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Antonyryan

Vicino che si lamenta per rumori non nostri.

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Ciao a tutti, vorrei chiedere un'opinione riguardo a una situazione un po’ scomoda che si è creata nel condominio in cui mi sono trasferita con il mio compagno da appena 6 giorni. Venerdì scorso ci siamo trasferiti in affitto in un appartamento del condominio. Le prime due sere (venerdì e sabato) nel mezzo della notte, intorno all’1 e mezza, 2 del mattino veniamo svegliati dalla persona del piano di sopra che ha iniziato a camminare per 20 minuti circa avanti e indietro con i tacchi, abbassando e alzando le tapparelle per diverse volte, qualcuno ha anche urlato dalla tromba delle scale di smetterla usando parolacce e battendo sui muri. Essendoci appena trasferiti, per evitare problemi abbiamo lasciato correre senza fare nessun reclamo alla signora del piano di sopra o in portineria (in quanto durante il weekend non è operativa). A mia grande sorpresa lunedì mattina vengo svegliata dal campanello della porta, era la coppia di anziani che vive al piano sotto al nostro che ci ha “accolti” (sapendo che era il nostro terzo giorno) minacciandoci di chiamare i carabinieri se avessimo continuato con i rumori molesti nel mezzo della notte. Ho spiegato loro che noi stessi eravamo “vittime” dei rumori che però provenivano dal piano sopra al nostro in quanto io in primis non indosso tacchi (anche volendo non li ho nemmeno nell’appartamento in quanto devono ancora arrivare degli scatoloni del trasloco) e secondo, essendo cresciuta in un condominio so quali sono le regole di buona convivenza. Il vicino mi invita a “vestirmi” (in quanto ero in pigiama, essendo stata svegliata appunto da lui) per andare con lui a lamentarci dalla signora di sopra... per evitare ulteriori problemi, l’ho assecondato per bussare alla signora di sopra che però... non ha aperto. Ho spiegato al vicino che noi la sera andiamo a dormire presto, intorno alle 10 e non facciamo alcun tipo di rumore ma mi ha dato quasi l’impressione che non ci credesse in quanto “coppia giovane”. Mi è stato riferito dalla persona che ha pulito il nostro appartamento qualche giorno prima del nostro arrivo che lo stesso vicino era salito alle 17.00 per lamentarsi dell’aspirapolvere che veniva passata (appartamento di 50mq tra l’altro per cui immaginatevi... saranno stati neanche 10 minuti). Oggi (giovedì) alle 13.00 mia mamma è venuta a pranzo e abbiamo spostato di 50 cm il tavolo dal muro per riuscire a pranzare in tre, tempo 5 minuti e il campanello suona, era nuovamente il vicino che si è lamentato di rumori molesti (perché abbiamo spostato il tavolo SOLLEVANDOLO per 1 secondo) che dice di aver sentito oggi e nuovamente nelle notti passate. Noi la sera non guardiamo la televisione e non facciamo alcun rumore... a detta sua la signora del piano di sopra ha negato di essere lei a far rumore e a camminare con i tacchi e lui sembra anche crederle!! Mi ha chiesto il mio numero di telefono dicendomi che in futuro appena sentirà i famosi rumori mi contatterà lui. Inoltre ha già parlato con l’amministratore e sia lunedì che oggi ha minacciato di chiamare i carabinieri. Non capisco cosa posso fare perché l’ho assecondato e sono stata molto garbata anche dopo le sue minaccia e continue lamentele. Non siamo noi a fare rumore (siamo vittime sia della signora di sopra che adesso anche del vicino sotto che sbatte fortissimo con la scopa contro al nostro soffitto di notte) e adesso sono molto frustrata, mi sento ospite a casa mia e non riesco più a condurre le normali attività di prima... anche il “rumore” di mettere la spina del caricatore nella presa a muro mi fa venire l’ansia ti ritrovarmelo alla porta a suonare il campanello. Grazie a chi saprà consigliarmi cosa fare... 

