#1 Inviato 7 Gennaio, 2022 L'assemblea di un condominio, correttamente convocata e costituita, ha espresso la volontà di sostituire l'amministratore che era stato chiamato a fungere da segretario dell'assemblea stessa, l'amministratore ha abbandonato l'assemblea e questa ha provveduto alla nomina di un nuovo amministratore. Il problema è che questa cosa, in assenza di un segretario, non è stata verbalizzata, l'amministratore uscente ha provveduto a redigere un verbale dell'assemblea fino al punto in cui è arrivato lui e l'ha fatto sottoscrivere al presidente (il testo non è ancora stato reso disponibile) ed ha chiesto di fornire la seconda parte del verbale che prevede la nomina dell'amministratore entrante, comunicando che in mancanza della nomina di un nuovo amministratore entro un determinato periodo, provvederà a rivolgersi all'autorità giudiziaria per la nomina d'ufficio di un nuovo amministratore. Posso capire che a fronte di una revoca possano saltare i nervi, ma a seguito dell'abbandono dell'assemblea si è verificata questa strana situazione e non potendo rimanere in una situazione di stallo qualcosa occorre fare. Ovviamente senza un verbale di nomina non posso andare a chiedere il passaggio delle consegne e l'amministratore, che risulta di fatto ancora in carica anche se revocato, lui sostiene che la sua "parte" di verbale è corretta e chiede che gli venga consegnata la seconda parte. Non sono un legale, ma non ho mai sentito parlare di un verbale di assemblea in più parti ed ho forti dubbi in merito alla regolarità di questa cosa, credo che sia possibile cambiare in corsa il presidente o il segretario, ma due verbali per la stessa assemblea (o uno parziale) non credo sia una cosa molto regolare. Vi è mai capitato un caso del genere? Modificato 7 Gennaio, 2022 da Oscar
#2 Inviato 7 Gennaio, 2022 Oscar dice: L'assemblea di un condominio, correttamente convocata e costituita, ha espresso la volontà di sostituire l'amministratore che era stato chiamato a fungere da segretario dell'assemblea stessa, l'amministratore ha abbandonato l'assemblea e questa ha provveduto alla nomina di un nuovo amministratore. Il problema è che questa cosa, in assenza di un segretario, non è stata verbalizzata, l'amministratore uscente ha provveduto a redigere un verbale dell'assemblea fino al punto in cui è arrivato lui e l'ha fatto sottoscrivere al presidente (il testo non è ancora stato reso disponibile) ed ha chiesto di fornire la seconda parte del verbale che prevede la nomina dell'amministratore entrante, comunicando che in mancanza della nomina di un nuovo amministratore entro un determinato periodo, provvederà a rivolgersi all'autorità giudiziaria per la nomina d'ufficio di un nuovo amministratore. Posso capire che a fronte di una revoca possano saltare i nervi, ma a seguito dell'abbandono dell'assemblea si è verificata questa strana situazione e non potendo rimanere in una situazione di stallo qualcosa occorre fare. Ovviamente senza un verbale di nomina non posso andare a chiedere il passaggio delle consegne e l'amministratore, che risulta di fatto ancora in carica anche se revocato, lui sostiene che la sua "parte" di verbale è corretta e chiede che gli venga consegnata la seconda parte. Non sono un legale, ma non ho mai sentito parlare di un verbale di assemblea in più parti ed ho forti dubbi in merito alla regolarità di questa cosa, credo che sia possibile cambiare in corsa il presidente o il segretario, ma due verbali per la stessa assemblea (o uno parziale) non credo sia una cosa molto regolare. Vi è mai capitato un caso del genere? Non conoscendo le vicende condominiali e i motivi della revoca, l’abbandono dell’assemblea da parte dell’amministratore in seguito alla manifestata volontà della sua revoca, non costituisce, a mio avviso, una reazione da biasimare, né l’incarico di segretario a lui affidato, conclusosi con l’abbandono dell’aula, ha impedito ai condomini di nominare un nuovo amministratore . La causa della omessa verbalizzazione va ricercata nella negligenza del presidente e dei condomini che avrebbero potuto nominare un altro segretario cui affidare la stesura del verbale ex novo, se fossero stati discussi e posti a votazione altri argomenti all’ordine del giorno, oppure prendere nota della revoca e nomina del nuovo amministratore se questi fossero gli unici argomenti da discutere. Così come il presidente ha controllato e firmato il verbale scritto dal vecchio amministratore, sul medesimo verbale può riportare le deliberazioni che l’assemblea ha approvato successivamente in sua assenza e in particolare la revoca e nomina del nuovo amministratore. 1
