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FraBeatrice

Violazione di domicilio senza contratto?

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Buonasera a tutti,

ho bisogno di chiedervi un'informazione: la violazione di domicilio viene ritenuta tale anche senza un contratto d'affitto firmato?

 

Vi spiego meglio.

Ho preso in affitto una stanza a Empoli, con uso bagno e cucina.

I proprietari mi sono entrati in casa senza che io ci fossi e senza nemmeno chiedermi. Sono entrati ovunque, anche nella stanza che io ho pagato e si sono addirittura permessi di lasciare finestra e porta aperta, per far circolare l'aria. Ho un biglietto datato e firmato dalla stessa padrona di casa.

 

Le ho detto che mi ha dato fastidio questo suo atteggiamento, che è comunque violazione di privacy e di domicilio e lei mi ha detto che tra di noi non c'è nessun contratto e che comunque io ho solo una camera in affitto, con uso di bagno e cucina.

Lei è entrata anche in camera mia.

Per l'affitto io ho accordi via email e anche una fattura del pagamento.

 

E' comunque da considerarsi violazione di domicilio e di privacy?

 

Grazie a tutti quelli che risponderanno,

Francesca

Sì , e' violazione di domicilio .

Ciao Peppe, in questo caso sono d'accordo con te, in quanto FraBeatrice può facilmente dimostrare che qualcosa pagava:

 

"Per l'affitto io ho accordi via email e anche una fattura del pagamento".

Ciao

Quello che conta non e' se uno paga o meno , ma se un determinato luogo e' la privata dimora di una persona .

 

La stanza in oggetto e' la privata dimora di Fra Beatrice

Quello che conta non e' se uno paga o meno , ma se un determinato luogo e' la privata dimora di una persona .

 

La stanza in oggetto e' la privata dimora di Fra Beatrice

.....con supporto cartaceo adeguato al seguito.

Il mio riferimento, cogliendo questa occasione come tu hai capito benissimo, era riferito alla precedente discussione avente oggetto la stessa problematica basata su fatti diversi, tutto qui.

Tu rimani della tua opinione io della mia, questo non vuol dire che io non rispetto la legge e tu sì.

Tanto è vero che nel caso proposto da FraBeatrice concordo con te, senza che ti ripeti spiegando il concetto di domicilio.....

Ciao Peppe

Non e' strettamente necessario un supporto cartaceo , visto che una persona puo' utilizzare un immobile , stanza etc anche con accordo verbale .

Non e' strettamente necessario un supporto cartaceo , visto che una persona puo' utilizzare un immobile , stanza etc anche con accordo verbale .

Ciao, diciamo che io, ritengo che ci debba essere, perché (come già più volte detto nei nostri scritti) altrimenti tutti farebbero un po' quello che vorrebbero senza un minimo di regole.

Non è che io se vado ospite per qualche giorno presso una abitazione significa che acquisisco il diritto ad avere un domicilio in questo posto.

Non è così!

Perché se io te lo vieto tu non ce lo hai.

Alla luce di ciò posso pure ospitare chi voglio dentro casa mia ma, se io ti impedisco di avere un domicilio tu, questo domicilio, non lo varai mai.

 

Non me la mettere sul piano che basta un accordo verbale.

Neanche per sogno.

Per il semplice motivo che se, poi, questo accordo verbale non esiste e non è mai esistito, la persona ospite si inventa che io glielo ho concesso ecco che quella persona commette un reato:

 

Falso!

E, ti dirò, anche truffa, perché chissà poi cosa ci fa con il mio domicilio.......

Questo è il medesimo argomento già preso in altre discussioni, per carità Peppe, per la stima che ho per te puoi pure insistere fino all'infinito ma, io, invece ti dico che se non c'è una autorizzazione (diciamo mia per fare un esempio) a far si che tu possa avere il domicilio a casa mia, tu questo domicilio non ce lo avrai mai anche se sei stato ospite per qualche anno.

 

Non voglio andare O.T. preciso che nel caso di FraBeatrice concordo, proprio perché essa può dimostrare con un cartaceo ciò che sostiene.

Davanti ad un giudice, va bene, è sufficiente.

Ciao

Scusa ma una cosa e' la locazione comodato etc etc altra e' la tutela del domicilio ovvero la tutela della privata dimora .