Il tuo errore è stato proprio quello di assecondarlo. Dal tuo racconto si evince come siano persone totalmente intolleranti e che sicuramente non hanno altro da fare se non rendere la vita delle altre persone impossibili. 
Ovviamente do per assunto che la tua versione dei fatti sia quella veritiera. Il mio consiglio è quella di intimare ai vicini di non azzardarsi più a disturbarti salendo e permettendosi di suonarti al campanello; se hanno qualcosa da obiettare che lo facessero con i canali ufficiali che ti riserverai di utilizzare anche tu qualora conitnuassero con questo disturbo reiterato. 
Se sei fortunata li fai desistere con poco, altrimenti ti servirà un avvocato per fargli inviare quantomeno una diffida e fargli capire che con te non attacca. Ti do questo consiglio perchè se dopo 6 giorni sono già cosi attaccati alle caviglie, fra un anno li avrai fuori dallo zerbino in pianta fissa. 

Ah, specifica che puoi fare tutto il rumore che vuoi a patto che sia oggettivamente tollerabile ( lo deciderà il giudice eventualmente se non lo è ) e che rispettando le ore di silenzio che sicuramente saranno presenti nel RdC, tu hai diritto di fare quel che più ti aggrada nella tua abitazione. 

Non farti intimorire e rispondi per le rime fin da subito per evitare guai peggiori. 

  • Mi piace 3

All'anima dei tacchi, per sentirli a due piani di distanza.

 

È normale che il signore di sotto non vi creda, francamente non vi crederei neppure io: "Ah, sono i tacchi della signora sopra a noi che sono così forti che rimbombano non solo nel nostro piano, ma addirittura fino al suo."

E mi sentirei anche preso in giro, cosa che esaspererebbe le reazioni.

 

D'altro canto, se davvero non siete voi, che ci potete fare?

 

Antonyryan dice:

Venerdì scorso ci siamo trasferiti in affitto in un appartamento del condominio.

insomma ragazzi,

una scelta azzeccata...

enrico dimitri dice:

 

insomma ragazzi,

una scelta azzeccata...

Tra l'altro ora mi viene in mente che, se quello di sotto non ha sentito rumori prima del vostro arrivo, e li sente ora, la storia "è quella sopra di noi, con i tacchi, a due piani, che lei non sentiva prima, ma per qualche motivo sente giusto ora che siamo arrivati noi e che in teoria dovrebbe disturbare noi molto più di lei, ma noi non ce la siamo sentita di dirle niente" gli sembrerà ancora più incredibile, perché in effetti... lo è.

Modificato da _GC_

Errore madornale non dare mai spago ai pazzi.

Ti sei appena trasferita puoi ancora riparare la cosa

 

chi sente rumori in casa tutto giorno ha due problemi:

 

1 non ha nulla da fare? Si trovasse un lavoro e si levasse dalle balls, al posso di essere un peso morto per la società, mangiando welfare prestazioni sanitarie gratuite e/o baby pensioni ecc ecc

 

2ha problemi, sarà un frustrato che deve scaricare sugli altri i suoi fallimenti sugli altri.

 

LASCIA PERDERE non puoi fermare i rumori che sono nella sua testa, non puoi perdi tempo, più gli vai incontro e più la situazione peggiora.

 

ascolta a me, blocca il numero togli il saluto e digli che non deve permettersi mai più di importunarti, se ti ferma per le scale fagli vedere il numero 113 e digli stai chiamando perché ti sta aggredendo tu sei una ragazza se chiami gli fai passare un brutto quarto d’ora...

 

una volta che non hai più contatti diretti con lui fai la tua vita, se batte con la scopa, urla o altra NON RIDURRE IL RUMORE continua come se nulla fosse, come i cani prima o poi si stancano di abbaiare alla luna...

