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Olivello

Vicino che non mantiene ordinato il proprietario giardinetto

Salve abito in un condominio di villette a schiera dove tutti abbiamo un giardinetto sulla facciata esterna.

Per buona regola e buon senso ogni proprietà mantiene gradevole l'aspetto del proprio spazio esterno per se stessi e per gli altri.

Tutti meno che uno ... in questo giardinetto regna l'incuria, è pieno di erbacce ed è diventato un deposito di materiali edili anche se la casa non è in ristrutturazione. Non è servito a niente l'aver fatto presente ai proprietari lo stato di abbandono nel quale versa il loro ingresso.

Ormai lo tengono così come una costante e non come un periodo eccezionale e momentaneo.

Quindi chiedo cosa si può fare per portare questa proprietà a procedere ad un riassetto generale. Abbiamo un Amministratore.

Grazie, saluti.

 

    

Modificato da Olivello

Nulla, perchè è una proprietà privata.
O meglio... se ne ricorrono i presupposti segnalazione alle locali Polizia Municipale e/o competente Asl per motivi di salubrità. Anche se dubito fortemente che un'area cortiliva privata abbandonata a sè stessa possa costituire un serio motivo di salubrità pubblica.

E l'amministratore si occupa delle parti comuni, non di quelle private..

L'amministratore non puo' obbligare nessuno a coltivare e curare il giardino, men che meno l'autorità, tranne gravi casi appunto che possano integrare un problema di salute pubblica, ma ecco un semplice giardino non curato, sarà brutto a vedersi di sicuro, ma non è un illecito.

Del resto magari non sanno curarlo o non possono farlo per qualche ragione.

 

 

 

Se è solo una questione estetica e non ci sono problemi di igiene, ingombro o disturbo acustico per gli altri fatevene una ragione limitandovi a sentirvi tanto più buoni, bravi, efficienti e ordinati di loro!

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L'amministratore può intervenire soltanto se dall'incuria nella manutenzione dello scoperto privato possono derivare problemi sanitari (proliferazione di insetti, p. es.); in altri casi, essendo proprietà privata, l'amministratore non ha poteri

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Salve, qui esiste un regolamento di Condominio dove all'art. che riguarda "obblighi dei condomini" recita :

E' vietato usare parapetti delle finestre e delle terrazze, nonchè spazi esterni, per il deposito di oggetti che possono arrecare danni e molestia, oltrechè costituire pericolo per l'incolumità di chiunque, offendere il senso dell'estetica dell'ordine e del decoro...

Se un proprietario se ne frega di questa regola deteriorando il decoro e l'immagine del Condominio pur facendolo in casa sua, io penso invece che l'Amministratore dovrebbe poter intervenire, altrimenti per quale ragione esiste il Regolamento sopra citato?

Immagino che il RdC sia di natura contrattuale. Ciò nonostante come può l'amministratore intervenire affermando con assoluta certezza che è stato violato il RdC ? Il senso dell'estetica dell'ordine e del decoro sono percezioni molto personali e non a caso proprio sul merito del decoro l'unica figura che può vincolare un terzo "a fare" può esser solo un giudice.

 

Quindi pur se il sentimento prevalente in questo condominio di villette a schiera è che il decoro sia stato violato e ne siete pur convinti, ritengo che dobbiate conferire incarico all'amministratore affinchè convochi in mediazione civile l'unico condòmino che la pensa altrimenti.

Chiaramente una iniziale operazione propedeutica ad una eventuale lite giudiziaria da proporsi in una aula giudiziaria, qualora la mediazione civile fallisse.

Ti posso raccontare cosa mi è successo in una seconda casa tanti anni fa. Un proprietario aveva lasciato marcire la recinzione del suo balcone in legno, sicché alcuni frammenti di materiale cadevano nei cortili sottostanti. Inoltre, rovinava l’estetica globale della facciata. L’amministratore, siccome nel regolamento contrattuale vi era esplicitamente scritto che ogni condomino doveva interessarsi personalmente alla cura degli infissi e delle recinzioni, tenendole sempre in ordine, è riuscito a risolvere la situazione. Credo che ci sarebbe riuscito anche in assenza del regolamento, perché comunque la caduta di oggetti potenzialmente pericolosi è contemplata dal codice penale. Nel vostro caso, secondo me, un bravo amministratore potrebbe tentare di risolvere almeno parzialmente il problema. La clausola del regolamento non mi sembra così distante dalla dinamica che racconti, mi pare che c’entri abbastanza. Tentar non nuoce, già è importante che il regolamento affronti il tema del decoro anche per ciò che concerne situazioni che interessano lo spazio privato (davanzale). Una vegetazione incolta, inoltre, può far proliferare zanzare: altra motivazione valida da far presente all’amministratore. Conta molto anche il numero di condomini che lamentano la situazione. Più sarete e più l’amministratore avrà interesse ad accontentarvi. 

Modificato da Albi Riva

Io ho una situazione simile, ma non uguale  a quella descritta dall'opener. Io ho casa inagibile e per svariati motivi ho grosse problematiche per poterla restaurare e da moltissimi mesi è abbandonata a se stessa e l'erba è cresciuta a dismisura.   Un vicino protrebbe ( non sono in condominio) propormi di sistemare lui l'erba a sue spese o per opera sua direttamente, ma liberandomi per iscritto da tutte le responsabilità mentre fa il lavoro o lo fa fare. Io cioè vedrei solo il risultato.

La stessa cosa può fare l'opener.   Visto che l'opener ama la precisione e il decoro potrebbe accettare la mia proposta da avanzare al condomino che non cura il giardino.  Lui dovrebbe  farsi dare l'autorizzazione da tale condomino a sistemare come preferisce tale giardino liberandolo però, per iscritto ovviamente, da qualsiasi responsabilità per eventuali infortuni mentre sistema il giardino .  Noi  non sappiamo per quale motivo non lo sistema e i motuivi potrebbero essere molti.

L'opener potrebbe dirmi se tale proposta potrebbe accettarla o no?  Grazie.

Modificato da ULISSSE
Olivello dice:

Salve abito in un condominio di villette a schiera dove tutti abbiamo un giardinetto sulla facciata esterna.

Per buona regola e buon senso ogni proprietà mantiene gradevole l'aspetto del proprio spazio esterno per se stessi e per gli altri.

Tutti meno che uno ... in questo giardinetto regna l'incuria, è pieno di erbacce ed è diventato un deposito di materiali edili anche se la casa non è in ristrutturazione. Non è servito a niente l'aver fatto presente ai proprietari lo stato di abbandono nel quale versa il loro ingresso.

Ormai lo tengono così come una costante e non come un periodo eccezionale e momentaneo.

Quindi chiedo cosa si può fare per portare questa proprietà a procedere ad un riassetto generale. Abbiamo un Amministratore.

Grazie, saluti.

 

    

L'unica arma che hai, è leggere il regolamento comunale e vedere se prevede quqlcosa in merito.

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