e mantenere i condomini. Ci devo pensare su un po', perché la cosa non è semplice. e fai benissimo a pensarci su perché non sono tutte rose e fiori. Innanzitutto io mi farei una domanda: caratterialmente sono portato a mantenere rapporti interpersonali o perdo subito la pazienza? Sono una persona casinista o mi piace l'ordine? Quanto voglio veramente investire in soldi nella professione? Che giro di condomìni c'è dove vivo? Considera inoltre che è fondamentale, se si è alle prime armi, essere iscritto ad una associazione di categoria, perché ti danno supporto gratuito e ne avrai certamente bisogno. E l'iscrizione costa. Modificato 29 Agosto, 2020 da SaintJames
#9 Inviato 29 Agosto, 2020 SaintJames dice: e fai benissimo a pensarci su perché non sono tutte rose e fiori. Il tuo post mi piace veramente perchè con calma e semplicità hai messo in risalto le cose più importanti per chi vuole intraprendere tale attività.
#10 Inviato 29 Agosto, 2020 Dino40 dice: Il tuo post mi piace veramente perchè con calma e semplicità hai messo in risalto le cose più importanti per chi vuole intraprendere tale attività. Grazie! :-)
#11 Inviato 29 Agosto, 2020 Dino40 dice: Il tuo post mi piace veramente perchè con calma e semplicità hai messo in risalto le cose più importanti per chi vuole intraprendere tale attività. Infatti non sono rose e fiori ma se si è laureato nel 2008 ed ancora non trova uno sbocco professionale, vive a casa dei genitori, è figlio unico, non ha una famiglia da mantenere ed ha pure un po' di soldi da parte, qual'è il problema per non dover tentare? Si tratta di investire solo qualche centinaio di euro perchè inzialmente può anche non aprire uno studio ed amministrare da casa, almeno finchè non avrà almeno una ventina di condominii. Del resto non è il primo e non sarà l'ultimo laureato che non trovando sbocco nella professione per la quale ha studiato ripiega sulla professione di amministratore. Sarà poi il tempo e la voglia di imparare a fare la selezione naturale. Se si appassionerà sarà lui per primo ad approfondire la materia e cercare di amministrare per il meglio mentre se non si appassionerà non sarà poi tanto diverso da amminisratori professionisti che non riescono a comprendere ne in prosa ne in musica il perchè di un saldo condominiale di 100 euro dove c'è bisogno dolo di due delle quattro operazioni che si imparanoalle scuole elementari (vedi questa discussione): --link_rimosso--
#12 Inviato 29 Agosto, 2020 Sono sempre stato un tipo molto paziente nei rapporti interpersonali. I miei amici , quand'ero adolescente ed anche in seguito, dicevano che ero un santo. Non litigo mai con nessuno, sono mite e pacifico. Per quanto riguarda l'investimento, l'iscrizione ad un'associazione l'avevo già messa in preventivo. Per ora non ho problemi di soldi quindi potrei investire qualcosa anche per la ricerca del lavoro. La città in cui vivo conta 12 mila abitanti circa quindi i condomini sono tanti. Il problema secondo me è trovare i condomini da amministrare ed inoltre c'è il fatto della crisi del lavoro che farà si che molti non pagheranno le rate: nel mio palazzo è già successo.