 

Non spostarti di un millimetro, devi essere inflessibile, e vedrai che prima o poi lo caricano per un TSO (certe volte solo dei medici specialisti possono risolvere) o cambia casa o si da una calmata

Antonyryan dice:

Ciao a tutti, vorrei chiedere un'opinione riguardo a una situazione un po’ scomoda che si è creata nel condominio in cui mi sono trasferita con il mio compagno da appena 6 giorni. Venerdì scorso ci siamo trasferiti in affitto in un appartamento del condominio. Le prime due sere (venerdì e sabato) nel mezzo della notte, intorno all’1 e mezza, 2 del mattino veniamo svegliati dalla persona del piano di sopra che ha iniziato a camminare per 20 minuti circa avanti e indietro con i tacchi, abbassando e alzando le tapparelle per diverse volte, qualcuno ha anche urlato dalla tromba delle scale di smetterla usando parolacce e battendo sui muri. Essendoci appena trasferiti, per evitare problemi abbiamo lasciato correre senza fare nessun reclamo alla signora del piano di sopra o in portineria (in quanto durante il weekend non è operativa). A mia grande sorpresa lunedì mattina vengo svegliata dal campanello della porta, era la coppia di anziani che vive al piano sotto al nostro che ci ha “accolti” (sapendo che era il nostro terzo giorno) minacciandoci di chiamare i carabinieri se avessimo continuato con i rumori molesti nel mezzo della notte. Ho spiegato loro che noi stessi eravamo “vittime” dei rumori che però provenivano dal piano sopra al nostro in quanto io in primis non indosso tacchi (anche volendo non li ho nemmeno nell’appartamento in quanto devono ancora arrivare degli scatoloni del trasloco) e secondo, essendo cresciuta in un condominio so quali sono le regole di buona convivenza. Il vicino mi invita a “vestirmi” (in quanto ero in pigiama, essendo stata svegliata appunto da lui) per andare con lui a lamentarci dalla signora di sopra... per evitare ulteriori problemi, l’ho assecondato per bussare alla signora di sopra che però... non ha aperto. Ho spiegato al vicino che noi la sera andiamo a dormire presto, intorno alle 10 e non facciamo alcun tipo di rumore ma mi ha dato quasi l’impressione che non ci credesse in quanto “coppia giovane”. Mi è stato riferito dalla persona che ha pulito il nostro appartamento qualche giorno prima del nostro arrivo che lo stesso vicino era salito alle 17.00 per lamentarsi dell’aspirapolvere che veniva passata (appartamento di 50mq tra l’altro per cui immaginatevi... saranno stati neanche 10 minuti). Oggi (giovedì) alle 13.00 mia mamma è venuta a pranzo e abbiamo spostato di 50 cm il tavolo dal muro per riuscire a pranzare in tre, tempo 5 minuti e il campanello suona, era nuovamente il vicino che si è lamentato di rumori molesti (perché abbiamo spostato il tavolo SOLLEVANDOLO per 1 secondo) che dice di aver sentito oggi e nuovamente nelle notti passate. Noi la sera non guardiamo la televisione e non facciamo alcun rumore... a detta sua la signora del piano di sopra ha negato di essere lei a far rumore e a camminare con i tacchi e lui sembra anche crederle!! Mi ha chiesto il mio numero di telefono dicendomi che in futuro appena sentirà i famosi rumori mi contatterà lui. Inoltre ha già parlato con l’amministratore e sia lunedì che oggi ha minacciato di chiamare i carabinieri. Non capisco cosa posso fare perché l’ho assecondato e sono stata molto garbata anche dopo le sue minaccia e continue lamentele. Non siamo noi a fare rumore (siamo vittime sia della signora di sopra che adesso anche del vicino sotto che sbatte fortissimo con la scopa contro al nostro soffitto di notte) e adesso sono molto frustrata, mi sento ospite a casa mia e non riesco più a condurre le normali attività di prima... anche il “rumore” di mettere la spina del caricatore nella presa a muro mi fa venire l’ansia ti ritrovarmelo alla porta a suonare il campanello. Grazie a chi saprà consigliarmi cosa fare... 

