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daniela2

Violazione privacy - ma questa è o non è una vera e proprietaria violazione della privacy come di permetti a divulgare una mia mail personale

Salve a tutti.Mi è capitata una situazione molto antipatica nel mio appartamento, parliamo di blatte, e ho chiesto ad uno dei consiglieri, il quale molto "carinamente" mi ha fatto notare che qualche scarafaggio ci puo' anche stare.

Discutibile....

allora mi sono rivolta all'amministratore , prima chiamando ma non trovandolo mai, e senza mai essere ricontattata, ho mandato mail di lamentela per la situazione, documentando anche con foto degli ospiti.

L'amministratore, in principio mi risponde che nessuno si è lamentato,quindi probabilmente il problema era mio che che non sarebbe stata effettuato nessun intervento come da me suggerito, bensi' avrei dovuto pensarci io da sola con gli insetticidi; poi dopo mie ripetute lamentele, finalmente mi dice che la disinfestazione è stata fatta.

Abitando al piano terreno, sento i due consiglieri che parlano sotto la mia finestra e sento che l'amministratore non solo mi ha detto cose non vere in quanto tutto il condominio si lamentava, ma tra l'altro ha inoltrato le mie mail ad uno dei consiglieri (la mail tra l'altro che ho utilizzato è quella del lavoro, per comodità mia).

Io sono inferocita: premetto che non corre buon sangue tra me e i condomini, ma questa è o non è una vera e propria VIOLAZIONE DELLA PRIVACY!! Come di permetti a divulgare una mia mail personale indirizzata al tuo studi?

Secondo voi posso muovermi in qualche modo con un'esposto?

GRazie

... l'amministratore ..., ma tra l'altro ha inoltrato le mie mail ad uno dei consiglieri (la mail tra l'altro che ho utilizzato è quella del lavoro, per comodità mia).

... questa è o non è una vera e propria VIOLAZIONE DELLA PRIVACY!! Come di permetti a divulgare una mia mail personale indirizzata al tuo studi?

Secondo voi posso muovermi in qualche modo con un'esposto?

L'Amministratore non poteva girare la tua mail ad altri senza il tuo consenso. Cosa puoi fare? informarne il Garante per la Privacy.

 

Tu, però, hai commesso una leggerezza e un'imprudenza non da poco, utilizzando a fini privati la mail dell'ufficio: per questo rischi gravi sanzioni disciplinari, se la violazione è stata commessa una tantum, il licenziamento in tronco se si dimostrasse che la usi abitualmente, sottraendo tempo e mezzi alla tua attività lavorativa. Occhio !

non necessariamente è violazione di privacy

 

infatti la mail è stata girata ai consiglieri del condominio, non a terzi estranei, ma a soggetti facenti parte dello stesso condominio.

Allora è violazione della privacy pure se il consigliere ha il tuo numero di telefono perchè l'amministratore glielo ha dato dicendogli di sentirti?

Beh...ma prima di divulgare numeri di telefono o mail dovresti chiedermi il permesso:"inoltro la mail ai consiglieri, lascio il suo numero ai consiglieri...." per correttezza...no?

non necessariamente... fate parte dello stesso condominio

se lei per esempio ha una lamentela relativa al condominio, ecco che l'amministratore gira la mail ai consiglieri di scala.

Devono ben poterla contattare ?

mi sembra un po' questione di lana caprina

poi faccia gli esposti che ritiene..

 

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magari il datore di lavoro farà lo stesso con la mail di ufficio a uso privato

non necessariamente è violazione di privacy

 

infatti la mail è stata girata ai consiglieri del condominio, non a terzi estranei, ma a soggetti facenti parte dello stesso condominio.

I consiglieri hanno bisogno di avere copia della mail per svolgere il loro compito che, salvo che il RdC non disponga diversamente, dovrebbero avere funzioni consultive e di controllo dell'operato dell'amministratore?

Allora è violazione della privacy pure se il consigliere ha il tuo numero di telefono perchè l'amministratore glielo ha dato dicendogli di sentirti?

Gli ha dato il numero di cellulare che non compare su nessun elenco pubblico e che gli era stato reso noto per eventuali cominucazioni d'emergenza? Non so se il Garante sarebbe d'accordo.

una cosa è girare la mail a 200 persone sconosciute, altra girarla a due consiglieri di scala del condominio

 

La mail è certamente un dato personale ma non sensibile.