 

La privata dimora lo e' anche se c'è un contratto scaduto , un contratto verbale etc etc .

Ai fini del reato non conta il titolo abitativo ma lo stato di fatto ovvero che il luogo e' privata dimora .

Il bene tutelato non e' la proprieta' ma la privata dimora (ovvero il luogo ove qualcuno ha la sua vita privata ).

Io proprietario non posso entrare in un immobile di mia proprieta ' se ho ceduto l'uso o detenzione a un soggetto salvo sua autorizzazione .

Io proprietario non posso entrare in un immobile di mia proprieta ' se ho ceduto l'uso o detenzione a un soggetto salvo sua autorizzazione .

Appunto!!!!

Se lo hai ceduto, non se non lo cedi......

tanto è vero che, giustamente, aggiungi "salvo sua autorizzazione".

 

Questo è quello che ho sempre detto anche io.

 

Nei casi in cui non esiste niente, tranne le parole.......sappiamo bene che, poi esse, se le porta via il vento.

Ciao

Sua autorizzazione e' relativa a colui che occupa l' immobile ovvero e' lui che autorizza a far entra qualcuno in "casa sua" compreso il proprietario .

Appunto!!!!

Se lo hai ceduto, non se non lo cedi......

tanto è vero che, giustamente, aggiungi "salvo sua autorizzazione".

 

Questo è quello che ho sempre detto anche io.

 

Nei casi in cui non esiste niente, tranne le parole.......sappiamo bene che, poi esse, se le porta via il vento.

Ciao

Scusami Brico ma se un proprietario "cede" in affitto, non può più entrare senza commette la violazione di domicilio.

P.s pensa che nel link da me postato un proprietario e' stato denunciato per violazione di domicilio nonostante gli occupanti fossero abusivi .(ovvero non avevano nessun titolo abitativo )

--link_rimosso--

Va be dai!!!!!

Questo è il colmo dei colmi.

Conosco la storia ma, tu converrai con me che è tutto facilmente dimostrabile e che al più presto questo signore rientrerà nel suo appartamento.

Poi non mi è chiara una cosa, gli hanno forzato la serratura per entrare.....????

Altrimenti non si spiega.

Se hanno forzato la serratura, per me e non solo per me questo si chiama furto con scasso, perché per esempio posso dire che hanno rubato 5 euro che avevo lasciato sul tavolo......per esempio.

Ma dai qui è il trionfo dell'assurdo e non mi sembra che sia accaduto altre volte è un caso unico che non fa testo ed il fatto che i poliziotti abbiano dato tale risposta:

 

" anche gli abusivi hanno i loro diritti", non ci credo.

Il fatto che abbiano sventolato un contratto di locazione fasullo può costituire una prova?????

Ma è ridicolo e basta non c'è altro da aggiungere e, poi, mi sembra che non se ne sia più parlato.

E se non se ne è più parlato e/o scritto evidentemente, questo signore ha risolto il suo problema.

Almeno voglio sperare, se non altro per poter continuare a sperare in un minimo di giustizia.

 

Dai Peppe è un caso sporadico e basta, se fosse la regola sarebbe la fine del mondo.

ciao

 

- - - Aggiornato - - -

 

Scusami Brico ma se un proprietario "cede" in affitto, non può più entrare senza commette la violazione di domicilio.

Ma per dir la verità questo è sempre quello che ho detto io.....

 

Tullio non era questo il punto della discussione con Peppe e confermo che per quanto riguarda il post di FraBeatrice io sono d'accordo con Peppe, lo già precisato.

Ciao

 

- - - Aggiornato - - -

 

Sua autorizzazione e' relativa a colui che occupa l' immobile ovvero e' lui che autorizza a far entra qualcuno in "casa sua" compreso il proprietario .

Peppe!!!!

Sono io proprietaria che in mancanza di un cartaceo (locazione, comodato, scrittura privata, pizzini......cartuccelle e....chi più ne ha più ne metta) mi posso permettere di NON far entrare nessuno e/o di far prendere domicilio a chi voglio.

Ma solo se lo voglio, io proprietaria non chissà chi.