#13 Inviato 29 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Salve, vorrei fare un corso per avere i requisiti per fare l' amministratore di condominio ma mi chiedevo se con la crisi che c'è oggi poi non rischi di avere dei problemi. Vivo in una cittadina industriale che si chiama Solofra. Da un po' di anni c'è però crisi di lavoro. Se lavorassi da queste parti potrei avere il problema di condomini che non pagano le rate. Secondo voi mi conviene tentare di diventare amministratore di condominio oggi? Penso che la professione di Amministratore di Condominio sia di quelle destinate ad essere sempre più ricercate perché il continuo legiferare rende sempre più difficile la gestione amatoriale. Quindi ben vengano giovani leve a portare entusiasmo, competenza e professionalità in un settore difficile, ma non privo di soddisfazioni morali ed economiche. Quali doti morali, culturali e di carattere siano necessarie, mi pare sia stato già detto da autorevoli e storici partecipanti a questo forum. Mi permetto, però, di aggiungerne qualcuna, che io, da condomino, apprezzo particolarmente: la disponibilità forse è la prima. Al secondo posto metterei la condivisione dei miei obiettivi quale proprietario di un immobile: a me interessa la funzionalità dei servizi condominiali, l'ordine, la pulizia, il rispetto del regolamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria affinché il valore del mio investimento si conservi nel tempo. Al terzo, il contenimento, nei limiti del possibile, delle spese, col taglio di quelle superflue. Per ultima, ma solo nell'elencazione: l'Amministratore non deve comportarsi come se fosse il proprietario del Condominio. Una parola, infine, sui corsi: certamente sono utili, ma la materia è in continua evoluzione e la casistica illimitata. La costante lettura di questo forum può essere utilissima nella soluzione di casi simili a quelli che vengono qui trattati. Auguri!
#14 Inviato 29 Agosto, 2020 Leonardo53 dice: Infatti non sono rose e fiori ma se si è laureato nel 2008 ed ancora non trova uno sbocco professionale, vive a casa dei genitori, è figlio unico, non ha una famiglia da mantenere ed ha pure un po' di soldi da parte, qual'è il problema per non dover tentare? Io non ho letto tutta la discussione e perciò mi sono espresso solo su ciò che ho letto, ma tu mi sembri un tantinello.... Però... mi hai fatto ricordare un bel periodo. Cera il "biondino" del periodo dell'Università. Lui era di Salerno io l'ho trovato a Camerino e ce l'ho lasciato perchè faceva l'università a vita e aveva 60.000lire solo per divertirsi ( io per mangiare, auto e divertimento). Era scuro come la pece, ma veniva chiamato il biobino: non so perchè. Ritornerei molto volentieri a quel periodo.... peccato che sia finito!!!
#15 Inviato 29 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Il problema secondo me è trovare i condomini da amministrare Come ti avevo detto, è proprio quello il vero grosso problema. Trovare i clienti. Dino40 dice: Io non ho letto tutta la discussione e perciò mi sono espresso solo su ciò che ho letto, ma tu mi sembri un tantinello.... Eh, forse dovresti leggere sia tutta la discussione che il link che ho postato perchè la mia è una risposta tra le righe a chi dice che dovrebbe essere vietato amministrare i propri condominii senza titolo (in modo da produrre più posti di lavoro, come se già gli amministratori fossero pochi ed a numero chiuso) ed invece, secondo me, dovrebbe semplicemente essere vietato amministrare senza cognizione di causa, così come fanno alcuni laureati con tanto di titoli ma che nella pratica non sanno nemmeno cosa significa "dare" e "avere" nella contabilità condominiale.
#16 Inviato 29 Agosto, 2020 Grazie per i vostri chiarimenti. Se deciderò di fare il corso, mi ricorderò dei vostri consigli e continuerò a studiare ed ad aggiornarmi sulla materia se lavorerò in questo campo. Buonasera.
#17 Inviato 29 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Grazie per i vostri chiarimenti. Se deciderò di fare il corso, mi ricorderò dei vostri consigli e continuerò a studiare ed ad aggiornarmi sulla materia se lavorerò in questo campo. Buonasera. Grazie a te per il riscontro e se decidi di intraprendere questa professione torna a frequentare questo forum che vale molto più di un corso di aggiornamento. In bocca al lupo.
#18 Inviato 29 Agosto, 2020 Su quanto hai detto concordo totalmente perché il titolo ( il pezzo di carta) non è assolutamente sufficiente. So io quanto mi son dovuto impegnare per acquisire concetti e abilità che l'Università non mi aveva dato e non poteva darmi. L'amore per il lavoro ha fatto miracoli; come il non voler fare brutte figure mi ha permesso di acquisire alcune competenze informatiche che voi mi avete fatto notare che erano poche.
