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simon49

Verifica giustificativi spesa pre assemblea

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questa volta la domanda riguarda il momento della verica dei giustificativi.

Sin'ora è andata cosi: i consiglieri mandano una rr all'amministratore affinchè convochi l'assemblea condominiale, tra i quali argomenti vi è la revoca dell'attuale amministratore e l'approvazione del rendiconto 2015 e preventivo 2016. La prima risposta data a proposito della richiesta di convocare il consiglio per la verifica è stata la proposizione di due dare successive all'assemblea. Poi, dopo una mail delirante, l'amministratore "acconsente ad una data pre assembleare" (4giorni prima, tra cui sabato e domenica), ma con orari impossibili per chi lavora (due ore dalle 17.00 alle 20.00). Qualcuno fa presente la situazione, e la finale proposta è questa: ci vediamo 2 ore prima della riunione.

Cosa fare? Grazie

Assolutamente andateci a ascoltate cosa ha da dire.

 

cercate di non litigare, siate ragionevoli e fermi nelle vostre richieste.

Richiedete che porti con se la documentazione contabile con le pezze ed estratto conto.

 

Tra voi cercate di eleggere un "consigliere di scala" più preparato che dialoghi in via preferenziale, rischiate di buttare 2 ore in sterili discussioni.

 

Vorrà certamente difendere il suo operato, altrimenti si sarebbe dimesso. Al limite ha della "magagne" da nascondere.

Bene. Ma se non ci andasse nessuno, potrebbe verificarsi l'ipotesi che qualcuno contestasse un eventuale comportamento ostruzionistico dell'amministratore? In un quesito precedente a questo, ho chiesto quali sono le conseguenze per aver presentato un rendiconto senza nota sintetica, stato patrimoniale e stato di cassa. Non sará per questo che mette barriere alla verifica?

Io non sono un professionista ma ho avuto a che fare con alcuni amministratori professionisti che mai hanno presentato alcuna nota sintetica, registro contab ecc...troppo faticoso per alcuni e per altri troppo pericoloso far uscire alcune mosse poco ortodosse.

 

Da come dici credo che sia in buona fede, forse non molto preciso nel seguire le normative, ti posso dire ora che faccio l'amministratore che possono capitare scelte un pò spregiudicate ma fatte in buona fede e nell'interesse del condominio e dei condomini che spesso sono moooolto disinteressati.

 

Cercate di capire il reale motivo di queste barriere che mette, forse ha paura di perdere un cliente.

Io per non farmi mancare nulla ho subito anche un appropriazione indebita, quella la scopri subito se avete il conto corrente condominiale.

 

Ti ripeto andateci e come prima cosa fatevi dare l'estratto conto corrente visto che non vi fidate. Se è sereno ve lo darà altrimenti buona fortuna.

 

Infine ci sono alcune causa di revoca giudiziaria dell'amministratore come il non convocare l'assemblea entro 6 mesi, non mi pare la mancanza della nota sintetica sia causa di revoca.

 

 

Occhio al punto 4.

In merito al c/c, è la prima volta in 5 anni che ha accettato di farlo visionare e di darne copia. Ne approfitto per chiederti un'info relativa alle voci presenti.

In ogni mese c'è un elenco di assegni in uscita, anche con importi molto bassi (30€). Non c'è però alcuna voce di spiegazione, solo "assegno bancario". Se l'amministratore tergiversasse sul punto, si può costringerlo a dare spiegazioni?

In merito al c/c, è la prima volta in 5 anni che ha accettato di farlo visionare e di darne copia. Ne approfitto per chiederti un'info relativa alle voci presenti.

In ogni mese c'è un elenco di assegni in uscita, anche con importi molto bassi (30€). Non c'è però alcuna voce di spiegazione, solo "assegno bancario". Se l'amministratore tergiversasse sul punto, si può costringerlo a dare spiegazioni?

quelle uscite, oltre che sull'estratto conto devono essere riportate nel libro giornale cronologico dei movimenti e lì sarà opportuno che l'amministratore dettagli bene la descrizione ("acquisto n° 12 neon per prossima sostituzione" ad esempio).

che sia un'uscita per un assegno emesso lo vedono tutti, ma per che cosa ve lo deve chiarire.

In merito al c/c, è la prima volta in 5 anni che ha accettato di farlo visionare e di darne copia. Ne approfitto per chiederti un'info relativa alle voci presenti.

In ogni mese c'è un elenco di assegni in uscita, anche con importi molto bassi (30€). Non c'è però alcuna voce di spiegazione, solo "assegno bancario". Se l'amministratore tergiversasse sul punto, si può costringerlo a dare spiegazioni?

Certamente sì, potete anche farvi dare copia del libretto degli assegni e verificare chi li ha incassati.

Altrimenti la stessa banca stessa fornisce copia dell'assegno con relativa girata (per 5 assegni noi abbiamo pagato 10€, sono stati onesti).

 

Un nostro precedente amministratore pagava moltissime spese di piccola entità di tasca sua e poi intestava l'assegno a suo nome dal conto corrente del condominio. Attenzione agli importi, se la spesa era 25€ magari lui ha incassato 30€, quindi abbiamo 5€ non giustificati ed evasi al fisco.

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