 

- - - Aggiornato - - -

 

P.s pensa che nel link da me postato un proprietario e' stato denunciato per violazione di domicilio nonostante gli occupanti fossero abusivi .(ovvero non avevano nessun titolo abitativo )

Te l'ho detto prima....caso unico che più unico non si può e, poi, scartabellando qua e la mi sembra che abbia tutto risolto in suo favore, almeno mi sembra....

" anche gli abusivi hanno i loro diritti" ciò ' significa che sono intervenuti per tutelare un diritto ovvero la privata dimora degli abusivi .

La privata dimora (che puo' derivare sia da un diritto derivato da un contratto di locazione ,di comodato etc ma anche da uno stato di fatto ) e' il bene tutelato non la proprieta' .

Poi i discorsi relativi a contratti di locazione , proprieta' etc etc si tutelano in ambito civile .

 

Qui si parla di violazione di domicilio non di tutela di proprieta' .

P.s il proprietario non ha risolto proprio nulla

Denunciato , non ha la disponibilità della sua proprieta' e forse gli arrivano anche decreti ingiuntivo .

 

Tutto questo perche' "ha pienamente ragione" (ha tutto il diritto di riavere il pieno possesso di un suo bene )ma ha agito illegalmente .

Peppe per me vale solo questo:

 

Art. 614 Codice Penale

 

Chiunque s'introduce nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita DI CHI HA IL DIRITTO DI ESCLUDERLO, OVVERO VI SI INTRODUCE CLANDESTINAMENTE (come il caso da te indicato) O CON L'INGANNO, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.

 

Alla stessa pena soggiace chi si trattiene nei detti luoghi contro l'espressa volontà di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi si trattiene clandestinamente o con inganno .

Il delitto è punibile a querela della persona offesa.

 

La pena è da uno a cinque anni, e si procede d'ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose, o alle persone, ovvero se il colpevole è palesemente armato.

 

Questo dice la legge, tutto il resto è ipotizzabile ma smontabile alla prima occasione, quel signore di Milano mi pare se non vado errata, evidentemente è difeso male oppure c'è dell'altro che noi non sappiamo.

 

Possiamo stare qui all'infinito ma se io, proprietaria di una abitazione, ti impedisco di prendere il domicilio nella mia abitazione, quindi senza la mia autorizzazione, tu (in senso di esempio) NON lo prendi e se lo fai o lo dichiari per qualche tuo fine, io, ti denuncio, senza tanti preamboli, senza se e senza ma.

 

Non c'entra nulla la tutela della proprietà......

Peppe non mischiare le carte, io parlo del caso in cui si può verificare la violazione di domicilio.

 

Adesso lascio la discussione ma non perché non voglia dialogare con te anzi, "duellare" con te, come anche con altri del forum, è sempre costruttivo ed imparo sempre qualcosa, poi però, quando certe discussioni dipendono dai pareri, allora è giusto diversificarli.

Ciao

 

- - - Aggiornato - - -

 

Per Tullio.

 

Spero tu abbia capito cosa intenda.

Ciao

Peppe per me vale solo questo:

 

Art. 614 Codice Penale

 

Chiunque s'introduce nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, ...

Chi cede la propria privata dimora in affitto (anche in nero) ad un altra persona, quest'ultimo diviene titolare del diritto, per cui se uno (anche chi ha affittato) si introduce nell'abitazione senza essere invitato commette violazione di domicilio.
Chi cede la propria privata dimora in affitto (anche in nero) ad un altra persona, quest'ultimo diviene titolare del diritto, per cui se uno (anche chi ha affittato) si introduce nell'abitazione senza essere invitato commette violazione di domicilio.

Anche in "nero" certamente, se è dimostrato con altra documentazione tipo utenze, altrimenti se ti ospito per qualche tempo dentro casa mia, mica è detto che "te" acquisisci per opera divina il domicilio senza che io ti autorizzo, lo dice l'articolo su menzionato che credo sia molto chiaro.

Senza autorizzazione niente domicilio.

L'autorizzazione chi la da?

Colui che fa entrare pinco pallino.

Comunque il ragionamento nel suo complesso non era riferito a questo post.

Ciao

Anche in "nero" certamente, se è dimostrato con altra documentazione tipo utenze, altrimenti se ti ospito per qualche tempo dentro casa mia, mica è detto che "te" acquisisci per opera divina il domicilio senza che io ti autorizzo, lo dice l'articolo su menzionato che credo sia molto chiaro.