Modificato da Er_Carogna
  • Grazie 1
_GC_ dice:

Tra l'altro ora mi viene in mente che, se quello di sotto non ha sentito rumori prima del vostro arrivo, e li sente ora, la storia "è quella sopra di noi, con i tacchi, a due piani, che lei non sentiva prima, ma per qualche motivo sente giusto ora che siamo arrivati noi e che in teoria dovrebbe disturbare noi molto più di lei, ma noi non ce la siamo sentita di dirle niente" gli sembrerà ancora più incredibile, perché in effetti... lo è.

Parlando con la proprietaria mi ha spiegato che rendeva la vita “impossibile” anche ai due inquilini precedenti, e lui stesso mi ha detto che anche loro dicevano che era la signora al piano di sopra che camminava con i tacchi (erano due ragazzi per cui facile credergli). La proprietaria dal canto suo mi ha detto di avvertirla la prossima volta che gli manderà direttamente una lettera dall’avvocato. Grazie a tutti per le vostre risposte

MAI E DICO MAI ASSECONDARE I VICINI DI CASA INTOLLERANTI. 

Sto avendo gli stessi tuoi problemi con una coppia di anziani, si sono lamentati di tutto: dal rumore dei gatti che camminano la notte al fatto che il lavandino in bagno perdesse... hanno minacciato di chiamare i carabinieri, ma alla fine sono stata io a farlo quando mi hanno minacciato dicendomi che io sarei durata poco in questa casa. 

Sono persone INTOLLERANTI con una vita vuota e priva di felicità che vogliono solo molestare le persone; la prossima volta non aprire nemmeno tu la porta.

Skelan dice:

MAI E DICO MAI ASSECONDARE I VICINI DI CASA INTOLLERANTI. 

Sto avendo gli stessi tuoi problemi con una coppia di anziani, si sono lamentati di tutto: dal rumore dei gatti che camminano la notte al fatto che il lavandino in bagno perdesse... hanno minacciato di chiamare i carabinieri, ma alla fine sono stata io a farlo quando mi hanno minacciato dicendomi che io sarei durata poco in questa casa. 

Sono persone INTOLLERANTI con una vita vuota e priva di felicità che vogliono solo molestare le persone; la prossima volta non aprire nemmeno tu la porta.

Perchè si lamentano del tuo rubinetto del lavandino che perde sono intolleranti? Dovrebbe dare fastridio pure a te oppure fai tanto rumore da non sentirlo? 

Nel profilo hai scritto "studente" e perciò penso che sei giovanissimo/giovanissima e ti auguro di cuore di arrivare ad essere anziano e di non avere una vita vuota  e priva di felicità.  prima di sparare a zero bisognerebbe riflettere.

Skelan dice:

MAI E DICO MAI ASSECONDARE I VICINI DI CASA INTOLLERANTI. 

 

Questa strategia funzionerà con gli anziani indifesi o con le persone troppo gentili per reagire.

 

Ho già raccontato che avevo un vicino particolarmente rumoroso, ho sopportato parecchio, dando la colpa ai muri sottili e quant'altro (in verità non c'entravano molto: ho prima e da allora in poi avuto vicini che non si sentivano quasi per niente, con gli stessi muri).

 

Ma dopo quasi un anno, scocciato dalla mancanza di collaborazione, ho reagito applicando il principio fondamentale della fisica di Sheldon Cooper (per chi ha mai misto Big Bang Theory): ad ogni azione corrispondeva una reazione sproporzionata. E dopo circa un anno dall'inizio delle "ripercussioni" (due anni in totale, avessi cominciato prima sarebbero stati meno) sono andati via loro.

Abbiamo rotto le palle a mezzo condominio sicuramente tra loro e le mie reazioni, e questo è in genere quello che frena le persone troppo gentili, ma secondo me a un certo punto pazienza, diventa un fatto di sopravvivenza (decente).

 

Quindi dipende da chi capita, sia tra i disturbatori che tra i distrubati.