#3 Inviato 8 Gennaio, 2022 Oscar dice: e questa ha provveduto alla nomina di un nuovo amministratore. alla nomina di un nuovo segretario non ci ha pensato nessuno? e chi si è preso la briga di scrivere? oppure tutto orale come il canto di Omero? Oscar dice: in assenza di un segretario, non è stata verbalizzata, Surreale ma conseguenziale. Oscar dice: lui sostiene che la sua "parte" di verbale è corretta e chiede che gli venga consegnata la seconda parte. fammi capire che scienziato : c'è un verbale con una sua parte e una parte vostra? la parte vostra esiste o non esiste? è scritta o orale? o mezza e mezza. anche il subentrante è della stessa scuola di pensiero? Rifate l'assemblea e cambiate anche il nuovo amministratore. la cosa non fa per lui. Modificato 8 Gennaio, 2022 da enrico dimitri 1
#4 Inviato 8 Gennaio, 2022 Vale la pena di ricordare che il vecchio amministratore "revocato" resta in carica fino alla nomina del nuovo:
#6 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: Rifate l'assemblea e cambiate anche il nuovo amministratore. la cosa non fa per lui. Penso il nuovo amministratore sia Oscar e spero che "la cosa faccia per lui". 🙂 Vale la pena di ricordare che anche l'assemblea orale è valida, però naturalmente diventa difficile ricostruire a distanza di tempo cosa sia stato deliberato e con quali maggioranze. Ma esiste un rimedio molto semplice: si verbalizza quanto deciso e lo si firma (basta la firma del presidente, se si vuole evitare fraintesi e recriminazioni potrebbe però essere il caso di far firmare tutti i presenti, vista la verbalizzazione differita). L'unione dei due verbali (1a parte: amministratore uscente, 2a parte: presidente + condomini) costituirà il verbale integrale dell'assemblea.
#7 Inviato 8 Gennaio, 2022 condo77 dice: Vale la pena di ricordare che anche l'assemblea orale è valida... Ma esiste un rimedio molto semplice: si verbalizza quanto deciso e lo si firma... In particolare, la deliberazione dell'assemblea dei condomini deve ritenersi affetta da nullità nei seguenti casi: 1) "Mancanza originaria degli elementi costitutivi essenziali" (volontà della maggioranza; oggetto; causa; forma), tale da determinare la deficienza strutturale della deliberazione: è il caso, ad es., della deliberazione adottata senza la votazione dell'assemblea; o della deliberazione priva di oggetto, ossia mancante di un reale decisum ovvero con un oggetto non determinato né determinabile; o della deliberazione priva di causa, carente cioè di una ragione pratica giustificativa della stessa che sia meritevole di tutela giuridica; o della deliberazione non risultante dal verbale dell'assemblea, sprovvista perciò della necessaria forma scritta. 2) "Impossibilità dell'oggetto, in senso materiale o in senso giuridico", da intendersi riferito al contenuto (c.d. decisum) della deliberazione. L'impossibilità materiale dell'oggetto della deliberazione va valutata con riferimento alla concreta possibilità di dare attuazione a quanto deliberato; l'impossibilità giuridica dell'oggetto, invece, va valutata in relazione alle "attribuzioni" proprie dell'assemblea.
#8 Inviato 8 Gennaio, 2022 condo77 dice: Penso il nuovo amministratore sia Oscar e spero che "la cosa faccia per lui". io questo lo avevo capito, e proprio perquesto ho messo la postilla.... Alberto, ma che c'entrano le nullità. ci ho fatto la tesi di laurea su questo argomento, riguardante le società per azioni. qui c'è un verbale a metà frutto della più incredibile disattenzione che possa mai riflettersi in una delibera. ma tu lo sai che in molte situazione il verbale può essere anche redatto a posteriori? vale per alcuni tipi di società potrebbe valere anche per il condominio. il problema è costruire qualcosa, non demolire senza appello. per cui senza incartarsi tra nullità, annullabilità oppure resuscitare il fenomeno dell'inesistenza giuridica, siano pragmatici. e tornando al mio amico condo non voglio essere diplomatico con Oscar. la disattenzione sul verbale è un campanello di allarme troppo evidente.