#19 Inviato 30 Agosto, 2020 Tommaso_C dice: Penso che la professione di Amministratore di Condominio sia di quelle destinate ad essere sempre più ricercate perché il continuo legiferare rende sempre più difficile la gestione amatoriale. Quindi ben vengano giovani leve a portare entusiasmo, competenza e professionalità in un settore difficile, ma non privo di soddisfazioni morali ed economiche. Quali doti morali, culturali e di carattere siano necessarie, mi pare sia stato già detto da autorevoli e storici partecipanti a questo forum. Mi permetto, però, di aggiungerne qualcuna, che io, da condomino, apprezzo particolarmente: la disponibilità forse è la prima. Al secondo posto metterei la condivisione dei miei obiettivi quale proprietario di un immobile: a me interessa la funzionalità dei servizi condominiali, l'ordine, la pulizia, il rispetto del regolamento, la manutenzione ordinaria e straordinaria affinché il valore del mio investimento si conservi nel tempo. Al terzo, il contenimento, nei limiti del possibile, delle spese, col taglio di quelle superflue. Per ultima, ma solo nell'elencazione: l'Amministratore non deve comportarsi come se fosse il proprietario del Condominio. Una parola, infine, sui corsi: certamente sono utili, ma la materia è in continua evoluzione e la casistica illimitata. La costante lettura di questo forum può essere utilissima nella soluzione di casi simili a quelli che vengono qui trattati. Auguri! Più che la lettura di questo forum io consiglierei l'iscrizione ad una primaria associazione nazionale (non faccio nomi per evidenti motivi), i cui centri studi sono accreditati e ottimi. E' fondamentale se il nuovo amministratore non vuole trovarsi abbandonato a se stesso. Purtroppo o per fortuna i corsi di aggiornamento sono obbligatori e sicuramente più formanti della frequentazione di un forum (vale sempre lo stesso discorso - a ciascuno il suo). Modificato 30 Agosto, 2020 da SaintJames
#20 Inviato 30 Agosto, 2020 Dangel981 dice: Sono sempre stato un tipo molto paziente nei rapporti interpersonali. I miei amici , quand'ero adolescente ed anche in seguito, dicevano che ero un santo. Non litigo mai con nessuno, sono mite e pacifico. Per quanto riguarda l'investimento, l'iscrizione ad un'associazione l'avevo già messa in preventivo. Per ora non ho problemi di soldi quindi potrei investire qualcosa anche per la ricerca del lavoro. La città in cui vivo conta 12 mila abitanti circa quindi i condomini sono tanti. Il problema secondo me è trovare i condomini da amministrare ed inoltre c'è il fatto della crisi del lavoro che farà si che molti non pagheranno le rate: nel mio palazzo è già successo. 12.000 abitanti è piccola come cittadina, non sarà facile trovare clienti. Considera che per farti un giro sufficiente a campare ti ci vorranno almeno 5 anni e la cittadina piccola per me non aiuta proprio. Anche perché a differenza di quello che si legge qua non è all'ordine del giorno continuamente di cambiare amministratore. 1
#21 Inviato 31 Agosto, 2020 Luca980 dice: Prendi l’abilitazione e apriti la partita iva, dopodiché se sei in un condominio scredita, se possibile a buon diritto, l’attuale amministratore e inizia il tuo nuovo lavoro. Se sei capace il giro si allargherà. Ma a volte si allarga anche se non lo sei 🤣 ma perchè deve screditarlo ?
#22 Inviato 31 Agosto, 2020 prociotta dice: ma perchè deve screditarlo ? si infatti non si capisce ed inoltre è un pessimo biglietto da visita. E' quel "se possibile a buon diritto" che è inquietante perché presuppone la logica domanda: e se non è possibile a buon diritto?
#23 Inviato 31 Agosto, 2020 Se non può delegittimarlo a buon diritto vorrà dire che dovrà presentare le sue qualità che lo rendono preferibile all’attuale amministratore. Non conoscendolo di persona non posso pronunciarmi su questo aspetto.
#24 Inviato 31 Agosto, 2020 Luca980 dice: Se non può delegittimarlo a buon diritto vorrà dire che dovrà presentare le sue qualità che lo rendono preferibile all’attuale amministratore. Non conoscendolo di persona non posso pronunciarmi su questo aspetto. Perché dovrebbe lavorare contro e non per offrirsi per le proprie qualità?