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piccoraffa

Verbale d'assemblea - è obbligato a conservare agli atti il processo verbale redatto a mano nel corso dell'assemblea?

Il verbale dell'assemblea ordinaria viene inviato a stampa e non quello redatto a mano dal segretario. Secondo me, il verbale a stampa non è trascritto dal segretario (suo amico) ma dall'amministratore stesso, con qualche modifica del dibattito assembleare e quindi non fedele al 100%. Presidente e segretario firmano "supini".

Chiedo: se l'amministratore invia il verbale a stampa da lui "riveduto e corretto", è obbligato a conservare agli atti il processo verbale redatto a mano nel corso dell'assemblea?

Inoltre, esiste un termine entro il quale deve essere inviato il verbale dell'assemblea ordinaria?

Non esiste nessun termine,vai dall'amministratore e ti fai fare le fotocopie.

Davanti al giudice fa fede quello scritto in assemblea.

Comunque se hai dei sospetti,perchè inaffidabili,al termine delle prossime assemblee,firmi anche tu e la digitale fa il resto.

1. Il verbale scritto a mano va conservato, sarebbe opportuno e se c'è la possibilità fare una o più fotocopie e consegnare una copia al Presidente ed a chi ne fa richiesta, ora con la tecnologia si può fotografare col telefonino, buona norma, non scritta, è quella di leggerlo ai presenti al termine della seduta prima delle firme di rito.

2. Non esiste un termine massimo per inviare il verbale ai condomini assenti, però prima è meglio è. perchè così avrà termine il periodo previsto dalla Legge (30 giorni) per eventuali impugnazioni, mentre ai presenti non è obbligatorio l'invio, anche se molti amministratori inviano il deliberato ai presenti per memoria.

Buon giorno, in assemblea chiedete che sia inviata la copia trascritta a mano mettendo a verbale tale intervento eventualmente può firmare anche qualche condomino.Attenzione a controllare che non ci siano spazi o righe vuote atte a scrivere eventualmente qualche osservazione non veritiera.

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