#9 Inviato 8 Gennaio, 2022 Oscar scrive: “ … l'amministratore ha abbandonato l'assemblea e questa ha provveduto alla nomina di un nuovo amministratore. …” Pertanto Oscar è stato regolarmente nominato nuovo amministratore. Alla omessa verbalizzazione in assemblea provvederà il presidente utilizzando il medesimo supporto in cui il vecchio amministratore ha annotato, in qualità di segretario, l’andamento della riunione prima del suo abbandono. Il suddetto verbale sarà comunicato agli assenti e utilizzato da Oscar per il passaggio delle consegne e nelle operazioni in cui è richiesto il verbale di nomina. Non è necessaria la convocazione di una nuova assemblea per la revoca e nomina dell’amministratore. 1
#10 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: ... ma tu lo sai che in molte situazione il verbale può essere anche redatto a posteriori? Ho riportato anche quanto scritto da condo77 Ma esiste un rimedio molto semplice: si verbalizza quanto deciso e lo si firma...
#11 Inviato 8 Gennaio, 2022 Ospite___ dice: Ho riportato anche quanto scritto da condo77 Ma esiste un rimedio molto semplice: si verbalizza quanto deciso e lo si firma... e si corre il rischio che qualcuno impugni perché non si rispecchia perfettamente in quello scritto. nelle società quando si fa un verbale a posteriori in genere lo redige un notaio,e nessuno fiata. in condominio ognuno mette bocca, mentre con una nuova delibera si sana tutto. io farei così.
#12 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: e si corre il rischio che qualcuno impugni perché non si rispecchia perfettamente in quello scritto. nelle società quando si fa un verbale a posteriori in genere lo redige un notaio,e nessuno fiata. in condominio ognuno mette bocca, mentre con una nuova delibera si sana tutto. io farei così. Come considerare l'omissione: formale o sostanziale ? - 12/05/2015 In precedenza, tuttavia, era stato ritenuto che: “Se vi è un errore nel verbale o nella sua trascrizione, la correzione compete alla successiva assemblea oppure al Presidente con successiva manifestazione di volontà” (App. Milano, 01/03/1982). Ora la Suprema Corte sulla scorta del fatto che, non esiste norma che imponga l'approvazione dello stesso verbale in assemblea, statuisce la legittimità della correzione dello stesso, anche dopo la conclusione dell'adunanza condominiale. Tuttavia, occorre considerare che l'anzidetto principio di diritto è stato espresso in una fattispecie relativa ad un mero errore materiale e, pertanto, ad un semplice errore dovuto a svista o disattenzione. Viceversa, appare plausibile che dinnanzi ad un errore sostanziale, che andrebbe pertanto ad influire sull'iter logico e giuridico dell'assemblea, lo stesso risulterebbe irrecuperabile, sotto pena, in mancanza, di legittima impugnativa della delibera assembleare.
#13 Inviato 8 Gennaio, 2022 Alberto, la vita contemplativa racchiusa nelle sentenze è uan cosa. l'esperienza è altro. se vogliono continuare a fare pastrocchi, impecettassero il verbale. se vogliono fare le cose per bene, si riconvocano.
#14 Inviato 8 Gennaio, 2022 bisogna vedere intanto se e cosa stato deciso a maggioranza. cos'è stato deliberato per quello uscente e cosa per il nuovo candidato? per la validità ci dovrebbero essere due firme : presidente dell'assemblea (un condomino) e segretario (amministratore uscente). non ho capito se e chi ha firmato.