 

La signora ha avuto "nocumento" da questa divulgazione? o non piuttosto, giovamento..poichè così ha potuto essere contattata dai consiglieri per un problema che la assillava?

vediamo anche questo...u

capisco se la mail fosse stata girata a soggetti che fanno pubblicità, a sconosciuti che la utilizzano per inviare spam, ma non nel caso sia girata a persone che conosci e ti conoscono e che dovevano contattarti per un problema del condominio in cui vivete.

Dovremmo coprire i nomi sui campanelli tra un po', direte che è violazione della privacy anche che il postino o il vicinato possano leggere come ci chiamiamo?

su arrabbiamoci per cose piu' serie.

 

- - - Aggiornato - - -

 

 

Gli ha dato il numero di cellulare che non compare su nessun elenco pubblico e che gli era stato reso noto per eventuali cominucazioni d'emergenza? Non so se il Garante sarebbe d'accordo.

era un'emergenza e l'amministratore lo ha usato per l'emergenza blatte.. ha girato il contatto a chi doveva sbrigare l'emergenza. non ha divulgato dati personali a estranei alla faccenda.

Pur ammettendo che l'Amministratore di Daniela2 non abbia violato nessuna norma, uniformandomi così al parere del Professionista, tuttavia ritengo che abbia agito con una certa leggerezza, essendo sufficiente comunicare i contenuti della missiva, senza ulteriori dati personali.

Pur ammettendo che l'Amministratore di Daniela2 non abbia violato nessuna norma, uniformandomi così al parere del Professionista, tuttavia ritengo che abbia agito con una certa leggerezza, essendo sufficiente comunicare i contenuti della missiva, senza ulteriori dati personali.

Intanto Daniela dice di aver avuto queste informazioni perchè, abitando al pian terreno, dalla finestra ha ascoltato gente che parlava in strada.

Forse non ha nemmeno uno straccio di prova di quello che afferma ed addirittura potrebbe essere stato costruito un dialogo "ad arte" proprio per far giungere la notizia a Daniela.

 

Fossi io, mi preoccuperei piuttosto di controllare se c'è un regolamento Comunale al riguardo.

Nel mio condominio si provvede a 4 trattamenti annui antiblatte dei pozzetti fognari (marzo-aprile-settembre-ottobre) sin dal 2009, sebbene solo lo scorso anno sia uscita un'ordinanza sindacale che obbliga gli amministratori ad adempiere ed a presentare certificazione su richiesta:

Al link di seguito copia dell'ordinanza sindacale:

--link_rimosso--

Voui un consiglio da amico ? Lascia perdere... non porteresti a casa niente l'errore lo hai fatto tu con una mail di lavoro, casomai se tu in difetto Privacy sul posto di lavoro

 

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Ordinanza sindacale ??? Ma cosa dice... c'è una legge di stato altro che sindacato e associazioni venatorie

Ordinanza sindacale ??? Ma cosa dice... c'è una legge di stato altro che sindacato e associazioni venatorie

Scusa ma hai cliccato sul link?

Hai visto l'ordinanza che ho postato?

 

Ho iniziato il post consigliando di verificare se ci fosse un regolamento COMUNALE e quando ho parlato di ordinanza Sindacale non mi riferivo ad un'ordinanza del sindacato, bensì ad un'ordinanza del SINDACO del mio Comune di cui te ne trascrivo una sintesi di più facile lettura rispetto alla copia dell'originale da me postato:

 

COMUNE DI TARANTO

Direzione Ambiente Salute e Qualità della Vita

Ordinanza n. 18 del 16 Maggio 2016

IL SINDACO

Premesso che:

ORDINA

A tutti gli amministratori condominiali ed ai proprietari di edifici, ognuno per le proprie competenze di:

• provvedere periodicamente alla derattizzazione e deblattizzazione delle reti fognarie, delle fosse settiche condominiali e delle griglie di raccolta delle acque attinenti alle parti comuni di pertinenza dei singoli condomini;

• accertarsi che la fossa biologica, usata in precedenza per l’allacciamento alla rete fognaria, venga rimossa o riempita di terra ed inertizzata per evitare che divenga luogo di annidamento;

Nel caso sia rilevata un’infestazione da ratti e blatte che interessi più di una unità abitativa di uno stesso stabile di:

• monitorare la presenza dell’infestante al fine di individuarne i percorsi e la consistenza numerica;

• monitorare tutti gli appartamenti, i locali, i piani, i terrazzi e gli spazi interni dell’edificio con particolare attenzione alle condotte dei servizi fognari, elettrici e telefonici;

• spazzare accuratamente le superfici, raccogliere imballi e contenitori vuoti presenti che dovranno essere accuratamente smaltiti;

• realizzare a mezzo ditta specializzata un piano di intervento;

I titolari di depositi di rifiuti, materiali organici, bacini, contenitori, di uso anche privato, di acque stagnanti che possono costituire fonte di sviluppo di agenti infestanti:

• devono provvedere alla periodica pulizia dei terreni e dei locali ed adottare tulle le misure atte a prevenire lo sviluppo delle infestazioni;

• devono provvedere, a propria cura e spese, ai trattamenti periodici di disinfestazione da ratti e blatte ed altri agenti infestanti.