Senza autorizzazione niente domicilio.

L'autorizzazione chi la da?

Colui che fa entrare pinco pallino.

Comunque il ragionamento nel suo complesso non era riferito a questo post.

Ciao

Ospite è una cosa, affitto in nero è un'altra, ovvero chi è in nero probabilmente avrà qualche ricevuta, qualche scritto, qualsiasi cosa per dimostrare che sta pagando qualche cosa d'affitto, mentre l'ospite non ha nulla in mano.
Ospite è una cosa, affitto in nero è un'altra, ovvero chi è in nero probabilmente avrà qualche ricevuta, qualche scritto, qualsiasi cosa per dimostrare che sta pagando qualche cosa d'affitto, mentre l'ospite non ha nulla in mano.

Sono completamente d'accordo con te, su questa tesi.

Nulla contro ci mancherebbe e non potrebbe essere diversamente.

Proprio perché l'ospite non ha nulla in mano se, il proprietario della casa che lo ha ospitato gli vieta di prendere il domicilio presso la stessa, egli (l'ospite), non lo può fare, perché colui che ha il titolo per impedirglielo (il proprietario appunto) non vuole.

E' tanto semplice, ed è questo quello che sto dicendo da un bel pezzo.......

 

Diversamente se in modo subdolo la dichiari, questa si chiama truffa, raggiro, inganno e, come sappiamo tutti, in base all'art. 614 c.p. NON si può fare.......

 

Tutto qua!

Ciao

scusa ma se tu mi ospiti (inteso come abitare )a casa tua ,essa diventa un mio domicilio e quindi potro' anche dichiarare a qualcuno che quel luogo rientra tra i miei domicili .

 

se io ho a mia disposizione un luogo ,sono io che decido se consideralo un mio domicilio non certo una terza persona .

 

se sono ospite posso benissimo indicarlo come domicilio . non sto ne raggirando ne truffando ne ingannando nessuno .

la violazione di domicilio non consiste nel violare la proprieta' privata ma la privata dimora .

 

ovvero viene tutelato chi ci abita (proprietario,comodatario,locatore etc ma cio' vale anche se viene meno il titolo abitativo )non chi e' il proprietario .

il bene tutelato e' "casa mia" (luogo ove qualcuno svolge la sua vita privata e ha la sua privata dimora )

 

e non casa mia (ovvero la proprieta' del bene ).

ai fini della violazione di domicilio conta chi detiene il bene non chi e' il proprietario .

 

n.b. l'art 614 e' inserito tra i reati contro la persona e non nei reati contro il patrimonio .

In questo topic sono rimasto volontariamente in disparte perché a sensazione personale l'ho battezzata "una storiaccia".

Però, fin dall'inizio, fin dall'intervento introduttivo di FraBeatrice i termini del problema erano piuttosto chiari: è una storiaccia di locazione "a nero" dimostrabile e non una storiaccia di ospitalità.

Con tutto ciò che ne consegue.

In questo topic sono rimasto volontariamente in disparte perché a sensazione personale l'ho battezzata "una storiaccia".

Però, fin dall'inizio, fin dall'intervento introduttivo di FraBeatrice i termini del problema erano piuttosto chiari: è una storiaccia di locazione "a nero" dimostrabile e non una storiaccia di ospitalità.

Con tutto ciò che ne consegue.

Ciao albano, sono completamente d'accordo con te, infatti, in tutti i miei interventi ho precisato che concordavo con quanto scritto da Peppe, vedi ciò che scrivo il 7/12 h. 17.06 (la 3° risposta) mi ripeto in quello del 8/12 ecc....ecc.......

 

Che sia un caso di locazione in nero, il quesito posto da FraBeatrice, è più che ovvio, poi però, la discussione è scivolata sul fatto di chi può o chi non può dichiarare un domicilio presso una abitazione x.

Infatti alla domanda iniziale di FraBeatrice si deve rispondere come rispose Peppe64.

E', su tutto il resto, che continuo a non essere d'accordo con Peppe64 con cui ci si discute amabilmente, così come con te e con qualche altro, viste le varie competenze che avete però, quando non sono d'accordo, non sono d'accordo........

Rimango fiduciosa sulla mia tesi che non c'entra nulla con il caso di FraBeatrice.

Ciao

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