#1 Inviato 27 Agosto, 2014 Nel verbale assembleare, per un errore di calcolo, pur essendo elencati tutti i condomini partecipanti e la relativa rappresentanza millesimale, è stato riportata cumulativamente una risultanza minore (nella somma in sostanza non si è considerato un condomino). La copia del verbale è stata consegnata a fine assemblea ai presenti ed inviata agli assenti. E' rilevante l'inesattezza contenuta? E' il caso nella prossima assemblea verbalizzare l'errore di calcolo, ponendolo come correttivo?
#2 Inviato 27 Agosto, 2014 Nel verbale assembleare, per un errore di calcolo, pur essendo elencati tutti i condomini partecipanti e la relativa rappresentanza millesimale, è stato riportata cumulativamente una risultanza minore (nella somma in sostanza non si è considerato un condomino). La copia del verbale è stata consegnata a fine assemblea ai presenti ed inviata agli assenti. E' rilevante l'inesattezza contenuta? E' il caso nella prossima assemblea verbalizzare l'errore di calcolo, ponendolo come correttivo? A meno di eventuali contestazioni entro i termini di legge (30 gg. per i contrari presenti alle delibere, 30 gg. dal ricevimento del verbale per gli assenti) l'inesattezza non è significativa e/o rilevante, a maggior ragione che vi fossero i "numeri" necessari (sia di "teste" che di millesimi) a prendere le decisioni contenute nell'ordine del giorno
#3 Inviato 27 Agosto, 2014 La domanda che vi dovete porre è; quell'errore ha comportato un'errata votazione di una delibera? Cmq aspettate 30gg poi avanti tutta...
#4 Inviato 27 Agosto, 2014 L'inesattezza non ha determinato assolutamente nulla, anche perché niente è stato deliberato essendo stati rimandati tutti i punti posti all'ordine del giorno.