Nel caso di manifesta inerzia all’osservanza di quanto stabilito dalla presente ordinanza e di accertate gravi problematiche di carattere igienico – sanitario, l’esecuzione degli interventi necessari avverrà d’Ufficio e la relativa spesa sarà a carico degli inadempienti secondo le procedure e le modalità vigenti in materia.

DISPONE

L’obbligo per gli amministratori dei singoli condominidi produrre, su richiesta di questa amministrazione comunale, la certificazione attestante l’avvenuta derattizzazione e deblattizzazione, rilasciata da ditta specializzata, ovvero l’assenza di colonie di ratti e blatte.

L’esecuzione e la vigilanza sulla osservanza della presente ordinanza, l’accertamento e l’irrogazione delle sanzioni viene demandata per quanto di competenza al Corpo di Polizia Locale, all’ASL ed a chiunque altro spetti sulla base delle vigenti disposizioni in materia.

Copia della presente Ordinanza è inoltrata a:

• Comando di Polizia Locale;

• Dipartimento di Prevenzione ASL TA;

• A.M.I.U. S.p.A.;

• Acquedotto Pugliese S.p.A.

AVVISA CHE

La presente ordinanza diverrà immediatamente esecutiva con la pubblicazione all’Albo Pretorio e ne sarà data ampia diffusione alla cittadinanza mediante sito internet comunale e negli spazi riservati alle affissioni.

IN CASO DI INOSSERVANZA

Delle disposizioni contenute nella presente ordinanza è comminata, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000, una sanzione amministrativa pecuniaria di € 500,00

Viste le tue preoccupazioni, Daniela, inviterei cortesemente amministratore e consiglieri a non far uso del tuo indirizzo mail, non di uso corrente, ed ovviamente a non divulgarlo, bensì ad eliminarne ogni traccia e di sostituirlo con quello ordinario e di uso corrente.

Certe leggi complicano un po' troppo la vita quotidiana; siamo tempestati di mail e di telefonate indesiderate e non si risolve niente...

daniela2 dice:

Beh...ma prima di divulgare numeri di telefono o mail dovresti chiedermi il permesso:"inoltro la mail ai consiglieri, lascio il suo numero ai consiglieri...." per correttezza...no?

Scusami  se posso provo con un 'approccio più pacato. Poniamo ad esempio che tu proprietaria avendo ricevuto la medesima lamentela dal tuo inquilino, ed avendo già contattato l'amministratore o la ditta di disinfestazione per l'intervento, lasci il recapito telefonico o la mail della tua inquilina affinché si possa concordare  orario di incontro/intervento  (i quali ti sono stati forniti dalla stessa l'inquilina proprio per contattarla) commetteresti anche tu un illecito se non avessi il consenso scritto.  Generalmente è censurabile e anche illecito (deus legge), ma si sbaglia anche con i migliori intenti alle volte, dopo la valutazione del danno rientra nella sfera del singolo

SPL House dice:

Scusami  se posso provo con un 'approccio più pacato. Poniamo ad esempio che tu proprietaria avendo ricevuto la medesima lamentela dal tuo inquilino, ed avendo già contattato l'amministratore o la ditta di disinfestazione per l'intervento, lasci il recapito telefonico o la mail della tua inquilina affinché si possa concordare  orario di incontro/intervento  (i quali ti sono stati forniti dalla stessa l'inquilina proprio per contattarla) commetteresti anche tu un illecito se non avessi il consenso scritto.  Generalmente è censurabile e anche illecito (deus legge), ma si sbaglia anche con i migliori intenti alle volte, dopo la valutazione del danno rientra nella sfera del singolo

🤔  considerando che il post è del "lontano" 2017, non so se otterrai risposta....

Tra l'altro da allora sono variate anche le leggi sulla privacy quindi potrebbe essere cambiato anche il panorama normativo nella fattispecie.

 

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