 

Per il resto, questa storia continuo a trovarla sempre più incredibile: c'è una che cammina coi tacchi tra l'1:30 e le 2:00 di notte, in maniera cosi sguaiata da essere sentita a due piani di distanza (cosa che mai, e dico mai, ho sentito capitare o raccontare: gli unici casi in cui si sentono i rumori da impatto sul pavimento a piani di distanza sono le martellate delle ristrutturazioni, quindi figurarsi) e quelli di sotto -compresi gli inquilini precedenti e la proprietaria dell'appartamento- sono propensi a tollerare un tal fracasso e invece di preoccuparsi di come far smettere questa e sfruttare la testimonianza di quello di sotto, si preoccupano dei reclami. Ok.

 

 

 

 

Skelan dice:

MAI E DICO MAI ASSECONDARE I VICINI DI CASA INTOLLERANTI. 

Sto avendo gli stessi tuoi problemi con una coppia di anziani, si sono lamentati di tutto: dal rumore dei gatti che camminano la notte al fatto che il lavandino in bagno perdesse... hanno minacciato di chiamare i carabinieri, ma alla fine sono stata io a farlo quando mi hanno minacciato dicendomi che io sarei durata poco in questa casa. 

Sono persone INTOLLERANTI con una vita vuota e priva di felicità che vogliono solo molestare le persone; la prossima volta non aprire nemmeno tu la porta.

Più che altro è stupido: loro così perdono un sacco di tempo, energie, salute... perché dovresti fare altrettanto?
Se hanno problemi esistono le forze dell'ordine e gli avvocati. Nessun bisogno di parlare, collaborare o tollerare chi non è comunicativo, collaborativo o tollerante.
Tanto in genere quelli con l'herpes alla bocca e il fegato da oca rimangono loro.

  • Grazie 1
Dino40 dice:

Perchè si lamentano del tuo rubinetto del lavandino che perde sono intolleranti? Dovrebbe dare fastridio pure a te oppure fai tanto rumore da non sentirlo? 

Nel profilo hai scritto "studente" e perciò penso che sei giovanissimo/giovanissima e ti auguro di cuore di arrivare ad essere anziano e di non avere una vita vuota  e priva di felicità.  prima di sparare a zero bisognerebbe riflettere.

Caro Dino, nell'intero condominio ci sono altri anziani, sono sempre andata d'accordo con loro e ci siamo sempre aiutati se c'era qualche problema. 

Non ho detto che TUTTI gli anziani abbiamo una vita vuota e priva di gioie, lungi da me pensarlo. 

Ma la loro recidività, il fatto che siano conosciuti ai servizi sociali come persone che rendono la vita impossibile a chi gli vive accanto (sopra, sotto e addirittura di fronte) si può intuire che il problema non sono gli altri condomini ma loro.

Nell'altro appartamento dove abitavano dopo innumerevoli litigi hanno fatto mandare via una COPPIA DI ANZIANI che abitava sotto di loro, una ragazza di 30 anni che abitava di fronte e con chiunque si parli di questi anziani, tutti ti dicono la stessa cosa "sono fuori di testa". 

Il loro mo è attaccare le persone che ritengono fragili e senza aiuto, cercando nella loro vita privata - sanno dove ho lavorato, le mie patologie e le mie terapie - e iniziando a prendere di mira il malcapitato di turno. 

Perciò no, non penso che siano persone fragili e sole, visto che fino ad ora l'hanno sempre passata liscia anche tra minacce, ingiurie e stalking solo perché l'assistente sociale di turno è - sorpresa - imparentato con loro. 

_GC_ dice:

Questa strategia funzionerà con gli anziani indifesi o con le persone troppo gentili per reagire.

 

Ho già raccontato che avevo un vicino particolarmente rumoroso, ho sopportato parecchio, dando la colpa ai muri sottili e quant'altro (in verità non c'entravano molto: ho prima e da allora in poi avuto vicini che non si sentivano quasi per niente, con gli stessi muri).

 

Ma dopo quasi un anno, scocciato dalla mancanza di collaborazione, ho reagito applicando il principio fondamentale della fisica di Sheldon Cooper (per chi ha mai misto Big Bang Theory): ad ogni azione corrispondeva una reazione sproporzionata. E dopo circa un anno dall'inizio delle "ripercussioni" (due anni in totale, avessi cominciato prima sarebbero stati meno) sono andati via loro.