#15 Inviato 8 Gennaio, 2022 EUGENIOS dice: bisogna vedere intanto se e cosa stato deciso a maggioranza. cos'è stato deliberato per quello uscente e cosa per il nuovo candidato? per la validità ci dovrebbero essere due firme : presidente dell'assemblea (un condomino) e segretario (amministratore uscente). non ho capito se e chi ha firmato. Per la validità basta anche la firma del presidente, ma per trasparenza farei firmare tutti i condomini come scritto precedentmente. enrico dimitri dice: se vogliono fare le cose per bene, si riconvocano. a mio avviso non serve riconvocare se la decisione è già presa e non è contestata sarebbe solo una perdita di soldi e tempo enrico dimitri dice: e si corre il rischio che qualcuno impugni perché non si rispecchia perfettamente in quello scritto. questo è un rischio che si corre sempre, a meno di non far firmare il verbale a tutti i presenti cmq dimostrare la falsità di un verbale non è facile, ricordo che il verbale si presume corretto fino a prova contraria G.Ago dice: Oscar scrive: “ … l'amministratore ha abbandonato l'assemblea e questa ha provveduto alla nomina di un nuovo amministratore. …” Pertanto Oscar è stato regolarmente nominato nuovo amministratore. Alla omessa verbalizzazione in assemblea provvederà il presidente utilizzando il medesimo supporto in cui il vecchio amministratore ha annotato, in qualità di segretario, l’andamento della riunione prima del suo abbandono. Il suddetto verbale sarà comunicato agli assenti e utilizzato da Oscar per il passaggio delle consegne e nelle operazioni in cui è richiesto il verbale di nomina. Non è necessaria la convocazione di una nuova assemblea per la revoca e nomina dell’amministratore. Mi pare perfetto. enrico dimitri dice: e tornando al mio amico condo non voglio essere diplomatico con Oscar. la disattenzione sul verbale è un campanello di allarme troppo evidente. Non per volerlo difendere, ma che ci può fare Oscar (che a quanto ho capito non c'era in assemblea) se i condomini non nominano un altro segretario e omettono di verbalizzare parte dell'assemblea? Fortunatamente è un'omissione a cui si rimedia molto facilmente, come detto nei post precedenti.
#16 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: ma tu lo sai che in molte situazione il verbale può essere anche redatto a posteriori? infatti, è quanto stiamo dicendo tutti quanti no 🙂
#17 Inviato 8 Gennaio, 2022 condo77 dice: infatti, è quanto stiamo dicendo tutti quanti no 🙂 @condo77 io avevo capito che era un condomino/amministratore interno. Chiedo super venia, ma la sostanza non cambia. consigliasse una nuova assemblea!! o ha timore che non lo eleggano più?
#18 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: consigliasse una nuova assemblea!! o ha timore che non lo eleggano più? Ma perché una nuova assemblea se basta completare il verbale? Inoltre se la convocasse significherebbe che è già amministratore, a quel punto avrebbe poco senso rinominarlo un'altra volta. enrico dimitri dice: @condo77 io avevo capito che era un condomino/amministratore interno. Chiedo super venia, ma la sostanza non cambia. Io ho inteso amministratore esterno, però non è stato detto esplicitamente quindi ogni ipotesi è valida. Se vuole @Oscar chiarirà. Modificato 8 Gennaio, 2022 da condo77
#19 Inviato 8 Gennaio, 2022 no, non la deve convocare lui ma i condomini. perché un verbale di nomina a pizzichi e bocconi, mi sa tanto di condominio diviso, indeciso, immaturo.
#20 Inviato 8 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: no, non la deve convocare lui ma i condomini. perché un verbale di nomina a pizzichi e bocconi, mi sa tanto di condominio diviso, indeciso, immaturo. e convocano ad libitum fino a giungere a maturazione? per me se manca il verbale, fai il verbale, problema risolto minimo sforzo per massimo risultato 🙂
#21 Inviato 9 Gennaio, 2022 condo77 dice: e convocano ad libitum fino a giungere a maturazione? per me se manca il verbale, fai il verbale, problema risolto minimo sforzo per massimo risultato 🙂 No condo. Stanno eleggendo un nuovo amministratore. Gli errori sono sempre iniziali. Se vogliono fare le cose perbene debbono anche dare regole certe per il passaggio di consegne. Se impecettano il verbale, fanno la figura dei sempliciotti.
#22 Inviato 9 Gennaio, 2022 Posto che "impecettare" è verbo bellissimo che non conoscevo e di cui ti ringrazio, a mio avviso nel caso in questione si tratta semplicemente di portare a compimento quanto iniziato: si è deciso, si verbalizzi quanto deciso. Senza "pecette" 🙂
#23 Inviato 9 Gennaio, 2022 Condo mio, sei troppo elegante per il mondo condominio. Mi piacerebbe vivere una tua assemblea, anche in videoconferenza. meglio di C'era una volta in America! Ci dobbiamo organizzare,.. 1
#24 Inviato 9 Gennaio, 2022 E tu troppo buono. Io sono un topolino che mai potrebbe competere nemmeno lontanamente con un Leone. 1
#25 Inviato 9 Gennaio, 2022 enrico dimitri dice: meglio di C'era una volta in America! P.S. il bigliettaio della stazione è ? (qui sembra magro, un sosia?) Modificato 9 Gennaio, 2022 da Ospite___