Abbiamo rotto le palle a mezzo condominio sicuramente tra loro e le mie reazioni, e questo è in genere quello che frena le persone troppo gentili, ma secondo me a un certo punto pazienza, diventa un fatto di sopravvivenza (decente).

 

Quindi dipende da chi capita, sia tra i disturbatori che tra i distrubati.

 

Per il resto, questa storia continuo a trovarla sempre più incredibile: c'è una che cammina coi tacchi tra l'1:30 e le 2:00 di notte, in maniera cosi sguaiata da essere sentita a due piani di distanza (cosa che mai, e dico mai, ho sentito capitare o raccontare: gli unici casi in cui si sentono i rumori da impatto sul pavimento a piani di distanza sono le martellate delle ristrutturazioni, quindi figurarsi) e quelli di sotto -compresi gli inquilini precedenti e la proprietaria dell'appartamento- sono propensi a tollerare un tal fracasso e invece di preoccuparsi di come far smettere questa e sfruttare la testimonianza di quello di sotto, si preoccupano dei reclami. Ok.

 

 

Capisco ciò che intendi, e ti dò ragione.

Prima di questi anziani, sotto di me c'era una signora con 3 cani che abaiavano alle ore più improbabili del giorno e della notte, io adoro gli animali ma quei cani gli odiavo. 

 

Il problema è che questi anziani hanno iniziato il GIORNO DOPO essersi trasferiti a lamentarsi dei "rumori" che io faccio, arrivando a insultare pesantemente mio padre.

Io vivo da sola, con due gatti che passano le giornate e le notti dormendo, dimmi tu che rumore io possa fare.

 

Questi 2 soggetti sono conosciuti per il fatto di rendere la vita impossibile per chi gli vive accanto tra minacce, urla e stalking sia condominiale che privato.

Ho deciso di passare al contro attacco perché un giorno il marito è venuto su urlando dicendomi che io non dovevo fare rumore alle 19.30 della sera (stavo passando la scopa, perciò immagina che rumore io facessi) evidentemente ubriaco e a iniziato a minacciare dicendo "che io sarei durata ancora poco" e altre cose che tralascio. 

Sono recidivi e se la prendono con chi percepiscono più debole di loro, con chi vedono solo e apparentemente fragile, e prima che me lo chiedi: sì l'hanno fatto anche ad altre persone tra cui una coppia di anziani, una ragazza e una famiglia straniera. 

In questa storia loro non sono né fragili, né troppo gentili, anzi sono state le persone che hanno molestato ad esserlo per tutti questi anni. 

 

 

Modificato da Skelan
Marion Delorme dice:

 

 

Più che altro è stupido: loro così perdono un sacco di tempo, energie, salute... perché dovresti fare altrettanto?
Se hanno problemi esistono le forze dell'ordine e gli avvocati. Nessun bisogno di parlare, collaborare o tollerare chi non è comunicativo, collaborativo o tollerante.
Tanto in genere quelli con l'herpes alla bocca e il fegato da oca rimangono loro.

Di solito questi soggetti sono persone che non sanno che pesci pigliare e si lamentano di tutto; metti anche che ci saranno sicuramente dinamiche non salutari tra la coppia e il piatto è servito.

Sono dell'idea che se ti lamenti di ogni cosa (il vicino di casa di sotto, sopra e accanto) il problema sei tu che ti lamenta anche di una pallina di carta lasciata a terra per i gatti. 

 

Riguardo la denuncia, ho deciso di farla per stalking e violazione della privacy visto che sanno vita, morte e miracoli della me, cose molto private che solo chi a il mio fascicolo sa, e visto che il genero lavora in comune ho fatto 2+2. 

 

Modificato da Skelan
Antonyryan dice:

Ciao a tutti, vorrei chiedere un'opinione riguardo a una situazione un po’ scomoda che si è creata nel condominio in cui mi sono trasferita con il mio compagno da appena 6 giorni. Venerdì scorso ci siamo trasferiti in affitto in un appartamento del condominio. Le prime due sere (venerdì e sabato) nel mezzo della notte, intorno all’1 e mezza, 2 del mattino veniamo svegliati dalla persona del piano di sopra che ha iniziato a camminare per 20 minuti circa avanti e indietro con i tacchi, abbassando e alzando le tapparelle per diverse volte, qualcuno ha anche urlato dalla tromba delle scale di smetterla usando parolacce e battendo sui muri. Essendoci appena trasferiti, per evitare problemi abbiamo lasciato correre senza fare nessun reclamo alla signora del piano di sopra o in portineria (in quanto durante il weekend non è operativa). A mia grande sorpresa lunedì mattina vengo svegliata dal campanello della porta, era la coppia di anziani che vive al piano sotto al nostro che ci ha “accolti” (sapendo che era il nostro terzo giorno) minacciandoci di chiamare i carabinieri se avessimo continuato con i rumori molesti nel mezzo della notte. Ho spiegato loro che noi stessi eravamo “vittime” dei rumori che però provenivano dal piano sopra al nostro in quanto io in primis non indosso tacchi (anche volendo non li ho nemmeno nell’appartamento in quanto devono ancora arrivare degli scatoloni del trasloco) e secondo, essendo cresciuta in un condominio so quali sono le regole di buona convivenza. Il vicino mi invita a “vestirmi” (in quanto ero in pigiama, essendo stata svegliata appunto da lui) per andare con lui a lamentarci dalla signora di sopra... per evitare ulteriori problemi, l’ho assecondato per bussare alla signora di sopra che però... non ha aperto. Ho spiegato al vicino che noi la sera andiamo a dormire presto, intorno alle 10 e non facciamo alcun tipo di rumore ma mi ha dato quasi l’impressione che non ci credesse in quanto “coppia giovane”. Mi è stato riferito dalla persona che ha pulito il nostro appartamento qualche giorno prima del nostro arrivo che lo stesso vicino era salito alle 17.00 per lamentarsi dell’aspirapolvere che veniva passata (appartamento di 50mq tra l’altro per cui immaginatevi... saranno stati neanche 10 minuti). Oggi (giovedì) alle 13.00 mia mamma è venuta a pranzo e abbiamo spostato di 50 cm il tavolo dal muro per riuscire a pranzare in tre, tempo 5 minuti e il campanello suona, era nuovamente il vicino che si è lamentato di rumori molesti (perché abbiamo spostato il tavolo SOLLEVANDOLO per 1 secondo) che dice di aver sentito oggi e nuovamente nelle notti passate. Noi la sera non guardiamo la televisione e non facciamo alcun rumore... a detta sua la signora del piano di sopra ha negato di essere lei a far rumore e a camminare con i tacchi e lui sembra anche crederle!! Mi ha chiesto il mio numero di telefono dicendomi che in futuro appena sentirà i famosi rumori mi contatterà lui. Inoltre ha già parlato con l’amministratore e sia lunedì che oggi ha minacciato di chiamare i carabinieri. Non capisco cosa posso fare perché l’ho assecondato e sono stata molto garbata anche dopo le sue minaccia e continue lamentele. Non siamo noi a fare rumore (siamo vittime sia della signora di sopra che adesso anche del vicino sotto che sbatte fortissimo con la scopa contro al nostro soffitto di notte) e adesso sono molto frustrata, mi sento ospite a casa mia e non riesco più a condurre le normali attività di prima... anche il “rumore” di mettere la spina del caricatore nella presa a muro mi fa venire l’ansia ti ritrovarmelo alla porta a suonare il campanello. Grazie a chi saprà consigliarmi cosa fare... 

Ho commesso il tuo medesimo errore: darla vinta al vicino cafone e intollerante. È finita andando in giudizio ed ora pago l’affitto grazie al l’auto risarcimento che mi hanno dovuto pagare.

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